The Matcha: la verde forza vitale
Uno dei principali vantaggi del the matcha è la sua alta concentrazione di antiossidanti. Gli antiossidanti sono importanti perché aiutano a proteggere il corpo dai danni dei radicali liberi, che possono causare malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache. Inoltre, il matcha contiene anche catechine, un tipo di antiossidante anch'esso associato alla riduzione del rischio di malattie gravi.
Le proprietà’ benefiche del tè verde sono rinomate: previene le malattie cardiovascolari e l’insorgenza di tumori, migliora la digestione, previene e combatte la senilita’, resiste ai batteri e ci protegge da essi, e’ un “brucia-grassi” naturale, ci difende dalla carie dentale, dall'alito cattivo, ottimo nelle malattie da raffreddamento, asma, catarro, sinusite. Inoltre combatte la diarrea, facilita la diuresi, protegge e cura emorragie, ferite, gengive infiammate, tagli, ulcere. Ha proprietà antiossidanti.
All'interno della grande categoria dei tè verdi giapponesi, il Matcha fa parte di quelli detti ‘tè d’ombra’, che i coltivatori giapponesi fanno crescere nell'oscurità (grazie al metodo ‘kabuse‘). Per il matcha vengono utilizzate solo le piante più giovani, raccolte una ad una a mano e ridotte poi in una polvere color smeraldo grazie alla lavorazione in mulini di pietra.
Il tè, così coltivato, è più ricco di vitamine, clorofilla e sali minerali, e assume un profumo e un sapore erbaceo caratteristici. Ne risulta una bevanda dal sapore concentrato, particolarmente stimolante e contenente un elevata quantità di carotene. Per il suo intenso pigmento, il suo presentarsi in forma di polvere di tè e le sue qualità tanto salutari, il matcha è l’alimento prescelto per la preparazione di molti dessert che ne fanno il loro ingrediente principale.
Chiamato anche “spuma di giada liquida”, esso rappresenta senza dubbio il vertice dei tè giapponesi (e non solo). Pregiatissimo, è molto costoso e richiede una preparazione particolare, completamente diversa da quella di tutti gli altri tè. Innanzitutto il modo in cui si presenta: è una polvere finissima e molto profumata di un intenso color verde smeraldo. Questa polvere viene ottenuta da foglie della migliore qualità di Gyokuro finemente sbriciolate in frantoi di pietra.
La preparazione non potrà essere quindi quella di tutte le altre specie di tè, infatti anziché un infuso avremo adesso una sospensione. La polvere viene unita in una larga ciotola all’acqua (che non deve assolutamente essere bollente, meglio tenersi ben al di sotto dei 60 gradi) e viene poi mescolata con un frullino ottenuto da un pezzo di canna di bambù tagliato finemente, chiamato chasen. A quel punto il liquido assume una bellissima colorazione verde scura, e sulla superficie si viene a formare un sottile strato di schiuma dal colore più chiaro (di qui il nome “spuma di giada”).
È chiaro che in questo modo le sostanze presenti nel tè che si assumono sono in una concentrazione ben maggiore rispetto all’usuale infusione; viene infatti consumata tutta la foglia, che è interamente presente nella bevanda, ancorché in forma di polvere. In particolare le vitamine B1, B2 e C, beta-carotene, sali minerali, polifenoli e, non ultima, la caffeina, che favorisce uno stato di vigile attenzione; per questo motivo, ben prima che il Matcha diventasse il protagonista della cerimonia giapponese del tè, veniva utilizzato dai monaci come ausilio per la meditazione. Inoltre, il gusto del Matcha è simile a quello del Gyokuro, ma più accentuato, fresco, erbaceo, che può sfociare in un leggero retrogusto amaro. Per mantenere la sua fragranza, alcuni testi consigliano di conservare la polvere del Matcha in frigorifero.
Il Matcha è la più straordinaria scoperta nel mondo del tè del XXI secolo. 800 anni fa il Matcha era utilizzato dai monaci buddisti zen come bevanda da meditazione. Oggi è considerata la varietà di tè più sana, pregiata e rara del Giappone – sempre più consumatori scoprono questa squisita bevanda. Il Matcha è il tè più pregiato e appartiene alla varietà più antica del Giappone, la regina dei tè verdi. Da oltre 800 anni il Matcha è usato dai monaci buddisti zen per la meditazione.
Il Matcha è squisito: solo una dozzina di coltivatori di tè possiede le complesse conoscenze necessarie per produrlo. Le foglie di tè Matcha crescono lentamente in piantagioni al riparo dal sole, poi appena essiccate sono sminuzzate lentamente nelle macine in pietra di granito fino a ottenere una fine polvere color verde giada. Per essere utilizzato come bevanda, si versa sopra dell’acqua e si batte con un frullino di bambù.
Il risultato è un tè verde straordinario, cremoso, nutriente e magnifico.
Solo una ristretta élite di coltivatori di tè giapponesi può produrre il Matcha. La produzione è la più complicata nel mondo del tè. Il Matcha cresce solo in determinate piantagioni al riparo dal sole. Quattro settimane prima del raccolto, le piantagioni di Matcha sono coperte con reti scure.
Questa speciale tecnica di ombreggiamento riduce del 90% luce solare che giunge alla pianta. Nell'oscurità quasi totale, la pianta di tè compensa la mancanza di raggi solari con una produzione particolarmente intensa di clorofilla; la foglia diventa così ricca di aminoacidi e rilascia in seguito un sapore dolce e delicato.
Il Giappone produce esclusivamente tè verde. Questa specializzazione, unica tra tutti gli altri paesi produttori di tè, ha fatto sì che il Giappone oggi produca i migliori e i più pregiati, tè verdi del mondo. Caratteristico del tè giapponese è il fresco e intenso sapore acerbo,che un numero sempre crescente di conoscitori e amanti del tè riconoscono come gusto originale del tè e hanno imparato ad apprezzarlo. Il Matcha è un tipo di tè tradizionalmente macinato fino a ottenere una polvere fine. A essa si aggiunge acqua per poi sbattere il tutto con un frullino di bambù.
Chi beve Matcha, assume la foglia intera (sotto forma di polvere disciolta nell’acqua). Questa è la differenza sostanziale rispetto ad altre varietà di tè.
Per i tè normali, verdi o neri, si versa l’acqua calda sulle foglie del tè. La bevanda che si ottiene è pertanto un estratto delle foglie di tè. Le foglie vere e proprie vengono tolte ed eliminate. Purtroppo, solo una minima parte dei componenti del tè è solubile in acqua, il 10 % o il 20% a seconda della varietà del tè e del tipo di infuso.
Chi beve Matcha gusta tutta la foglia macinata, pertanto assume una maggiore concentrazione di antiossidanti, vitamine e minerali presenti nel tè verde.
Il Matcha contiene alcuni COMPONENTI che possono rivelarsi importanti:
Antiossidanti: le catechine del tè, in particolare l’EGCG (epigallocatechingallato) sono antiossidanti dai numerosi effetti benefici. Il Matcha ne contiene 70 mg al grammo, una quantità notevolmente superiore a quella contenuta nei tè verdi in bustina.
Aminoacidi: la L-teanina è un aminoacido che si trova quasi esclusivamente nel tè verde. Ha proprietà calmanti e rilassanti, nonché svolge un’azione antagonista a quella della teina Rappresenta circa 1 – 2 % delle foglie.
Teina: è la caffeina del tè. La caffeina è nota per la sua azione stimolante.
Tra le sue capacità benefiche, il tè verde…
• ha una caffeina “buona” che entra in circolo in modo più lento, ma garantisce un’azione che si protrae a lungo nel tempo;
• fa bene al cuore: sembra in grado di prevenire infarti o colpi apoplettici;
• è un rimedio contro l’ipertensione perchè agisce direttamente sui meccanismi di regolazione della pressione e la abbassa;
• è un ottimo digestivo: calma le mucose dello stomaco e dell’intestino, tanto che la bevanda diventa utile nella cura di malattie di origine nervosa o infiammatoria che riguardano l’apparato digerente, regola il flusso biliare e contribuisce a risolvere i problemi digestivi e la perdita di appetito; combatte inoltre l’iperacidità gastrica e sa proteggere il fegato;
• rafforza il sistema immunitario, le ossa e i denti;
• abbassa gli zuccheri nel sangue: si dimostrerebbe quindi fondamentale in considerazione di patologie quali il diabete;
• può essere utilizzato in regimi alimentari ipocalorici: in grado di ridurre la sensazione di fame, in più l’effetto stimolante della caffeina aiuta a diminuire la percezione di stanchezza dovuta al minor apporto calorico; a tutto questo, si unisce l’effetto diuretico che aiuta nella perdita di peso.
• fa bene alla pelle: ne ripara i danni provocati da cicatrici o scottature, ha un effetto rassodante e ringiovanente, tanto che molti prodotti di cosmesi sono oggi a base di questa sostanza.
• Riduce lo stress mentale e fisico
• Svolge azione rilassante
• Migliora la capacità di apprendimento e di concentrazione
• Previene gli effetti collaterali della caffeina
Le catechine sono 100 volte più potenti della vitamina C e 25 volte più potenti della vitamina E. Il Matcha ne vanta un contenuto pari a 70 mg per grammo.
ANTIOSSIDANTI del Matcha (ORAC)
ORAC misura la capacità antiossidante di alimenti e bevande. Il Matcha ha un valore di 1.573 unità. Valore ORAC degli alimenti di antiossidanti ORAC = Oxygen Radical Absorbing Capacity // capacità antiossidante
Valore ORAC in unità ORAC per grammo (umoleTE/g)
Matcha: 1573
Bacca di Goji: 253
Cioccolato fondente: 227
Melagrana: 105
Mirtilli selvatici: 93
Bacche di acai: 60
Broccoli: 31
Per testare la qualità del Matcha bisogna innanzitutto procedere a un esame visivo: il colore della polvere deve essere il più possibile di un verde giada brillante,mentre in infusione deve essere verde giada scuro; da un esame visivo si passa all'esame gustativo: si deve percepire un aroma leggermente vegetale, erbaceo, grazie al giusto bilanciamento tra aminoacidi e catechine che si ha nella fase della vaporizzazione. Il tè Matcha è sempre di un verde scuro intenso, è delicatamente dolce e lascia un sapore piacevole. Se vi trovaste di fronte ad un tè giallo e amaro, lasciatelo dov’è: molto probabilmente non è un Matcha… Una volta aperta la confezione il matcha va conservato in frigo e consumato entro 2 mesi.
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