Walter Grandis, Gran Priore d'Italia, consegna Decreto del Perdono templare in Vaticano

Dopo l'evento, primo in Europa, di intestazione di una pubblica piazza a Jacques de Molay in Friuli, prosegue l'attività diplomatica internazionale dei neo - templari

Dopo la cerimonia pubblica del 19 marzo 2011 a Villanova delle Grotte (Lusevera - Udine) dove un piazzale è stato intitolato al maestro Templare Jacques De Molay, martire del libero pensiero, il Gran Priore d’Italia, Walter Grandis, è stato accolto in Vaticano, sabato 9 aprile, per la consegna ufficiale in via diplomatica, del Decreto internazionale con il quale il Gran Priorato ha indetto la “Giornata della Remissione” ovvero il perdono dei neo-templari ai colpevoli e loro successori delle persecuzioni agli antichi Cavalieri del Tempio.
Il Prof. Avv. Guzman Carriquiry Lecour, Sottosegretario al Pontificio Consiglio per Laici, ha ricevuto il Governatore nazionale in un cordiale colloquio durante il quale Walter Grandis ha illustrato all’interlocutore la storia moderna dell'Ordine, le finalità, le opere benefiche e le attività culturali.
Assieme allo “storico” decreto neo-templare il Prof. Carriquiry ha ricevuto in custodia le “credenziali” di discendenza e continuità dal 1804 dell'Ordine e un’ampia documentazione sulla corrispondenza del Gran Priorato con lo Stato Pontificio e con la Presidenza della Repubblica italiana.
Walter Grandis ha voluto precisare, al funzionario pontificio, che lo scopo della visita non includeva alcuna richiesta di riconoscimento o altro alle Autorità Vaticane ma offriva la possibilità di individuare nell'Ordine, da lui rappresentato, un referente per distinguere fra le realtà, fin troppo confuse, dell'attuale "galassia" neo-templare in Italia e nel mondo.
Prima del commiato, il Sottosegretario Carriquiry ha garantito al Gran Priore che sarebbe stato aperto un “Documento di Protocollo” riservato esclusivamente al suo Ordine che, ricordiamo, in Italia ha la sede nazionale a Trieste. (corrispondenza: Cavalieri Templari p.o. box 2610 - 34142 Trieste)

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