La molecola MIRACOLOSA: i benefici del peptide GHK-Cu

Il peptide di rame GHK è un tripeptide avente la struttura primaria Gly-L-His-L-Lys. È un chelante naturale con un'elevata affinità per il rame(II) Cu2+. Il complesso risultante è comunemente indicato come GHK-Cu. È stato inizialmente isolato dal plasma umano, ma è presente anche nella saliva e nelle urine.

I peptidi sono brevi catene di amminoacidi, i mattoni delle proteine. Svolgono un ruolo cruciale in varie funzioni biologiche del corpo. Quando si tratta di invecchiamento, i peptidi vengono alla ribalta per la loro capacità di segnalare e stimolare i processi naturali di riparazione e ringiovanimento del corpo.
Uno dei meccanismi chiave attraverso cui i peptidi funzionano è quello di potenziare la produzione di collagene. Il collagene è la proteina responsabile del mantenimento dell'elasticità e della compattezza della pelle.

Con l'avanzare dell'età, la produzione di collagene diminuisce, portando a rughe e rilassamento cutaneo. I peptidi, tuttavia, possono aiutare a potenziare la produzione di collagene, riducendo efficacemente i segni dell'invecchiamento.

I peptidi possono anche attivare altri processi essenziali, come la produzione dell'ormone della crescita. L'ormone della crescita è fondamentale per mantenere la massa muscolare, la densità ossea e la vitalità generale. Aumentando i livelli dell'ormone della crescita, i peptidi possono contribuire a un aspetto più giovane ed energico.

La glicil-l-istidil-l-lisina (GHK) è un tipo di tripeptide umano costituito da GHK. Fu isolato per la prima volta da Pickart nel 1973 come naturalmente presente nel plasma, nella saliva e nelle urine. Studi successivi hanno stabilito che il GHK e la sua forma chelata con rame (II) (GHK-Cu) miglioravano il processo di rigenerazione, l'azione antinfiammatoria e antiossidante ( Pickart, 2008 ; Pickart et al., 2015 ). Inoltre, è stato convinto che sia un probabile peptide per il trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva, l'attenuazione dell'infiammazione cutanea e l'inibizione del cancro del colon metastatico ( Gruchlik et al., 2012 ; Meiners ed Eickelberg, 2012 ; Pickart et al., 2012 ). Inoltre, studi hanno indicato che il GHK migliora la secrezione di fattori trofici delle cellule staminali mesenchimali ed esercita effetti neuroprotettivi contro le malattie neurodegenerative inibendo l'infiammazione, alleviando il danno ossidativo e persino modulando i livelli di ferro ( Miller et al., 1990 ; Jose et al., 2014 ).

I peptidi di rame sono generalmente piccoli frammenti proteici con un'elevata affinità per i cationi rame(II)Cu2+. I livelli plasmatici di GHK-Cu all'età di 20 anni sono circa 200 µg ml-1, ma scendono a 80 µg ml-1 all'età di 60 anni. Nell'uomo, il GHK-Cu promuove la guarigione delle ferite, stimola la sintesi di glicogeno e glicosaminoglicani nei fibroblasti cutanei e la crescita dei vasi sanguigni, ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti e attira le cellule del sistema immunitario. Studi recenti hanno dimostrato che può modulare l'espressione di un gran numero di geni umani, generalmente ripristinando l'espressione di questi geni corrispondenti allo stato di salute. Il GHK-Cu sintetico viene utilizzato nei cosmetici e come ingrediente nei cosiddetti prodotti “riparatori” e “anti-età”.

Negli studi sull'affinità del GHK per il rame, in cui il residuo di istidina è stato sostituito da un amminoacido sintetico, è stato dimostrato che il residuo di glicina svolge un ruolo essenziale nel legame del rame, mentre il residuo di lisina può interagire con il rame solo nella base. A pH fisiologico, la lisina può interagire con un recettore cellulare. Grazie alla capacità di GHK di interagire sia con il rame che con un recettore cellulare, può trasportare il rame dentro e fuori le cellule. Le piccole dimensioni della molecola GHK le consentono di circolare rapidamente nello spazio extracellulare e di accedere facilmente ai recettori cellulari3.

La struttura del complesso GHK-Cu è stata studiata in dettaglio mediante cristallografia a raggi X, risonanza paramagnetica elettronica, spettrometria di assorbimento di raggi X, spettroscopia NMR o anche mediante titolazione. In questo complesso, il catione Cu2+ è coordinato all'azoto imidazolo della catena laterale del residuo di istidina, all'azoto del gruppo amminico α del residuo di glicina e all'atomo di azoto del legame peptidico deprotonato tra glicina e residui di istidina. Nella misura in cui tale struttura non spiega la grande stabilità di questo complesso, il cui logaritmo decimale della costante di dissociazione vale log10(K) = 16,44, contro 8,68 per il complesso GH-Cu, che è simile nella struttura al GHK-Cu complesso, è stato suggerito che un altro atomo di GHK sia coinvolto nella stabilizzazione del complesso con il rame. Potrebbe essere l'atomo di ossigeno carbossilico del residuo di lisina4.

Molti ricercatori hanno proposto che i complessi GHK-Cu formino dimeri e trimeri a pH fisiologico che possono includere un residuo di istidina e/o la regione di legame del rame della molecola di albumina. La costante di dissociazione del complesso formato con il rame è log10(K)=16,2 con l'albumina plasmatica rispetto a 16,44 con GHK. L'attività redox del rame(II) viene neutralizzata quando complessata con GHK, consentendo il rilascio di rame non tossico alle cellule

BENEFICI DEL PEPTIDE GHK-CU
Ringiovanimento della pelle: uno dei motivi principali per cui le persone si rivolgono a GHK-CU sono le sue eccezionali proprietà di ringiovanimento della pelle. Questo peptide stimola la produzione di collagene, elastina e glicosamminoglicani, tutti essenziali per mantenere una pelle giovane e sana. Con l'avanzare dell'età, questi elementi diminuiscono naturalmente, portando a rughe, cedimenti e perdita di tonicità. GHK-CU può aiutare a tornare indietro nel tempo promuovendo la sintesi di questi componenti critici.

Riduzione delle rughe: le linee sottili e le rughe ti preoccupano? GHK-CU potrebbe essere la risposta che stavi cercando. Stimolando la produzione di collagene e migliorando l'elasticità della pelle, questo peptide può ridurre visibilmente la comparsa di rughe, zampe di gallina e linee di espressione. Nel tempo, l'uso regolare può portare a una pelle più liscia e dall'aspetto più giovane.

Guarigione delle ferite: le proprietà di guarigione delle ferite di GHK-CU sono ben documentate. Accelera la riparazione della pelle danneggiata, rendendolo una risorsa preziosa per chi ha a che fare con cicatrici o iperpigmentazione post-infiammatoria. Che tu abbia cicatrici chirurgiche, cicatrici da acne o piccoli tagli e lividi, GHK-CU può aiutare a minimizzarne la visibilità e promuovere una guarigione più rapida.

Effetti antinfiammatori: l'infiammazione è un nemico comune della pelle sana. GHK-CU possiede potenti proprietà antinfiammatorie, aiutando a lenire la pelle irritata e sensibile. Può essere particolarmente utile per gli individui con condizioni come rosacea o eczema, poiché può ridurre rossore e disagio.

Stimolazione della crescita dei capelli: non è solo la pelle a trarre beneficio da GHK-CU. Alcuni studi suggeriscono che l'applicazione topica di GHK-CU può promuovere la crescita dei capelli aumentando le dimensioni e lo spessore dei follicoli piliferi. Se stai lottando contro il diradamento o la caduta dei capelli, potrebbe valere la pena di provare a incorporare GHK-CU nella tua routine di cura dei capelli.

Il peptide umano GHK (glicil-l-istidil-l-lisina) ha molteplici azioni biologiche che sembrano essere positive per la salute. Stimola la crescita dei vasi sanguigni e dei nervi, aumenta la sintesi di collagene, elastina e glicosamminoglicani, oltre a supportare la funzione dei fibroblasti dermici. La capacità del GHK di migliorare la riparazione dei tessuti è stata dimostrata per la pelle, il tessuto connettivo polmonare, il tessuto osseo, il fegato e il rivestimento dello stomaco. È stato anche scoperto che il GHK possiede potenti azioni protettive cellulari, come molteplici attività antitumorali e azioni antinfiammatorie, protezione polmonare e ripristino dei fibroblasti della broncopneumopatia cronica ostruttiva (COPD), soppressione di molecole che si pensa accelerino le malattie dell'invecchiamento come NFκB, attività anti-ansia, anti-dolore e anti-aggressività, riparazione del DNA e attivazione della pulizia cellulare tramite il sistema del proteasoma. Recenti dati genetici potrebbero spiegare le diverse azioni protettive e curative di una singola molecola, rivelando molteplici percorsi biochimici regolati dal GHK.

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Per quanto riguarda l'uso locale, nel caso del dolore articolare o muscolare semplicemente si deve applicare il cerotti nella regione dolorante; nel caso di una ferita che si vuole far rimarginare, l'applicazione è da effettuarsi vicino alla zona interessata. Per quanto riguarda l'uso dei Lifewave X39 per un effetto sistemico l'applicazione prevede due soli tipi di posizionamento: due centimetri sotto l'ombelico oppure sulla settima vertebra cervicale.

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Fonti e bibliografia:
1. Azioni rigenerative e protettive del peptide GHK-Cu alla luce dei nuovi dati genetici (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29986520/)
2. Il potenziale del GHK come peptide anti-invecchiamento (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35083444/)
3. La glicil-l-istidil-l-lisina-Cu 2+ salva la disfunzione muscolare scheletrica indotta dal fumo di sigaretta tramite un percorso dipendente dalla sirtuina 1 (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36905132/=
4. Pickart L. Il tripeptide umano GHK e il rimodellamento dei tessuti. J. Biomater. Sci. Polym. Ed. 2008;19:969–988. doi: 10.1163/156856208784909435. - DOI - PubMed
5. Pickart L., Freedman JH, Loker WJ, Peisach J., Perkins CM, Stenkamp RE, Weinstein B. Il tripeptide plasmatico modulante la crescita può funzionare facilitando l'assorbimento del rame nelle cellule. Nature. 1980;288:715–717. doi: 10.1038/288715a0. - DOI - PubMed
6. Lamb J. The Connectivity Map: un nuovo strumento per la ricerca biomedica. Nat. Rev. Cancer. 2007;7:54–60. doi: 10.1038/nrc2044. - DOI - PubMed
7. Pickart L., Vasquez-Soltero JM, Margolina A. GHK e DNA: ripristinare la salute del genoma umano. BioMed Res. Int. 2014;2014:151479. doi: 10.1155/2014/151479. - DOI - PMC - PubMed
8. Kimoto E., Tanaka H., Gyotoku J., Morishige F., Pauling L. Potenziamento dell'attività antitumorale dell'ascorbato contro le cellule tumorali dell'ascite di Ehrlich mediante il complesso di rame: glicilglicilistidina. Cancer Res. 1983;43:824–828. - PubMed

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