Rally: il guado del Ciocco tradisce Ceccato
Il pilota di Bassano del Grappa deve dare l'addio ad un ottima terza piazza tra gli Over 55, allungando la lista delle vittime della Fabbriche di Vergemoli.
È stato un debutto tanto bagnato quanto poco fortunato per Vittorio Ceccato, rientrato in anticipo da un Rally Il Ciocco e Valle del Serchio che lo ha visto finire nella lunga lista delle defezioni causate dal temuto guado della prova speciale due e cinque, la “Fabbriche di Vergemoli”, mandando in fumo un ottimo risultato.
Il pilota di Bassano del Grappa, al via del Campionato Italiano Assoluto Rally per puntare ad essere protagonista tra gli Over 55, affrontava un primo giro prudente al Sabato, terminando in diciannovesima posizione di classe ma con un buon terzo per il proprio obiettivo primario.
Il portacolori di New Turbomark Rally Team, sostenuto anche da Jteam, decideva di partire con maggior aggressività per la seconda tornata della tappa di apertura, in coppia con Daniel Pozzi, ma si vedeva costretto ad abbandonare la compagnia, sul quinto tratto cronometrato, andando a fare compagnia a big del calibro di Campedelli, Re e Pollara.
Acqua fatale che ha ammutolito la Skoda Fabia RS Rally2 di P.A. Racing, sottraendo al vicentino l'opportunità di marcare punti pensati in un primo ballo tricolore reso particolarmente duro da condizioni meteo a dir poco avverse, quasi al limite della praticabilità.
“Era una gara alla quale tenevo moltissimo” – racconta Ceccato – “perchè era la prima di campionato. Prove molto difficili, condizioni meteo pessime ed avversari di elevato livello. Siamo stati cauti sul primo giro, non avendo ancora confidenza con la vettura ed arrivando dalla botta del Bardolino, ma eravamo fiduciosi. Nel secondo passaggio sul guado l'acqua è finita dentro l'aspirazione e, come per tanti altri, il nostro Ciocco è terminato pochi metri dopo. Impossibile ripartire alla Domenica perchè i danni erano pesanti. Davvero una delusione.”
Nonostante lo zero nel tabellino personale Ceccato è riuscito a godersi il ritorno in Toscana.
“Partire da Viareggio è stata una grande emozione” – aggiunge Ceccato – “perchè c'era tantissimo pubblico e l'organizzazione si è dimostrata molto professionale. Sapete quanto amo questa terra. Ci portiamo comunque a casa tante note positive, sul fronte tecnico, per il futuro.”
Un domani che vedrà Ceccato impegnato nel Paganella Rally, tappa della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona in programma per i giorni 12 e 13 Aprile, da affrontare come gara test per preparare al meglio il rientro nella massima serie al Targa Florio Rally, dal 8 al 10 di Maggio.
“Come avevamo preventivato salteremo il Piemonte” – conclude Ceccato – “e ci presenteremo al Paganella per allenarci al meglio per il Targa Florio. Grazie a Daniel, avevamo preparato al meglio questo Ciocco, ma anche a New Turbomark Rally Team, a Jteam, a Pirelli, ad Atech Racing ed a P.A. Racing che ci ha dato un'auto performante. Abbiamo dato il nostro massimo ma non è bastato conto una dea bendata che ci ha voluto mettere nel suo mirino. Ci rifaremo.”