TURISMO
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Foliage in Valtellina: gli spot più belli per ammirare l’arrivo dell’autunno

Con l’arrivo dell’autunno i versanti delle montagne e i boschi si trasformano in una tavolozza di colori che varia dal rosso al giallo passando per l’arancione. È il fenomeno del foliage e in Valtellina esistono numerosi luoghi dove potersi immergere in questo tripudio di colori

fonte ufficio stampa PR & GO UPCon l'arrivo dell'autunno, la Valtellina si trasforma in un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura. Lo spettacolo del foliage, ovvero il cambiamento di colore delle foglie, infiamma le montagne e le valli di un mosaico di tonalità calde che vanno dal giallo dorato al rosso intenso, passando per l'arancione e il marrone. Un'esperienza unica che attira ogni anno visitatori da tutta Italia e dall'estero, desiderosi di ammirare uno degli eventi naturali più affascinanti della stagione.
Sono diversi i luoghi dove si può assistere al foliage: dalla rinomata Val Masino ai terrazzamenti della provincia di Sondrio passando per il Pian di Gembro, la Valtellina è un vero e proprio must da visitare nelle prossime settimane.

In Val Masino: escursioni in Val di Mello, nella Foresta dei Bagni di Masino e a Predarossa

La Val Masino è una meta imperdibile per tutti gli amanti della natura e dei colori autunnali e, tra le valli che ospita questa zona, c’è laVal di Mello. Particolarmente apprezzata dalle famiglie che trovano sentieri ed escursioni di facile percorrenza, tra ruscelli e piccoli altopiani, la Val di Mello è una destinazione che regala paesaggi colorati. Grazie al suo fondovalle pianeggiante è perfetta anche per chi desidera organizzare picnic in montagna e trascorrere una giornata a contatto con la natura. Insieme alla Val di Mello troviamo la Foresta dei Bagni di Masino: situata in località S. Martino, è anch’essa perfetta per grandi e piccini che potranno immergersi in una fitta foresta in pieno foliage. Sempre in Val Masino si trova Predarossa, ua meta tra le più gettonate del periodo autunnale. Gli escursionisti inizialmente troveranno una piana da dove partono diversi itinerari e sentieri che portano fino al Monte Disgrazia, una delle vette simbolo della Valtellina.
Per maggiori informazioni: https://www.valmasino.info/

In Media Valtellina, tra terrazzamenti e riserve naturali
Ormai spogli delle loro viti, i filari che popolano i terrazzamenti della provincia di Sondrio si tingono di rosso, arancione e giallo prima di accogliere ufficialmente la stagione fredda. Le diverse attività che si possono vivere tra i terrazzamenti offrono la possibilità di ammirare da una posizione privilegiata tutta la valle attraversata dal fiume Adda, i borghi che costellano il versante retico: non solo classiche passeggiate e trekking ma anche escursioni in bicicletta e in e-bike con degustazione di prodotti tipici e, ovviamente, vini a fine tour per un’esperienza immersiva a 360°.
Per maggiori informazioni: https://www.stradadelvinovaltellina.it/

Sempre in Media Valtellina si trova Trivigno, un piccolo abitato non lontano da Tirano perfetto per chi è alla ricerca di una meta tranquilla dove fare piacevoli passeggiate in mezzo a boschi colorati. A breve distanza da Trivigno si trova la Riserva Naturale Pian di Gembro, un'area protetta caratterizzata da torbiere di origine glaciale, habitat ideale per diverse specie vegetali rare e fauna locale. La riserva è perfetta per passeggiate naturalistiche e per osservare le sfumature del foliage in autunno. Pian di Gembro è un luogo di grande interesse ecologico e paesaggistico, particolarmente apprezzato per la sua biodiversità e tranquillità.
Per maggiori informazioni: https://www.apricaonline.com/it

In Valmalenco, sulle sponde del lago Lagazzuolo
Tra gli itinerari più battuti della Valmalenco durante l’autunno c’è sicuramente il sentiero che conduce fino al lago Lagazzuolo. Punto di partenza di questo cammino è il borgo di San Giuseppe; sebbene l’itinerario sia breve – soli 2 km – il dislivello impegnativo di 600 m mette a dura prova gli escursionisti che, però, verranno ripagati una volta giunti a destinazione: il paesaggio si apre e la natura si mostra in tutta la sua bellezza e con tutti i colori che la contraddistinguono in questo periodo.
Per maggiori informazioni: https://www.sondrioevalmalenco.it/it/itinerari/il-lago-lagazzuolo

Nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio
Perfetti per chi ama le escursioni sulle due ruote, i Laghi di Cancano sono completamente immersi nella natura e, con l’arrivo dell’autunno, regalano paesaggi da cartolina grazie all’azzurro dei laghi e i mille colori delle foglie degli alberi che creano un contrasto meraviglioso. Non è da meno la Val Zebrù, situata anch’essa nel Parco Nazionale dello Stelvio. Per arrivare nel cuore di questa vallata gli escursionisti dovranno attraversare inizialmente una ripida salita per poi raggiungere piccole baite dove rilassarsi e godersi lo spettacolo del foliage.
Per maggiori informazioni: https://www.bormio.eu/it/val-zebru-1 https://www.bormio.eu/it/strada-per-i-laghi-di-cancano

Tra arte e natura a Livigno
Il Sentiero d’Arte parte dal Larix Park di Mottolino, uno dei parchi avventura di Livigno, e da qui si percorre un itinerario breve – di 1 solo km – ma che regala piacevoli sorprese, oltre ad essere immerso tra i colori del foliage. Lungo l’itinerario, infatti, gli escursionisti troveranno opere d’arte realizzate durante Wood’n’Art, il Simposio Internazionale di Sculture di Legno ideato nel 2013 dall’artista livignasca Vania Cusini. Grandi e piccini rimarranno stupiti dalla bellezza e dalla grande precisione che caratterizza queste opere.
Per maggiori informazioni: https://www.livigno.eu/

La meraviglia delle Cascate dell’Acquafraggia
Non lontano da Chiavenna, per la precisione a Piuro, si trovano le Cascate dell’Acquafraggia: rappresentano un vero e proprio complesso naturale imponente che, con il suo doppio salto, lascerà tutti senza parole. Tutt’attorno alle Cascate partono una serie di itinerari che rendono questa zona una meta perfetta per una gita fuori porta, ideale per chi desidera unire natura con storia, grazie ai numerosi palazzi ed edifici che si trovano a Chiavenna e dintorni, come Palazzo Vertemate Franchi, una meravigliosa dimora del ‘500 immersa nella natura colorata tipica di questa stagione.
Per maggiori informazioni: http://www.valchiavenna.com/it/index.html

Destinazione Lago Azzurro
Motta, un piccolo abitato situato dopo Madesimo a 1720 mdi altitudine, è il punto di partenza per raggiungere il lago Azzurro e l’Alpe Groppera. Per raggiungere il lago ci sono due possibili strade ma, soprattutto in autunno con gli alberi in pieno foliage, non si può non percorrere il sentiero che attraversa boschi di larici e per tutto il tragitto i turisti potranno ammirare da vicino le mille sfumature della natura. Una volta giunti a destinazione è possibile proseguire attraversando l’Alpe Groppera e l’Alpe Pianello per poi tornare a Madesimo.

Per maggiori informazioni: https://www.madesimo.eu/it/
Per maggiori informazioni:
https://www.valtellina.it/it



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