Pentathlon Moderno: La Nazionale ?….. paga papà

limitare le partecipazioni all’estero ai soli atleti che hanno possibilità di gareggiare a proprie spese è un mezzo di discriminazione

In occasione dell’assemblea elettiva del Pentathlon Moderno, tenutasi a Roma a fine 2012, il presidente federale ha fatto creare un filmato con tutta l’attività internazionale svolta nell’ultimo quadriennio. Il filmato sarebbe stato così scarno che vi sono state introdotte gare e risultati, che alcuni atleti hanno fatto a proprie spese. Lasciando basite molte persone dinanzi all’ennesimo caso di manipolazione dei fatti.
Dare la possibilità di gareggiare all’estero a proprie spese è un mezzo di democrazia, ma limitare le partecipazioni all’estero ai soli atleti che hanno possibilità di gareggiare a proprie spese è un mezzo di discriminazione.
Inoltre per poter partecipare a queste gare internazionali a invito, è necessario anche l’accompagnamento di un tecnico, che viene pagato dagli atleti. La spesa per poter intraprendere una tale esperienza rischia di diventare altissima, per alcune gare i 1000 euro possono non bastare.
Fino al 1998, era normale far partecipare le categorie giovanili a 2 meeting internazionali, portando i 3 atleti più forti. Il tutto logicamente a spese della federazione.
Con Felicita neanche il tecnico accompagnatore viene più spesato e neanche se tecnico responsabile dei settori giovanili.
In pratica solo le società o gli individui più ricchi possono permettersi di gareggiare all’estero, facendo esperienza e mettendosi in mostra.
Se sei fortissimo ma non hai disponibilità economiche resti a casa!!!!!
il nostro presidente, anzi ex presidente dopo la sentenza decretata dall’Alta Corte di Giustizia Sportiva, ha però la capacità di rivendere queste gare come attività intrapresa dalla federazione, basta leggere sul sito federale la news di Sant Boi dove c’è scritto “la squadra azzurra composta da Alessandro Colasanti, Micozzi e Toga ha conquistato l’argento con 13.078 punti (oro per la Francia con 13.244 punti, bronzo per la Russia con 13.000)” e se la mettesse anche a Bilancio, non ci stupirebbe più di tanto.
Facciamo un grande in bocca al lupo al futuro Commissario straordinario della FIPM, che probabilmente sarà nominato Martedì 14 maggio dalla giunta Nazionale del CONI. Speriamo che a breve tutti i giovani possano essere di nuovo considerati uguali e che tutti possano lottare per un posto in nazionale aperto a tutti.

ASSIPENTA

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