Brindiamo all'inizio di una nuova coscienza attiva del Bene e dell'Amore
Ogni individuo può fare la differenza verso il Bene
Purtroppo la fine numerica, da calendario, di un anno, e l'inizio di uno nuovo, ha solo valore ideale/simbolico. Per i popoli innocenti che subiscono tutti i tragici epiloghi delle assurde guerre, perdendo la vita, i propri cari, la casa, il lavoro, lo studio, per chi soffre di stenti e muore di fame, per chi e' imprigionato ingiustamente e per chi viene anche torturato, per chi rischia la propria vita e dei propri cari per tentare di fuggire dal proprio Paese in carestia o in guerra per tentare la "semplice sopravvivenza" in un Paese sconosciuto e lontano, per chi e' condannato a morte negli Stati in cui la pena a morte e' normale amministrazione, per chi e' condannato a morire per malattie incurabili, per tutti coloro che hanno perso una mamma, una figlia, una sorella per femminicidio e per tutti coloro hanno perso padri, figli e fratelli mentre svolgevano il loro quotidiano lavoro, non cambia nulla, ed il 31 dicembre ed il 1' Gennaio sono solo numeri qualsiasi e non c'e' assolutamente nulla da festeggiare, ma possiamo cogliere questo ideale/simbolico momento del passaggio da un veccio ad un nuovo anno per prendere o rinnovare il proprio impegno e la propria volonta' di vivere nel "Bene", facendo diventare concreta ed attiva quotidianita' la ricerca dell'armonia, con noi stessi e con tutto cio' che ci circonda, con riconoscenza per ogni piu' piccolo e solo apparentemente scontato dono quotidiano insito nella nostra sola esistenza. Possiamo prendere coscienza che ognuno di noi puo' fare la differenza e che possiamo utilizzare ogni attimo della nostra vita per esprimere Amore, con l'obiettivo di diventare noi stessi Amore, perche' solo l'Amore ha avuto in passato, ha ed avra' sempre l'unica possibilita' di cambiare in meglio la vita di ogni essere vivente e del Pianeta che ci ospita. A questo si puo' brindare, con positiva consapevolezza e con fattiva determinazione. Ogni attimo dei 365 giorni del calendario e' e sara' buono per realizzare questo progetto individuale, che potra' divenire "magia collettiva". Auguri ad ognuno di noi, con tutto il cuore.
Bruno Pollacci