LATTOFERRINA in aiuto a tutta la famiglia

La lattoferrina è una glicoproteina multifunzionale che troviamo specialmente nella saliva, nelle lacrime, nei granulociti neutrofili, e nel colostro umano o primo latte. Esegue due compiti fondamentali per la salute del nostro organismo: trasporto del ferro nel sangue e sostegno per l’intero sistema immunitario.

La ricerca “Lactoferrin as Protective Natural Barrier of Respiratory and Intestinal Mucosa against Coronavirus Infection and Inflammation” condotta dalle università romane Tor Vergata e La Sapienza e pubblicata su “International Journal of Molecular Sciences” ha messo in luce il possibile ruolo preventivo della lattoferrina.

Partendo dal presupposto che questa glicoproteina è una componente dell’immunità innata dei bambini e che è un dato di fatto che la popolazione pediatrica sia stata la meno colpita dalla pandemia da coronavirus, la review ha posto le basi per il suo utilizzo nel supporto delle difese immunitarie.

Quando pensiamo alla protezione del nostro corpo, la prima cosa che ci viene in mente è quanto sia importante disporre di un buon ed efficiente sistema immunitario. Lo sentiamo nominare spesso, in TV, da medici, telegiornali, opinionisti. Ma esattamente, che cos’è il sistema immunitario? Il sistema immunitario è un vero e proprio sistema di difesa personale in grado di proteggere l’organismo da attacchi esterni di agenti patogeni che potrebbero essere causa di problematiche più o meno gravi per la nostra salute e, nei casi peggiori, comprometterla.

Esso è costituito da un insieme di sistemi interconnessi e componenti cellulari specializzati, ognuno dei quali svolge compiti specifici ma complementari agli altri:
• Cellule specializzate, quali globuli bianchi o leucociti;;
• Organi linfatici principali: midollo osseo e timo;
• Organi linfatici secondari: tonsille, appendice, placche intestinali di Peyer;
• Citochine, ossia proteine che gestiscono le risposte immunitarie;

Tutti questi componenti agiscono in sincronia allo scopo di reagire prontamente alle minacce e “intrusioni” indesiderate, difendendo l’organismo dall’attacco di agenti esterni potenzialmente pericolosi.
A tal proposito, è fondamentale anche la reattività del nostro sistema immunitario, affinché i tempi di individuazione e reazione alla minaccia e di intervento siano il più rapidi possibile, in modo da risultare sempre pronto ad entrare in azione tempestivamente in caso di necessità, “disinnescando” sul nascere una proliferazione incontrollata di virus e batteri. Un’altra importante funzione svolta dall’apparato immunitario consiste nel conservare e mantenere i tessuti, smaltendo i globuli bianchi invecchiati ed “espellendo” le cellule danneggiate o morte. Svolge quindi un ruolo primario nel processo di rinnovamento cellulare.

RISPOSTA IMMUNITARIA E SCELTE QUOTIDIANE
Purtroppo il nostro sistema immunitario non è sempre capace di offrire una protezione completa all’organismo. Nel quotidiano, infatti, per via del nostro stile di vita, subentrano dei fattori (patologici e non) che possono indebolirlo e renderlo meno efficace nella risposta immunitaria. Lo stress, una dieta poco equilibrata, la sedentarietà, la carenza di vitamine, i problemi legati all’età, sono solo alcuni dei fattori che minacciano di indebolire le nostre difese e quindi la nostra salute. Come intervenire in questi casi? La soluzione al problema parte dalle nostre scelte quotidiane. Impegnarsi ad adottare uno stile di vita sano e regolare, seguire una nutrizione corretta, fare attività fisica, cercare di evitare fumo e alcool e riequilibrare il ciclo sonno-veglia dormendo regolarmente e bene.

A questi accorgimenti andrebbe accompagnata un’integrazione mirata di principi attivi in grado di stimolare e rinforzare tutto l’apparato immunitario, agendo in prevenzione per tenere il nostro organismo costantemente sul “chi va là”. Il nostro consiglio è quello di iniziare ad assumere quotidianamente un quantitativo di lattoferrina per i suoi benefici legati alla prevenzione. Appartenente alla famiglia delle transferrine la lattoferrina ha la capacità di legare il ferro e trasportarlo nel sangue, è in grado cioè di chelare attivamente il ferro libero, in modo che la sua concentrazione nei tessuti sia inferiore a quella richiesta per la formazione di radicali liberi e per la replicazione microbica. Ne deriva una fondamentale azione anti-ossidante. La lattoferrina, grazie a questo suo particolare meccanismo di azione volto alla regolazione dell’omeostasi sistemica del ferro, ha dimostrato di essere un ottimo presidio per il trattamento degli stati di carenza di ferro e dell’anemia sideropenica.

Inoltre la lattoferrina è molto efficace nello svolgere un’importante attività anti-microbica, circolando nell'organismo all’interno del plasma sanguigno, dove è attivamente secreta dai neutrofili, nei siti di infiammazione ed infezione.
Ritroviamo la lattoferrina nel latte di tutti i mammiferi, incluso il latte materno, ma anche nella saliva e nelle lacrime, ed è chiaro il suo contributo alla risposta aspecifica del nostro sistema immunitario contro batteri, funghi e virus. La lattoferrina ha determinate proprietà riconosciute:
• Antibatteriche, perché legandosi al ferro impedisce la proliferazione batterica
• Antivirali, impedendo lo sviluppo dei virus sul nascere
• Immunomodulanti, attivando e stimolando la risposta del sistema immunitario ed interagendo positivamente con la flora batterica
• Antiossidanti, proteggendo il nostro organismo dallo stress ossidativo e contrastando la proliferazione di radicali liberi.

COME FUNZIONA LA LATTOFERRINA E QUALI SONO I SUOI PREGI
Legandosi alle membrane plasmatiche di alcune specie batteriche, la lattoferrina ne lede gli strati più esterni impedendo il legame tra particelle virali e cellule bersaglio, bloccando la replicazione e l’infezione sul nascere, fungendo dunque da importante fattore preventivo. La lattoferrina è in grado così di stimolare naturalmente la crescita dei bifidobatteri delle cellule natural killer, di stimolare l’attività dei neutrofili e di modulare l’attività delle citochine infiammatorie; risulta dunque un sostegno ideale per tutto il sistema immunitario, anche in fase acuta di manifestazione dei sintomi influenzali.

I BAMBINI POSSONO ASSUMERE LATTOFERRINA?
Grazie alla sua capacità di legarsi al ferro e di sottrarlo quindi agli agenti patogeni, la lattoferrina è consigliata sia per gli adulti che per i bambini. La sua presenza nel latte materno ne traccia l’utilità fin da neonati, con il beneficio di bloccare lo sviluppo di microrganismi dannosi nell’intestino e prevenire le coliche, oltre a rinforzare il sistema immunitario in generale. I bambini possono assumere lattoferrina a partire dai 3 anni di età.

CI SONO CONTROINDICAZIONI O EFFETTI COLLATERALI?
Ad oggi non si segnalano interferenze tra lattoferrina e altri integratori o presenza di particolari controindicazioni, ma consigliamo comunque di assumere questa proteina a distanza da altri integratori o farmaci (almeno 2 ore). Il prodotto, per la sua derivazione, contiene naturalmente tracce di lattosio, ma in quantità che non recano problemi per chi soffre di una semplice intolleranza.
Il nostro organismo ha un’ottima tolleranza per l’assunzione di lattoferrina attraverso integratori, sia per quanto riguarda gli adulti che per i bambini, tuttavia è molto importante un dosaggio controllato. In caso di assunzione massiccia possono infatti insorgere effetti spiacevoli come diarrea, perdita di appetito e stanchezza.

QUANDO È MEGLIO ASSUMERE LATTOFERRINA?
Consigliamo l’assunzione di lattoferrina a stomaco pieno dopo la colazione, ma può essere assunta anche in altri momenti della giornata senza cambiarne la biodisponibilità. È particolarmente consigliata dopo uno dei pasti se l’utilizzo è maggiormente mirato alla soluzione di problemi gastrointestinali invece che per il sostegno immunitario.

QUAL È IL DOSAGGIO CONSIGLIATO DELLA LATTOFERRINA PER I BAMBINI
Il dosaggio consigliato per i bambini è 100mg, quindi metà di quella consigliata per la popolazione adulta. Nel caso della linea prodotta nei laboratori di Promopharma, consigliamo l’utilizzo di Lattoferrina 200 Immuno stick dimezzando la posologia, quindi utilizzando uno stick ogni 2 giorni, per sostenere così il sistema immunitario specialmente nel periodo invernale e prevenire raffreddore e malanni stagionali, su cicli di trattamento di 6-8 settimane, intervallati da un paio di settimane a riposo.

LATTOFERRINA CONTRO LE INFEZIONI E INFIAMMAZIONI DA COVID-19
Malgrado non ci siano ancora analisi scientifiche definitive a riguardo, uno studio del 2020 svolto dall’Università di Tor Vergata di Roma e pubblicato su “International Journal of Molecular Sciences”, ha osservato la riduzione dei sintomi anche in infezioni virali molto forti come quella del Covid-19. Più in dettaglio, partendo dal presupposto che questa glicoproteina è una componente dell’immunità innata dei bambini e che è un dato di fatto che la popolazione pediatrica sia stata la meno colpita dalla pandemia di coronavirus, questa recente ricerca ha indagato sulla possibilità di utilizzare la lattoferrina come molecola in grado di trattare i pazienti positivi a Covid-19.
I risultati dello studio hanno evidenziato che la somministrazione di lattoferrina favorirebbe la remissione dei sintomi (senza effetti avversi) dei pazienti, portando ad un tampone negativo dopo 12 giorni di trattamento. Le informazioni contenute in questo articolo non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.

Lattoferrina 200 Immuno è lo scudo ideale per tutta la famiglia, un valido aiuto per rinforzare le difese immunitarie del nostro corpo in ogni periodo dell'anno, in grado di aiutarci a prevenire spiacevoli disturbi. La sua efficacia è infatti massima in prevenzione, assunta quotidianamente per creare una barriera difensiva contro gli agenti patogeni.

Bibliografia
• Elena Campione et al. Lactoferrin as Protective Natural Barrier of Respiratory and Intestinal Mucosa against Coronavirus Infection and Inflammation. Int. J. Mol. Sci. 2020, 21, 4903.
• Sebastien Farnaud et al. Lactoferrin—a multifunctional protein with antimicrobial properties. S. Farnaud, R.W. Evans / Molecular Immunology 40 (2003) 395–405.
• Havard Jenssen et al. Antimicrobial properties of lactoferrin. H. Jenssen, R.E.W. Hancock / Biochimie 91 (2009) 19e29.
• Jan M. Steijns et al. Occurrence, structure, biochemical properties and technological characteristics of lactoferrin. British Journal of Nutrition (2000), 84, Suppl. 1, S11±S17.
• Francesca Berlutti et al. Antiviral Properties of Lactoferrin—A Natural Immunity Molecule. Molecules 2011, 16, 6992-7018

Licenza di distribuzione:

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Erboristeria Arcobaleno

Responsabile account:
Gentilin Maria Cristina (Titolare)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente