Maremma e Saturnia: scopri le bellezze di Grosseto

Tra le tantissime regioni che costituiscono l’anima dello stivale italiano una delle più affascinanti del centro nord è sicuramente la Toscana. Un territorio a metà tra urbano e campagna che fonde questi due elementi tra centro e periferia restituendo una sensazione di completezza di offerta al cittadino davvero unica nel suo genere.

Tra le tantissime regioni che costituiscono l’anima dello stivale italiano una delle più affascinanti del centro nord è sicuramente la Toscana. Un territorio a metà tra urbano e campagna che fonde questi due elementi tra centro e periferia restituendo una sensazione di completezza di offerta al cittadino davvero unica nel suo genere. Anche i turisti e visitatori o avventori temporanei vengono attratti da questa peculiarità della regione in questione. Una specificità che vogliamo analizzare nel dettaglio in questo focus concentrandoci soprattutto sulla Maremma e Saturnia quali elementi di spicco della Toscana. Grosseto e le altre zone limitrofe saranno inoltre oggetto di disamina dell’approfondimento con un occhio anche all’alloggio.

La Maremma e il suo cuore pulsante: Grosseto
Partiamo in questa rassegna delle bellezze della Maremma toscana dal suo cuore pulsante, ovvero il capoluogo Grosseto. Una cittadina davvero stupenda per arte e cultura, ma anche per architettura, ad iniziare dalla piazza Dante Alighieri, e passando poi per il duomo di San Lorenzo o ancora il monumento al Canapone. Le tipiche mura grossetane sono chiare, e spaziano dal bianco al sabbia, che rispecchia anche le spiagge e il contesto marittimo che fiancheggia la Maremma. In tal senso è famosa a poca distanza da Grosseto, Marina, che è facilmente raggiungibile con i trasporti pubblici in breve tempo.

Le terme di Saturnia
Dopo aver visto in brevi step quelle che sono le tappe principali di un tour a Grosseto, direzioniamo ora lo sguardo verso Saturnia e le sue meravigliose terme. Una location spesso attenzionata da coppie in fuga per un momento di relax e privacy, o ancora da persone anche più in età che vogliono comunque concedersi degli attimi per riscoprire una seconda giovinezza. Un luogo caratteristico immersivo nella natura, con queste fonti termali a cielo aperto davvero sensazionali. Le cascate del Mulino che sono aperte al pubblico tutto il giorno, si immettono poi nel Gorello, formando cosi delle vere e proprie pozze. In aggiunta a questo scenario naturale bellissimo vi è poi un inserto strutturale costruito dall’uomo, ossia un mulino, in mura, che spalleggia le terme.

Grosseto e dintorni
La Maremma non fa riferimento unicamente alle località di Grosseto e di Saturnia, ma anche ad altre zone limitrofe altrettanto meritevoli di attenzione. Stiamo parlando di città come Castiglione della Pescaia, Follonica, Punta Alta, Orbetello e Scansano. Ciascuno di essi rappresenta un posto unico, per conformazione territoriale e proposta culturale, artistica e architettonica. Tutti pure hanno in comune una commistione perfetta di natura ed edifici costruiti dall’uomo nel corso delle epoche storiche che sono personificazione in materia dell’animo e della narrazione evolutiva dell’individuo. Quindi quando ci si reca in questi luoghi occorre per forza di cose soffermarsi per qualche giorno in ognuna delle tappe menzionate per rivivere i fasti di un tempo e scoprire i mutamenti che hanno condotto simili bellezze urbane e naturali all’immagine assunta oggi.

Cassero Senese e Parco Archeologico di Roselle
Compiamo ora un passo indietro nel tour grossetano ritornando nel capoluogo toscano per esplorare il parco Archeologico di Roselle e Cassero Senese. Il primo è un luogo che ospita reperti etruschi e romani di antica colonizzazione. Roselle infatti era una necropoli etrusca che sorgeva a 150 metri d’altezza di una cima collinare. All’epoca vi erano circa 3 km di mura a cingere quello che oggi è il parco archeologico naturale. Spostandoci invece verso Cassero Senese troviamo una fortezza con tanto di mura di cinta e torre ad immolarsi su questo bastione. Anticamente si trattava di un avamposto difensivo poi tramutatosi in base per l’estrazione del sale. Attualmente è divenuta una location suggestiva per l’organizzazione di eventi di diverso tipo. Insomma la trasformazione culturale e sociale ancora una volta ha avuto la meglio orientando come sempre accade la finalità d’uso di una struttura.

Alloggiare a Grosseto quando si è in visita
Veniamo in ultimo ad un punto più pragmatico dopo aver tracciato l’itinerario delle bellezze grossetane: ossia dove alloggiare in loco. Prima però bisogna specificare che il transfer da Roma Fiumicino alla Toscana non è dei più semplici e il consiglio è quello di rivolgersi a siti affidabili. Soprattutto se si va in città come Grosseto. Detto ciò le strutture ricettive del capoluogo toscano in questione si concentrano a livello di geolocalizzazione lungo costa e campagna. Già in città la proposta è meno ampia e quindi vi è minor scelta. Tuttavia hotel e B&B sono comunque rintracciabili tanto in periferia quanto nel cuore urbano ma con un maggiore o minore ventaglio di alternative a disposizione. Si passa dalle tre alle quattro stelle, per una selezione di alberghi e bed and breakfast o motel davvero ottimi ne rapporto qualità prezzo sempre essenziale per il turista o avventore di turno in fase di acquisto della dimora temporanea.

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Photo credits: Alexis Rodriquez

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