La Fondazione Niccolò Cusano destina i primi fondi per la Rett
Nel Policlinico di Tor Vergata sarà realizzato un centro di ricerca destinato esclusivamente allo studio della Sindrome di Rett
In relazione all’articolo, pubblicato in data 5 Maggio 2012 sulle colonne del sito benessere.guidone.it, circa i progressi compiuti dai ricercatori della University of Virginia School of Medicine nel rallentamento dei sintomi della Sindrome di Rett, la Fondazione Università Niccolò Cusano per la Ricerca Medico-Scientifica comunica di aver destinato i suoi primi fondi proprio per la ricerca di una cura per questa terribile malattia.
La Sindrome di Rett è una grave e rara patologia del sistema neurologico dovuta ad un problema di origine genetico, si manifesta nei primi anni di vita di un soggetto attraverso grave disabilità fisica e psichica. Sono trascorsi oltre 10 anni dalla scoperta delle cause della Rett e solo ora si iniziano a capire i principali meccanismi alla base della difformità genetica. La storia della Sindrome di Rett ha avuto un percorso contrastato già dalla sua scoperta da parte del medico austriaco, prof. Andreas Rett nel 1966. La scoperta del professor Rett, studiando il comportamento atipico di due bambine, fu sottovalutata dagli scienziati e dottori dell’epoca per essere poi riconosciuta universalmente solo nel 1983. Ad oggi si stima che la Sindrome di Rett colpisca 1 su 10.000 soggetti ed alla pari della Sindrome di Down è una delle più importanti cause di ritardo mentale nelle bambine entro i 18 mesi d’età.
La Fondazione Niccolò Cusano ha voluto contribuire alla sviluppo scientifico delle cause alla base della Sindrome di Rett, finanziando un progetto dell’Associazione Italiana Rett – Airett, dedicato alla realizzazione di un centro di ricerca destinato esclusivamente allo studio della Sindrome di Rett presso il Policlinico di Tor Vergata di Roma.
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