Pagamento Stipendio Docenti Novembre 2023
Il mese di novembre è iniziato da pochissimi giorni e le emissioni ordinarie per i pagamenti della Pubblica Amministrazione sono già partite, dando modo ai dipendenti di visionarle nella propria area personale del sito.
Molti però si stanno chiedendo quando avverrà effettivamente l’accredito dello stipendio dei docenti a novembre 2023, quali sono le novità previste ed eventuali trattenute che bisogna aspettarsi. In questo articolo ti forniremo tutte le informazioni del caso, con qualche anticipazione per i prossimi cedolini.
Cosa aspettarsi nella busta paga di novembre 2023
Prima di scoprire le date di emissione, facciamo una breve panoramica su quanto previsto nel cedolino docenti e personale ATA nel mese di novembre, riferendoci principalmente alle voci riportate nella busta paga.
Difatti, tra le principali da considerare ci sono le addizionali regionali e comunali Irpef, che saranno addebitate per l’ultima volta per l’anno 2023, dando ai contribuenti qualche mese di “respiro” fino a marzo 2024.
Un’altra notizia preoccupante è la presenza della seconda rata di acconto Irpef prevista proprio per questo mese, in relazione al Modello 730 presentato nei mesi precedenti: se non ne hai richiesto il blocco, potresti trovarti anche con sostanziali somme in meno.
Tra gli aspetti positivi, invece, come previsto già nel mese di ottobre, è presente il taglio del cuneo fiscale che si applica differentemente per due fasce di reddito, le quali, ti ricordiamo, prevedono il 7% fino a 25.000€ e il 6% fino a 35.000€.
Infine, da segnalare anche l’emolumento accessorio introdotto con la Legge di Bilancio 2023, per far fronte agli aumenti dei prezzi dovuti alla percentuale di inflazione, il quale ammonta all’1,5% dello stipendio e viene applicato a tutte e 13 le mensilità, compresa ovviamente anche quella di novembre.
La questione del FIS: se ne parla anche a novembre
Anche nel mese di novembre si torna a parlare dei pagamenti FIS, un argomento che fa discutere da mesi e che ha destano non poche critiche da parte di tutto il personale scolastico.
Per ragioni di completezza ti forniamo un breve riassunto sulla tematica di cui stiamo parlando, ovvero tutti quei lavori che vengono svolti al di fuori dei propri incarichi abituali, sulla base delle esigenze momentanee presenti nella scuola, chiaramente dietro contrattazione.
Rientrano nella categoria FIS le seguenti azioni:
Ore aggiuntive di insegnamento, recupero e potenziamento;
Collaborazione con il Dirigente Scolastico;
Sostituzione e indennità di direzione DSGA;
Piccole manutenzioni.
Attività deliberate dal Consiglio d’Istituto secondo il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).
Ora, stando alle notizie trapelate nei mesi scorsi, il pagamento relativo all’anno scolastico 2022/2023 era previsto nel mese di ottobre, ma non tutti l’hanno ricevuto, pur essendo già in ritardo rispetto agli anni passati. Si prospetta, infatti, che venga saldato a novembre 2023, nello stesso giorno del cedolino ordinario, la cui data vedremo meglio nel prossimo paragrafo.
Hai già ricevuto il pagamento FIS ad ottobre? Attenzione, perché in questo caso potresti aver perso il diritto del taglio del cuneo fiscale, dal momento che anch’esso rientra nel calcolo del reddito imponibile mensile, che non deve essere superiore a 2.692€.
Pagamento Stipendio Docenti Novembre 2023: le date da segnalare
A questo punto possiamo occuparci delle date di accredito degli importi di novembre 2023, facendo presente che le prime emissioni ordinarie sono già partite in questi giorni e probabilmente sono visibili nell’area personale di numerosi dipendenti della Pubblica Amministrazione. Tali emissioni termineranno lunedì 6 novembre.
Ecco quali sono le altre date da segnare:
Mercoledì 8 novembre: visualizzazione FIS e contratti tardivi;
Martedì 14 novembre: emissione urgente (accredito entro 11 giorni);
Venerdì 17 novembre: emissione speciale (accredito entro 11 giorni);
Giovedì 23 novembre: pagamento docenti e personale ATA + eventuale FIS non ancora saldato;
Venerdì 24 novembre: iniziano le emissioni ordinarie di dicembre.
Attenzione: ti ricordiamo che il pagamento FIS viene erogato con un cedolino a parte e si può visionare alla voce “Competenze Accessorie” della propria area personale sulla piattaforma NoiPA, dedicata alla consultazione degli stipendi nella Pubblica Amministrazione.
Pagamento Stipendio Docenti: quali anticipazioni per il futuro?
Il periodo a cavallo fra la fine di ottobre e l’inizio di novembre ha portato con sé importanti novità dal punto di vista legislativo, soprattutto a seguito della conferenza stampa tenutasi a Palazzo Chigi il 16 ottobre, durante la quale sono stati esposti i punti salienti della Manovra 2024.
Fra le numerose novità presenti nel Disegno di Legge che, per inciso, è stato presentato al Parlamento nei giorni scorsi, ce ne sono alcune che riguardano anche il personale docente e ATA, in quanto dipendenti pubblici.
In sostanza, per il 2024 sono stati confermati i tagli del cuneo fiscale già applicati quest’anno, secondo le percentuali esposte in precedenza; in aggiunta, sono state accorpate le prime due fasce di aliquote Irpef, applicando il 23% ai redditi fino a 28.000€.
In sostanza, chi ha una retribuzione lorda annuale di 25.000€ potrebbe vedere un aumento di circa 1.300€ distribuiti nell’arco di tutte le mensilità, compresa la tredicesima.
Ecco dove puoi consultare il tuo cedolino online
Come già anticipato, alcune emissioni ordinarie sono state già trasmesse ed è possibile visionarle online attraverso la piattaforma virtuale NoiPA, che abbiamo linkato in precedenza, dedicata a tutti i servizi messi a disposizione per i dipendenti della Pubblica Amministrazione.
Per accedere all’area personale e consultare l’importo previsto nella busta paga docenti di novembre 2023 è necessario accedere con le proprie credenziali Spid, CIE o CNS, le quali, qualora ne fossi sprovvisto, potresti registrare in pochi minuti consultando questa guida: Come fare lo Spid online.
La sezione del sito NoiPA in cui sono presenti i dati tuoi interesse si trova al seguente percorso: Servizi – Trattamento fisso e accessorio. O ancora, cliccando Mondo NoiPA in alto a destra e Accesso area personale.
In alternativa puoi scaricare sul tuo smartphone l’applicazione gratuita NoiPA+, disponibile per sistemi Android, iOS oppure HarmonyOS (per i nuovi dispositivi Huawei).
Cosa succede se non trovi i pagamenti previsti, in particolare il FIS? Ricorda che le date esposte in precedenza potrebbero essere soggette a cambiamenti, secondo eventuali disposizioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).
Nel caso, il nostro consiglio è quello di chiedere delucidazioni presso la segreteria d’Istituto dove si è svolto il servizio.
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