TURISMO
Comunicato Stampa

Scoprire in autunno La Bobadilla a Royal Hideaway Hotel

Un antico villaggio andaluso trasformato in un incantevole resort a 5*, immerso nella natura incontaminata della Sierra de Loja (Granada).

La Bobadilla a Royal Hideaway Hotel è il rifugio perfetto per chi desidera trascorrere qualche giorno in un luogo idilliaco, in mezzo alla campagna andalusa, dove poter praticare attività all'aria aperta e gustare una cucina tipica di alto livello.

Un boutique hotel di grande charme, ispirato a un antico villaggio della Sierra de Loja, a 70 km dalla città di Granada e alla stessa distanza da quella di Malaga, punto di riferimento per lo slow travel, in grado di offrire ai propri ospiti numerose attività sportive e di svago, soluzione perfetta per i mesi autunnali grazie alle piacevoli temperature. Dal nordic walking al Qi Gong, fino ai percorsi in bicicletta alla scoperta dell'Andalusia, con picnic.

Tante le tante ragioni per scegliere di trascorrere una breve vacanza alla Bobadilla

In primo luogo, la posizione privilegiata. Sierra de Loja è, infatti, una preziosa area naturale di grande interesse geologico e paesaggistico e qui sorge La Bobadilla, a Royal Hideaway Hotel 5*GL, su oltre 350 ettari di terreno tra ulivi, lecci, querce e mandorli.

Questo “cortijo” nascosto è stato concepito dall'architetto Jesús del Valle come un piccolo villaggio andaluso con una propria piazza e una cappella. La cosa che più colpisce è la sala di colonne di marmo bianco che evoca la Moschea-Cattedrale di Cordoba. Questo monumento, Patrimonio dell'Umanità, unisce gli stili gotico, rinascimentale e barocco della tradizione cristiana e fa parte del cosiddetto Itinerario del Califfato, che collega le città di Granada e Cordoba, passando per Jaén.

Il valore della gastronomia, l'impegno per i prodotti locali e le materie prime di qualità sono, invece, i principi dell'intera offerta gastronomica dell'hotel. La Finca, El Cortijo ed El Mirador sono i tre ristoranti principali, tutti consigliati dallo chef Pablo González, due stelle MICHELIN.

La Finca (una stella MICHELIN) privilegia l'offerta gastronomica andalusa, combinando i migliori prodotti di qualità in una filosofia vicina all'Andalusia e alla Murcia.

Una delle principali unicità de La Bobadilla, è la piscina di 1.000 m2, circondata da ettari di vegetazione, dichiarata Zona Speciale di Conservazione.

La Bobadilla è un hotel molto attento alla sostenibilità e al rispetto della natura che lo circonda. Parte dell’energia proviene dai noccioli di oliva, rielaborati nella propria centrale a biomasse. Il resort ha ottenuto numerosi riconoscimenti, configurandosi come una delle strutture alberghiere più rappresentative della Spagna.

Ogni camera è uno spazio con una propria personalità e sorprende per la sua ampiezza, la cura dei dettagli e il totale silenzio esterno, accompagnato solo dal canto degli uccelli. La sensazione di esclusività responsabile qui si intensifica nella sua spa, pioniera nel combinare un eccellente servizio con l'impegno per l'ambiente. Completamente integrata nell'edificio, mantenendone la decorazione e con grandi finestre che lasciano entrare la luce naturale, la spa dispone di un circuito d'acqua completo, docce emozionali, cabine per trattamenti, sauna e bagno turco. Inoltre, offre costantemente trattamenti innovativi, che la rendono una delle spa più esclusive dell'Andalusia.

La Bobadilla nasce negli anni Ottanta per volontà di un avvocato e uomo d'affari, il Dr. Egli. Il progetto originale prevedeva un lussuoso ristorante che rispettasse l'ambiente e dove l'architettura fosse in grado di mescolare le diverse culture che hanno influenzato l'Andalusia. Commissionò il progetto a un architetto di Granada, Jesús del Valle, e con gli anni ha assunto, a poco a poco, la forma attuale. Nel 1992 l'enorme successo ha permesso alla struttura di entrare a far parte della catena internazionale The Leading Hotels of the World. Grande impulso è stato, poi, dato al resort, quando è entrato a far parte dei Barcelò, nel 2005.

Personaggi e artisti negli ultimi trent’anni hanno cercato rifugio e ispirazione all’interno delle mura de La Bobadilla, così come membri di alcune famiglie reali, sedotti dall’influsso del passato moresco, in un angolo di mondo dove il tempo sembra essersi fermato.




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