Nuova sede green: una cucina con gli uffici intorno per Zeppelin e Girolibero
Il 26 aprile 2015 il tour operator vicentino ha inaugurato la nuova sede, in Via Conforto da Costozza 7 a Vicenza. Uno spazio innovativo che ha lasciato a bocca aperta le centinaia di partecipanti all’evento. Momento clou ovviamente il taglio del nastro, con 40 forbici arancioni nelle mani di altrettanti dipendenti per un taglio collettivo del nastro.
Il 26 aprile 2015 il tour operator vicentino ha inaugurato la nuova sede, in Via Conforto da Costozza 7 a Vicenza. Uno spazio innovativo che ha lasciato a bocca aperta le centinaia di partecipanti all’evento. Momento clou ovviamente il taglio del nastro, con 40 forbici arancioni nelle mani di altrettanti dipendenti per un taglio collettivo del nastro.
Eccovi qualche numero: 1500 mq di officina al piano terra per le 1500 bici arancioni, 1500 mq di uffici al primo piano suddivisi da 1500 mq di pareti fonoassorbenti per un confort acustico senza precedenti, studiato in collaborazione con progettodecibel.com
Una sede dal respiro internazionale, ma che conserva con orgoglio alcune caratteristiche riconoscibili anche dagli stranieri della bella Italia: la cucina infatti è il vero e proprio cuore pulsante dell’intero edificio. Con tre grandi e alti tavoli rotondi, l’immancabile tecno-macchina per il caffè, due lavastoviglie, tre frigoriferi e microonde qb (tutti in classe A++), è luogo centrale anche della giornata lavorativa. Pensata per condividere i momenti di pausa o per pranzare tutti assieme, magari anche all’esterno, nel terrazzo con limonaia, altro grande simbolo tutto italiano, che richiama al sole e al fascino del mediterraneo, su tavoli in legno rigorosamente locale.
A questo si aggiunge l’area relax, con sdraio adriatico o sdraio nordico, e l’angolo per parrucchiere “a domicilio”, con tanto di poltrona lavateste. Disponibili anche l’air hockey come nelle sale giochi di una volta, oltre aIl’ ormai immancabile calcetto e al tavolo da ping pong, un omaggio alla storia del TO. Proprio un tavolo da ping pong infatti fu la prima scrivania da ufficio nel lontano 1998.
Un ambiente tutto in classe A+, progettato rispettando i 6 criteri dell’ufficio ideale, in un’ottica di smart working:
- qualità dell’aria e temperatura: grazie ai più avanzati impianti per il condizionamento, il filtraggio e ricambio dell’aria, ad alto recupero energetico. Materiali anti-acaro, il tutto progettato anche per facilitare le pulizie quotidiane.
- illuminazione naturale o artificiale sempre tangente agli schermi. Lampade led a bassissimo consumo auto-regolanti in ogni stanza, e larghe vetrate a tutta altezza con frangisole esterni automatici in tutti gli uffici.
- ergonomia e movimento: 70 scrivanie motorizzate che permettono di combattere i mali del lavoro sedentario, che uccide più delle sigarette. Ognuno può cambiare in qualsiasi momento l’altezza della scrivania, scegliendo durante la giornata di lavorare in piedi o seduto, e magari fare qualche sano esercizio di stretching,
- acustica: un ambiente senza echi e riverberi grazie ai 1500 mq di pareti fonoassorbenti, al pavimento modulare tessile in moquette rasata, ai séparé “albero” prodotti dai “designer del silenzio” abv.be.
- aspetto visivo: colori tenui, tanto bianco, pareti microforate dal caldo e morbido effetto tessuto, divanetti arancioni per l’ingresso e la sala conferenze, 15 piante di limoni, verde ad alto fusto all’esterno che crea un effetto “casa sull’albero” per chi vi lavora
- posizione geografica, scelta dopo una lunga ricerca. A due passi dal centro storico, ottimamente collegata con i mezzi pubblici e raggiungibile anche in bici. La posizione della nuova sede rispetto a periferici capannoni “vicini all’autostrada” ha permesso un risparmio nell’acquisto di almeno 15 seconde macchine ai dipendenti.
Smart working anche nella flessibilità del lavoro: la maggioranza femminile dei dipendenti è stata la molla che ha fatto scattare il bisogno di adottare nuove infrastrutture dati e telefoniche che permettono l’home working, in modo identico alla presenza in ufficio. Grande attenzione quindi non solo alla qualità del lavoro ma anche alla vita dei lavoratori.
Una progettazione durata alcuni anni, e che è stata ottimizzata visitando virtualmente altri uffici eccellenti come il coworking femminile Piano C, il torinese Toolbox, o toccando con mano le sedi di Diesel, Bottega Veneta, H-Farm e Siggi Group, ispirandosi e adattando pro e contro alle proprie esigenze.
“Da qualche anno cercavamo un posto dove riunire tutti nostri uffici con il magazzino bici” - racconta Pierpaolo Romio, fondatore del Tour Operator Zeppelin e Girolibero - “ e la scelta è caduta su un vecchio capannone degli anni ’70, che ci dava la possibilità di ristrutturare senza consumare nuovo suolo. Abbiamo bonificato dall’eternit che lo ricopriva e creato un ambiente di lavoro a nostra misura. Un grazie particolare al progettista architetto Umberto Marin, soprattutto per la cura dei dettagli, così come alla falegnameria Grolla che ha realizzato i principali arredi, cucina e scrivanie Optop in primis.
" Fin dal primo sopralluogo ci siamo innamorati della struttura di copertura di questo spazio - aggiunge l’architetto Umberto Marin - con travi in acciaio di altezza variabile e un solaio in lamiera grecata così ben costruito e progettato che non dimostrava i quarant'anni di età. A quel punto l'idea di progetto è ruotata intorno alla necessità di mostrare il più possibile questo soffitto. Ci siamo alzati di 35 cm con un pavimento galleggiante per permettere il passaggio di tutta l'impiantistica e abbiamo realizzato tutti gli spazi di servizio centrali più bassi, racchiusi all'interno di quelle che sono state chiamate le scatole bianche, volumi molto puri esaltati da un'illuminazione d’effetto. Per un risultato come questo è fondamentale il rapporto con il committente e le imprese che lo realizzano. In questo caso Pierpaolo Romio è stato è stato qualcosa di più di un committente attento, direi quasi un co-progettista per i suggerimenti, gli stimoli e le osservazioni che hanno migliorato senza dubbio il mio lavoro."