Vasilij Kandinskij: la leggera freschezza dell'astrazione
Ricordo del grande pittore russo inventore dell'Astrattismo
Oggi è il 16 Dicembre, ed in questo giorno, nel 1866, a Mosca, in Russia, nasceva il grande artista Vasilij Kandinskij (nome in seguito comunemente anglicizzato in Vassily Kandinsky), che fù l'inventore della pittura astratta. Seppur laureato in Legge, rifiuta l'insegnamento in un'Università dell'Estonia per studiare Arte presso l'Akademie der Bildenden Künste di Monaco di Baviera.Nel 1901, sempre a Monaco fonda una scuola di Pittura dove tiene lezione, ed aprendo, nella città tradizionalista, la via alle avanguardie francesi. Nel 1910 realizza il primo acquerello astratto e nel 1911 scrive il fondamentale libro "Lo Spirituale nell'Arte" e fonda il gruppo "Der Blaue Reiter" (Il Cavaliere Azzurro) con il quale afferma valori i concetti artistici in bilico tra "espressionismo" e "fauves". Nel 1913 viene invitato all'"Armory Show" di New York ed allo scoppio della 1a Guerra Mondiale torna i Russia. Dalla Rivoluzione d'Ottobre Kandinskij riceve incarichi presso il Commissariato del Popolo per la Comunicazione, promuovendo l'apertura di nuovi musei e riforme scolastiche per le scuole d'Arte. In futuro diverrà vicedirettore della sezione psicofisica dell'Accademia delle Scienze Artistiche ed insegnerà in Germania alla "Bauhaus". Durante la dittatura, accusato di bolscevismo, dovrà lasciare la Germania e fuggire in Francia e 50 sue opere furono esposte a Monaco nella mostra sull'"arte degenerata" voluta da Hitler per condannare le avanguardie artistiche. Mori nel 1944 a Neuilly-sur-Seine, vicino a Parigi. Questa è una mia opera ad acquerello e grafite in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa