SKINCARE DETOX: Dopo le feste anche la pelle ha bisogno di “DISINTOSSICARSI”
I consigli della Dermatologa di Doctolib.it per impostare la propria beauty routine, scegliere i trattamenti più adatti ed evitare gli errori più comuni
Dopo le feste anche la nostra pelle ha bisogno di “disintossicarsi” e di tornare in forma. Ecco perché è importante definire subito una beauty routine di skincare detox che possa restituirle il giusto equilibrio e consentirle di affrontare al meglio i rigori dell’inverno.
“Dopo periodi di eccessi come quelli che abbiamo appena vissuto, caratterizzati dal consumo di cibi abbondanti e poco salutari, spesso anche di alcolici e liquori e da una frequente mancanza di sonno, la pelle mostra inevitabilmente segni di sofferenza" – spiega la dottoressa Chiara Bonatti, Dermatologa della piattaforma di sanità digitale Doctolib.it – “e questo si può manifestare attraverso arrossamenti, secchezza, aumento del sebo, acne e perdita di luminosità. Non dimentichiamoci, infatti, che la pelle è il nostro organo più grande e funge da barriera protettiva ma al tempo stesso riflette lo stato generale del nostro corpo. Quando dieta, stile di vita e routine di skincare non sono ottimali, la pelle ne paga il prezzo”.
Ma cosa significa davvero detox per la pelle e come orientarsi tra le tante proposte e “soluzioni” che si trovano in giro e online?
“Il termine detox nella skincare si riferisce a pratiche volte a
Proprio per fare chiarezza e fornire alcuni utili suggerimenti sul tema, Doctolib.it, l’app gratuita che aiuta i cittadini nella gestione della propria salute, ha rivolto alcune domande alla dottoressa Bonatti. Scopriamo quindi, con il suo supporto, come curare la pelle in base all’età, quali sono gli errori più comuni nella beauty e skincare routine e come scegliere i trattamenti detox più indicati per donna e uomo.
“Innanzitutto è importante notare che le esigenze di detox della pelle possono variare a seconda dell'età” – afferma la dottoressa Bonatti. “Per i giovani adulti tra i 20 e i 30 anni la preoccupazione principale può essere l'eccesso di sebo e l'acne mentre per chi è tra i 30 e i 40 anni, potrebbero entrare in gioco problemi come la perdita di elasticità e le rughe sottili. Oltre i 50 anni, la pelle tende a diventare più sottile e più secca e una routine detox può concentrarsi sull'idratazione e sul rafforzamento della barriera cutanea”.
Nonostante la buona volontà, poi, molte persone commettono errori comuni nella loro routine di skincare che possono compromettere l'efficacia del detox per la pelle, tra i quali:
over-cleansing o uso di detergenti troppo aggressivi: lavare il viso troppo spesso o con prodotti troppo aggressivi può danneggiare la barriera naturale della pelle, provocando secchezza e irritazione;
esfoliazione eccessiva: sebbene l'esfoliazione possa aiutare a rimuovere le cellule morte della pelle, un eccesso può portare a micro-lacerazioni, sensibilità e arrossamenti;
non utilizzare la protezione solare quotidiana: anche nei giorni nuvolosi o invernali, i raggi UV possono danneggiare la pelle. La mancata protezione solare è uno degli errori più comuni che inficiano qualsiasi tentativo di cura della pelle;
uso di prodotti non adatti al proprio tipo di pelle: ogni tipo di pelle ha esigenze specifiche. Utilizzare prodotti troppo ricchi su pelle grassa o prodotti troppo leggeri su pelle secca può peggiorare la situazione;
non rimuovere correttamente il trucco: lasciare residui di trucco può ostruire i pori e impedire alla pelle di rigenerarsi durante la notte.
“Una corretta detersione è fondamentale per una pelle sana” – conferma la dermatologa di Doctolib.it – “e per questo è opportuno scegliere un detergente delicato ma efficace che rimuova il trucco, l'olio in eccesso e le impurità senza alterare il pH della pelle. Un detergente con un pH bilanciato, preferibilmente tra 4.5 e 5.5, è ideale per mantenere la barriera protettiva della pelle intatta”.
Altrettanto importante è adattare la routine detox al tipo di pelle:
pelle secca: preferire detergenti cremosi o a base di olio, seguiti da creme idratanti ricche di ingredienti emollienti come ceramidi e acido ialuronico;
pelle grassa: optare per detergenti schiumogeni leggeri e utilizzare prodotti oil-free e non comedogenici. Maschere all'argilla possono aiutare a controllare l'eccesso di sebo.
“Una delle aree più delicate e spesso soggette a gonfiori e occhiaie, specialmente in periodi di stress o mancanza di sonno, è il contorno occhi” – racconta la dottoressa Bonatti. “Ingredienti come la caffeina, il tè verde, l'acido ialuronico e i peptidi possono aiutare a sgonfiare l'area e migliorare la circolazione”.
Anche gli uomini possono beneficiare di una routine di detox per la pelle ma devono prestare attenzione ad alcuni aspetti perché “la pelle maschile tende a essere più spessa e più oleosa” – conferma la dermatologa – “quindi è importante scegliere prodotti che bilancino l'eccesso di sebo senza essere troppo aggressivi. Un detergente delicato, un'esfoliazione settimanale e una crema idratante leggera sono perfetti. Anche l'uso di sieri contenenti acido ialuronico o niacinamide può aiutare a migliorare la texture e la luminosità della pelle”.
In generale, sono 5 i benefici tangibili che offre una costante e attenta routine di detox per la pelle:
Riduzione delle tossine: aiuta a eliminare impurità e tossine dalla superficie cutanea, riducendo l'accumulo di sebo e i pori ostruiti;
Miglioramento della texture e del tono della pelle: con una detersione ed un'esfoliazione regolare, la pelle appare più liscia, uniforme e luminosa;
Prevenzione di acne e infiammazioni: eliminando il sebo in eccesso e le impurità, si riduce la possibilità di insorgenza di acne e brufoli;
Miglioramento dell'assorbimento dei prodotti: una pelle pulita permette ai sieri e alle creme di penetrare meglio e di essere più efficaci;
Stimolazione del rinnovamento cellulare: l'esfoliazione regolare stimola la produzione di nuove cellule cutanee, favorendo un aspetto più fresco e giovanile.
Ma come orientarsi tra i diversi trattamenti presenti sul mercato attuale?
“Effettivamente oggi quando si parla di detox per la pelle” – conferma l’esperta di Doctolib.it – “esistono molte opzioni, dai detergenti ai peeling chimici e non tutte sono adatte a tutti”.
Ecco quindi alcuni suoi suggerimenti per scegliere i trattamenti giusti:
Detergenti, sieri, oli
Un detergente efficace è la base di ogni routine di skincare. Per un approccio detox, i sieri contenenti antiossidanti (come la vitamina C) possono neutralizzare i radicali liberi e migliorare la luminosità della pelle. Gli oli per il viso, come l'olio di jojoba o di rosa canina, possono aiutare a bilanciare la produzione di sebo e fornire nutrienti essenziali.
Maschere e peeling
Le maschere purificanti, come quelle all'argilla o al carbone, possono assorbire le impurità e ridurre l'oleosità. I peeling chimici a base di acidi come l'acido glicolico, lattico o salicilico, aiutano a esfoliare delicatamente la pelle, promuovendo il rinnovamento cellulare e riducendo i segni dell'invecchiamento.
Acido lattico, glicolico, salicilico
Questi acidi esfolianti sono fondamentali per una skincare detox:
acido glicolico: esfolia la superficie della pelle, migliorando la texture e l'aspetto delle rughe;
acido lattico: più delicato rispetto al glicolico, adatto per le pelli sensibili;
acido salicilico: penetra nei pori e aiuta a prevenire l'acne.
“Non dimentichiamoci, però” - conclude la dottoressa Bonatti di Doctolib.it - “che oltre ad una buona routine di skincare, una dieta equilibrata è fondamentale per mantenere la pelle sana e luminosa. Nei mesi più freddi, infatti, il corpo può beneficiare di alimenti ricchi di antiossidanti, vitamine e acidi grassi essenziali che aiutano a riparare e proteggere la pelle dai danni ambientali. Frutta e verdura di stagione come zucca, carote, barbabietole e cavoli sono ricchi di vitamina A e C, che favoriscono la produzione di collagene e migliorano l'elasticità della pelle. Gli omega-3 presenti nel pesce grasso (come il salmone), semi di lino e noci aiutano a mantenere la pelle idratata e a ridurre l'infiammazione. Bere molta acqua è altrettanto importante, poiché mantiene la pelle idratata dall'interno. Anche il consumo di tè verde e tisane può offrire benefici grazie alle loro proprietà antiossidanti, che combattono i radicali liberi e migliorano la luminosità della pelle. Integrare questi alimenti nella propria alimentazione può quindi supportare efficacemente una routine di skincare detox, contribuendo a una pelle sana e radiosa”.