Nat King Cole: morbida sensualità del canto
Ricordo del grande cantante e pianista dellìAlabama
Oggi è il 17 Marzo, ed in questo giorno, nel 1919, a Montgomery, in Alabama, U.S.A., nasceva il cantante, pianista ed attore Nat King Cole (vero nome Nathaniel Adams Coles). Considerato tra i più prestigiosi cantanti del XX° secolo, spaziò dal Jazz al Pop ed all'R&B. La madre, che era organista nella chiesa dove il padre era ministro, insegnò a suonare il piano a Nat, il quale a 12 anni iniziò a prendere regolarmente lezioni di musica studiando musica Jazz, Gospel e Classica, per poi iniziare la carriera artistica negli anni 30. Considerato prima di tutto un ottimo pianista, raggiunse il grande successo anche come cantante nel 1940, con uno stile suadente, morbido, avvolgente e caldo. Fu il primo artista afro-americano a condurre un proprio programma radiofonico ed anche il primo afro-americano ad avere un proprio show televisivo a livello nazionale (anche se entrambi i programmi furono cancellati presto perché gli sponsor si ritirarono per motivi razziali). Con la canzone “Mona Lisa”, del 1950, conquistò il primo posto nella classifica "Billboard Hot 100" per cinque settimane e fu premiato con il "Grammy Hall of Fame Award". Fu un acceso attivista contro il razzismo e si rifiutò di suonare in locali nei quali si applicavano regole sulla segregazione razziale. Enorme la sua discografia e tante le sue partecipazioni cinematografiche. Estremo fumatore, morì di cancro ai polmoni nel 1965, a Santa Monica, in California.
Questa è una mia opera a seppia acquarellata ed acquerello in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa