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Comunicato Stampa

Raid: venti su venti al Panda Raid per Omega Ma-Fra

En plein degli equipaggi iscritti dalla scuderia scaligera alla maratona africana, tutti al traguardo, con Spurio sedicesimo in 4x4 e Ferrario protagonista della 4x2.

OmegaVa in archivio anche l'edizione 2025 di Panda Raid e per il team Omega Ma-Fra il successo è indiscutibile, dato da venti partenze ed altrettanti arrivi.
Da Domenica 13 Aprile a Venerdì 18 Aprile i concorrenti hanno affrontato sei tappe nel deserto, al volante delle inarrestabili Fiat Panda, con Roberto Spurio che, in coppia con Lorenzo Spurio, ha firmato il miglior risultato, il sedicesimo conquistato nella categoria riservata alle 4x4.
A seguirlo, in ventunesima piazza, Luca Giovannini con Filippo Vian, visto in lontananza da un Simone Pettinà che, affiancato da Massimo Pettinà, ha chiuso in trentacinquesima posizione.
Più lontano Massimiliano Losi, alla sua destra Marco Lion in cinquantaseiesima piazza, che ha preceduto Valerio Gastoldi, sessantasettesimo con Fabio Toma, Stefano Pietropoli, sessantottesimo con Alessandra Bianconi, e Fabio Martini, settantottesimo con Mario Alpino.
Alla casella numero ottantadue troviamo Roberto Gigliucci, in compagnia di Sauro Gigliucci, davanti di poco ad Attilio Barzon, ottantacinquesimo con Cristina Indrea.
Centello tondo per il presidente Ivano Griso, in coppia con Daniele Grotto, davanti a Cristian Albertini, alla bandiera a scacchi da centododicesimo con Mattia Padovani.
Particolare menzione per i due che, anche in questa edizione, non hanno fatto mancare il proprio sostegno all'associazione onlus Un Sogno per Vincere, raccogliendo fondi a loro favore.
Piazzola numero centocinquantuno per Nicola Valentini, con Fabio Cecchi, davanti ad Edoardo Zambruni, alla centosessantasette con Stefano Mauroner, a Luca Ronconi, alla centosettantacinque con Andrea Ronconi, a Giorgio Fumagalli, alla centottanta con Mara Spagnoli, a Luca Zampatti, alla centottantuno con Evangelista Zampatti, da Giorgio Grasselli, alla centottantaquattro con Nadia Baretta.
Oltre quota duecento hanno completato l'intensa settimana il General Manager Ma-Fra, Marco Mattioli, che ha portato la sua Panda in duecentocinquesima piazza con Mario Pensotti, dopo aver spianato una palma nel deserto ed essere stato salvato dal presidente Griso, e Giuseppe Asperti, alla sua destra Omar Asperti alla posizione numero duecentoventi.
Protagonista assoluto tra le 4x2, al comando fino al cedimento del ponte posteriore, è stato Luca Ferrario, affiancato da Giorgio Pezzotti, a conti fatti centoventiquattresimo con amarezza.

“È stata un'edizione molto positiva” – racconta Griso (presidente Omega) – “perchè siamo partiti in venti equipaggi e tutti sono arrivati all'arrivo. Abbiamo accusato poche rotture ma è anche vero che ci sono state due tappe in meno, non disputate a causa delle condizioni meteo avverse che rendevano i terreni impraticabili. Il format è sempre di altissimo livello, impegnativo, selettivo per mezzi ed equipaggi. Le prime due tappe, pur annullate, ci hanno costretto a dormire in mezzo al fango, con le nostre tende, e non era il massimo, considerando i forti acquazzoni notturni. Tutti i nostri equipaggi si sono comportati bene, dal punto di vista personale abbiamo rotto un supporto che ci ha penalizzato in termini di classifica finale. Grazie ai nostri meccanici locali, Hisham ed Omar, ma anche a tutti i piloti, ai navigatori, ai componenti del team, ai partners ed alla famiglia Omega che ci supporta sempre in quest'avventura.”

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