La congiuntura manifatturiera e artigiana nel terzo trimenstre 2024
I risultati dell’indagine - L’analisi dei dati riferiti al terzo trimestre dell’anno, effettuata dal Servizio Promozione e Informazione Economica della nuova Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia, rileva una situazione del comparto manifatturiero provinciale simile per i settori industria e artigianato.
Emerge una divaricazione dell’attività tra i territori che compongono il nuovo Ente camerale, con una contrazione della produzione e del fatturato per Mantova e Pavia a fronte di una maggiore tenuta per Cremona. Al contrario, emerge una ripresa degli ordinativi esteri per il mantovano e il pavese con un calo nel cremonese. Nella classifica regionale si notta una suddivisione netta con circa la metà delle province lombarde in territorio positivo e le altre con segno negativo: Cremona si colloca in terza posizione mentre Mantova e Pavia rispettivamente in quart’ultima e quint’ultima posizione.
“I tre territori si trovano ora riuniti in un’unica grande Camera, costituendo la terza struttura per dimensioni della Lombardia, una delle regioni più competitive del nostro Paese e dell’Europa – afferma il neo Presidente della Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia, Gian Domenico Auricchio – Un territorio caratterizzato da imprese per lo più di piccole e medie dimensioni, ma ben strutturate che evidenziano un forte dinamismo, confrontandosi abitualmente con i mercati esteri. Proprio alla luce di questo va ricordato che a pesare su questi dati è anche la situazione relativa al commercio internazionale con forti segnali di debolezza che incidono negativamente sulla fiducia delle imprese e degli investitori. Le aspettative degli imprenditori a livello lombardo, ma soprattutto provinciale, continuano così a mantenersi incerte. Le imprese vedono i maggiori rischi nel prosieguo della guerra in Ucraina, con i conseguenti timori che possano riproporsi difficoltà relative alle forniture di commodities, senza dimenticare la difficile situazione anche sul fronte israeliano-palestinese. Le imprese oggi riunite nell’Ente accorpato sono realtà che sicuramente sapranno reagire alla situazione di rallentamento, ricordando che l’investimento in innovazione sia digitale sia green è la strada per crescere e affermare la propria competitività, sia sul territorio nazionale sia, soprattutto, sul fronte internazionale”.
Relativamente alla provincia di Cremona, considerando le variazioni tendenziali della produzione, quindi con confronto allo stesso periodo del 2023, il territorio vede una crescita del +1,4%. Sempre tenendo presente le variazioni tendenziali, si evidenzia una ripresa del fatturato totale (+0,9%) e degli ordini interni (+1,4%), mentre gli ordini esteri calano del -3,6%. Per quanto concerne le aspettative per l’ultimo trimestre del 2024, per gli imprenditori cremonesi prevale un sentiment positivo per i vari indicatori, con la sola eccezione degli ordini interni e del fatturato dove si prevede una sostanziale stabilità.
Nel terzo trimestre 2024 risulta in ripresa anche il comparto artigianale della provincia di Cremona: la produzione registra un aumento tendenziale del +1,9, a fronte di una contrazione del fatturato (-1%). In questo caso le aspettative per l’ultimo trimestre del 2024, sono prevalentemente di incertezza, con una stabilità prevista sul fronte dell’occupazione.
Per quanto riguarda la provincia di Mantova, considerando le variazioni tendenziali della produzione, quindi con confronto allo stesso periodo del 2023, il territorio vede un calo del -2,3%. Sempre tenendo presente le variazioni tendenziali, si evidenzia una contrazione anche del fatturato totale (-2,3%) e degli ordini interni (-2,1%), mentre gli ordini esteri crescono del +0,7%. Per quanto concerne le aspettative per l’ultimo trimestre del 2024, per gli imprenditori mantovani emergono aspettative in territorio positivo per domanda estera, occupazione e fatturato, mentre emergono maggiori incertezze sul fronte della produzione e degli ordini esteri.
Nel terzo trimestre 2024 risulta in calo anche il comparto artigianale: la produzione artigiana mantovana registra una diminuzione tendenziale del -1,9%, a fronte di una ripresa del fatturato (+2%). Le aspettative degli artigiani per l’ultimo trimestre del 2024, sono prevalentemente di incertezza, con la sola eccezione della domanda estera.
Relativamente alla provincia di Pavia, la variazione tendenziali della produzione, quindi con confronto allo stesso periodo del 2023, vede un calo del -2,3%. Sempre tenendo presente le variazioni tendenziali, si evidenzia una contrazione anche del fatturato totale (-0,8%) e degli ordini interni (-0,8%) mentre gli ordini esteri crescono del +3,3%. Per quanto concerne le aspettative per l’ultimo trimestre del 2024, tra gli imprenditori pavesi emerge complessivamente un clima di incertezza per tutti gli indicatori, soprattutto sul fonte dell’occupazione e del fatturato.
Nel terzo trimestre 2024 risulta in calo anche il comparto artigianale, con una diminuzione tendenziale della produzione pari al -4,5%, accompagnata da un segno meno anche del fatturato (-6,4%). In questo caso le aspettative per l’ultimo trimestre dell’anno sono prevalentemente di forte incertezza, con una stabilità prevista sul fronte dell’occupazione.
Analizzando il territorio regionale nel suo complesso, la Lombardia vede un calo della produzione manifatturiera del -1%, mentre risultano in crescita gli altri indicatori: fatturato (+0,4%), ordini interni (+0,2%) e ordini esteri (+1,6%). Nel dettaglio delle attività economiche, relativamente alla media regionale, nei mesi estivi del 2024 emerge un andamento contrastante a seconda dei vari comparti: aumenti si registrano per la chimica, la gomma-plastica, i minerali non metalliferi, la carta-stampa e gli alimentari; in contrazione invece il legno-mobilio, l’abbigliamento, la meccanica, la siderurgia, i mezzi di trasporto, le pelli-calzature e il tessile. Per quanto concerne le aspettative per l’ultimo trimestre del 2024, per gli imprenditori lombardi emerge complessivamente un clima di incertezza per tutti gli indicatori, soprattutto sul fonte della domanda interna.
Sul fronte dell’artigianato lombardo la produzione registra un -0,1%; segno meno anche per il fatturato (-0,3%). Le aspettative degli artigiani lombardi per l’ultimo trimestre del 2024, vedono prevalere un sentiment di incertezza, soprattutto sul fronte della domanda interna e del fatturato.
Tavola riassuntiva variazioni III trimestre 2024 rispetto al III trimestre 2023 Provincia di Mantova
Fonte dei dati: Andamento dell’economia in provincia di Mantova, a cura di Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Mantova – licenza Creative Commons