Nuovo studio CENTURY 21 Italia sul mercato immobiliare delle mete sciistiche
Resta la voglia di alta quota, ma per il real estate Roccaraso non è un fenomeno passeggero. La località abruzzese è la prima meta appenninica per prezzi di acquisto e affitto. Nelle compravendite Selva di Val Gardena è la “regina delle nevi”, con prezzi al metro quadro che sfiorano i 12 mila euro, segue Cortina.
Nel real estate Roccaraso non è un fenomeno passeggero. La località abruzzese, infatti, si conferma come la prima meta appenninica per prezzi di acquisto e affitto di immobili, con aumenti 2024 su 2023 del +7,6% per i prezzi di vendita e +32,9% per quelli di locazione. Ecco cosa emerge dal nuovo report di CENTURY 21 Italia, branch italiana del colosso americano del real estate, che prende in considerazione le prime 13 località sciistiche italiane selezionate in base alla grandezza degli impianti e ai servizi presenti. Non solo centro Italia, però, nello studio: gli italiani non perdono la voglia di alta quota e anche quest’anno le mete alpine restano le più ambite con prezzi di vendita e locazione mediamente più alti, fatte salve alcune eccezioni. Per le compravendite è Selva di Val Gardena la “regina delle nevi”, con prezzi al metro quadro che sfiorano i 12 mila euro, anche se con una leggera flessione in percentuale rispetto al 2023 (-4,3%).
Compravendite: bene le mete blasonate, ma l’acquirente guarda al centro Italia. E se Selva di Val Gardena si conferma ancora una volta la meta più richiesta in termini di valore assoluto per costo di locazione (11.974 euro/mq), Cortina con una crescita del 5% rispetto ai prezzi dell’anno precedente e un valore assoluto al metro quadro di 11.896 euro fa sentire il suo fiato sul collo al “gioiello delle Dolomiti”. Da segnalare nel settore delle compravendite l’exploit di Cervinia i cui prezzi crescono nel 2024 del 16,4%, pur restando in valore assoluto decisamente più accessibili con 4.823 euro per metro quadro. Di segno opposto la performance di Livigno che vede i suoi prezzi scendere del 20% (già nel 2023 calano del 10%) passando dagli 8mila euro/mq del 2023 ai 6.284 del 2024. Fanno bene Canazei, Sestriere e Courmayeur - rispettivamente +8%, +6,1% e +5,7/%. Quotazioni in crescita anche per il centro Italia, fatta eccezione per Abetone, dove spicca Roccaraso che mette a segno un +7,6% e con un valore assoluto di 3,092 euro al metro quadro è la prima meta appenninica. “Il fatto che i prezzi di Roccaraso crescano di più rispetto a quelli di mete iconiche come Sestriere e Courmayeur (+7,6% 2023 su 2024 contro rispettivamente +6,1% e +5,7%) racconta molto del mercato delle seconde case invernali - dice Marco Tilesi ceo e founder di CENTURY 21 Italia - ci troviamo davanti a un acquirente attento che guarda al mercato con attenzione prediligendo la differenziazione. È anche il segno di una domanda crescente che cerca sbocchi alternativi a località già prossime alla saturazione di offerta”.
Affitti: Cervinia batte tutti sulle locazioni. Estremamente positivo - tutti segni più fatta eccezione per Selva, Pinzolo e Abetone - il mercato delle locazioni. “Una tendenza - commenta Tilesi - che riflette per le mete sciistiche un aumento della domanda per soggiorni a breve termine. Se è vero che la settimana bianca è sempre esistita, è altrettanto vero che negli ultimi anni è divenuta un fenomeno di massa. Il primo indicatore che cambia è proprio quello delle locazioni, prima di consolidarsi e cercare uno sbocco solido sull'acquisto che certifica l'avvenuta maturità di questi cambiamenti”. Tra le mete che vanno meglio Cervinia. La meta valdostana sugli affitti, con 30 euro al metro quadro, batte Selva che registra 24,1 euro/mq e i cui prezzi di locazione sono in discesa del 7,7% per il 2024, dopo un -21,5% del 2023, e vince anche su Cortina che ha una quotazione al metro quadro di 27,5 euro. Male anche qui Livigno, i cui prezzi con poco più di 14 euro/mq perdono ancora un 28% su un 2023 che aveva già segnato un -42% rispetto all’anno precedente. Roccaraso si conferma anche per locazioni una meta guardata con interesse e che in percentuale cresce più di tutte le altre (+32,9%).
La classifica completa sul sito di CENTURY 21 Italia