Museo dei Castelli di Casalbore: al via la stagione di apertura con gli istituti scolastici
L’unico percorso didattico-espositivo dedicato alla valorizzazione dei castelli e delle fortificazioni della provincia di Avellino riapre al pubblico dopo la pausa invernale. Obiettivo: superare i risultati della scorsa stagione.
L’unico percorso didattico-espositivo dedicato alla valorizzazione dei castelli e delle fortificazioni della provincia di Avellino riapre al pubblico dopo la pausa invernale. Obiettivo: superare i risultati della scorsa stagione.
Dopo lo straordinario risultato di presenze raggiunto con la stagione turistica 2016, il “Museo dei Castelli”, unico percorso didattico-espositivo dedicato ai castelli e alle fortificazioni della provincia di Avellino, ospitato presso l’area castellare di Casalbore (AV), riapre le porte al pubblico a partire da venerdì 3 marzo. Oltre 20.000 visitatori, di cui circa 8.000 alunni degli istituti scolastici della Campania, hanno visitato la Torre Normanna di Casalbore, simbolo del borgo irpino, che dal 2013 ospita le immagini fotografiche della mostra “Immagini come appunti di viaggio” di Giuseppe Ottaiano, arricchite da preziose informazioni sulle vicende legate al processo di incastellamento in provincia di Avellino, oltreché da contenuti e laboratori didattici. Il “Museo dei Castelli”, realizzato dall’Associazione Culturale Terre di Campania in collaborazione con il Comune di Casalbore, consente a studenti di ogni età, gruppi organizzati di visitatori e singoli viaggiatori ed escursionisti di vivere una o più giornate all’insegna della scoperta della storia e del gusto tipico locale, offrendo la possibilità di compiere, stando in un’unica location, un viaggio attraverso l’intero patrimonio di siti di incastellamento presenti sul territorio irpino. Il progetto, che continua a richiamare flussi turistici sempre crescenti, ha spinto, inoltre, l’Associazione Culturale Terre di Campania a creare, in collaborazione con le locali amministrazioni comunali e privati, una rete di accoglienza turistica tra borghi e altri beni presenti sul territorio della provincia di Avellino e non solo, convenzionando luoghi quali: il borgo di Savignano Irpino, la Città di Avella, le Oasi del WWF di Pannarano e Campolattaro, il Castello di Campolattaro. Casalbore conferma così il ruolo già assunto di porta di ingresso ai territori delle aree interne della Regione Campania: i visitatori del borgo irpino potranno, infatti, visitare anche gli altri beni e luoghi convenzionati contando sul supporto dell’Associazione Culturale Terre di Campania. <
Il Museo dei Castelli sarà aperto in settimana e nei weekend su prenotazione.
Tutte le info e il calendario di aperture su www.museodeicastelli.it