Deflussi ecologici, prospettive di applicazione a breve e medio termine, sperimentazioni e deroghe nel distretto delle Alpi Orientali

Roma, audizione del Segretario Generale in Commissione Agricoltura del Senato della Repubblica per problematiche relative al deflusso minimo vitale dei fiumi e dei torrenti.

Roma-Venezia, 17 novembre 2021 – Il Segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale Marina
Colaizzi ha relazionato in IX Commissione permanente (Agricoltura e produzione agroalimentare) ed ha
rappresentato, in sede di audizione innanzi alla Commissione, l’applicazione del Deflusso ecologico nel
territorio del Distretto delle Alpi Orientali, fornendo le necessarie informazioni sul territorio di
competenza, il quadro normativo, regolatorio e procedurale entro cui si è operato e le iniziative in campo
per il prossimo periodo, in una prospettiva di breve e medio termine.
La commissione ha posto l’accento sul tema delle deroghe. Marina Colaizzi a tale riguardo dichiara: “La
deroga è possibile solo nei casi in cui l'evidenza delle sperimentazioni sia inconfutabile. Nell'ambito delle
sperimentazioni avviate nel distretto delle Alpi orientali, verificheremo se ricorrono i presupposti per la
possibile deroga o previsione di un quantitativo di deflusso minore rispetto al necessario e quindi un
raggiungimento di un obiettivo ambientale tale da non deteriorare lo stato del corpo idrico, ma che non
raggiunga quello che invece la direttiva vuole sia lo stato buono.”
“Le attività programmate (dall’Autorità di bacino) si svolgeranno – aggiunge il Segretario generale - in un
arco temporale dal 2022 fino al 2025, per concludere tutti gli esiti delle valutazioni al 2027. Tutto ciò
consentirà all'Autorità di bacino di poter avere un quadro conoscitivo e più consolidato sul tema del
deflusso ecologico, nel rispetto appunto della salvaguardia socioeconomica del territorio di riferimento e
della tutela ambientale dei corpi idrici.”