L’Oréal Italia si aggiudica il Farnese d’Or per l’Innovazione Responsabile
In occasione della terza edizione del Gala del Farnese D’Or, la Presidente e Amministratrice Delegata di L’Oréal Italia Ninell Sobiecka ha ritirato il premio per l’Innovazione Responsabile
Ninell Sobiecka, Presidente e Amministratrice Delegata di L’Oréal Italia, in occasione della terza edizione del Gala del Farnese D’Or, ha ritirato il prestigioso riconoscimento attribuito da CCI France Italie – Camera di Commercio e dall’Ambasciata di Francia in Italia. Il premio si pone l’obiettivo di mettere in risalto le relazioni franco-italiane in vari ambiti che vanno dalla cultura all’economia, dalla politica all’innovazione, con la partecipazione di personalità di spicco e con l’obiettivo di valorizzare i rapporti tra i due Paesi.
I premiati sono stati selezionati da una Giuria d’eccezione presieduta da Santo Versace e composta da cinque personalità di altissimo rilievo: l’attrice Monica Bellucci, il Presidente del CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro Renato Brunetta, la Chief Sustanaibility e Institutional Affairs Officer di KERING Marie-Claire Daveu, l’European Editorial Director di Vanity Fair Simone Marchetti e la Presidente di Borsa Italiana Claudia Parzani.
In particolare la giuria ha attribuito a L’Oréal Italia il premio per l’Innovazione Responsabile inserendo la seguente motivazione:
“Con 4.000 ricercatori in 20 laboratori nel mondo, il gruppo L’Oréal ha fatto dell’innovazione e della sostenibilità il suo asse di sviluppo, e vanta una presenza storica in Italia, incluso uno stabilimento alimentato al 100% da energie rinnovabili. Attraverso il progetto “For Women in Science” sostiene le donne che lavorano nella ricerca scientifica permettendo loro di superare le barriere all’avanzamento di carriera. Arrivato alla sua 26esima edizione a livello globale, il programma ha sostenuto oltre 4.100 ricercatrici di oltre 110 paesi, premiando l’eccellenza scientifica e ispirando generazioni di giovani donne”.
Oltre a L’Oréal Italia sono stati consegnati premi a Alice Rohrwacher, regista, sceneggiatrice che ha ricevuto il Farnese d’Or per l’Arte, a Jean-Laurent Bonnafé – CEO del Gruppo BNP Paribas che ha ricevuto Le Grand Prix du Jury, a Leonardo e Thales che hanno ricevuto il Farnese D’Or per la cooperazione franco italiana e a Mapei che ha ricevuto il Farnese D’Or per l’Economia.
Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia, ha accolto a Palazzo Farnese i vincitori alla presenza di rappresentanti delle istituzioni.
“Sono felice di ricevere il Farnese D’Or. Per noi l’Innovazione Responsabile ha un significato importante – ha detto Ninell Sobiecka, Presidente e Amministratrice Delegata di L’Oréal Italia - Crediamo che le due parole siano legate. Non c’è innovazione, non c’è tecnologia, non c’è futuro, senza responsabilità per le persone e per il pianeta. Come gruppo leader della cosmetica vogliamo cambiamenti importanti guidati dai valori in cui crediamo. Per questo sono particolarmente orgogliosa che nella motivazione del premio ci sia lo stabilimento di Settimo Torinese che è un’eccellenza in termini di sostenibilità ambientale e sociale. Settimo, oltre a essere uno stabilimento alimentato al 100% da energie rinnovabili è anche una waterloop factory ossia un sito produttivo che riutilizza tutta l’acqua in modo circolare tranne quella usata nei prodotti. Sono anche molto contenta che abbiate menzionato il premio FWIS, proprio lunedì scorso abbiamo celebrato le 6 vincitrici del 2024 con un grande evento a Milano. In 22 anni abbiamo consentito a 118 ricercatrici di proseguire la propria carriera. Ogni ricercatrice che ha proseguito il proprio percorso ha prodotto studi che hanno fatto progredire questo paese ed il mondo scientifico. Il mondo ha bisogno della Scienza e la Scienza ha bisogno delle donne. Ci sono barriere che possono ostacolare il loro successo e noi vogliamo essere qui per loro. Crediamo che anche questo sia fare Innovazione Responsabile, e quindi grazie ancora per questo magnifico riconoscimento!”.
“In questo particolare momento storico dove assistiamo quotidianamente a incognite e pericoli è necessario valorizzare il rapporto Italia-Francia superando le politiche divergenti per focalizzare l’attenzione sul comun denominatore di questi due Paesi fatto da radici storiche, economiche e culturali condivise che ritroviamo nell’accordo del Trattato del Quirinale. – ha commentato il presidente della CCI France Italie Denis Delespaul – Italia e Francia sono l’esempio di una collaborazione strategica proficua, come conferma un nostro recente sondaggio realizzato con Ipsos. Entrambe, infatti, godono di un orizzonte comune di interessi a livello nazionale ed europeo, il cui rafforzamento potrà originare benefici condivisi per entrambi. Sono entusiasta di essere giunto alla terza edizione del Farnese d’Or, un’occasione annuale per celebrare i rapporti tra i due Paesi e voglio ringraziare i premiati selezionati dalla Giuria per il contributo esemplare che offrono nel consolidare le nostre relazioni bilaterali”.
Osservatorio “Relazioni Italia-Francia – Sviluppo della cooperazione per generare valore”
Come emerge dalla seconda edizione dell’Osservatorio realizzato dalla CCI France Italie - Camera di Commercio con IPSOS, Italia e Francia dimostrano di essere sempre più vicine nella collaborazione in campo economico, sui temi della transizione green e sulla necessità di un’azione sinergica in vista di un maggior riconoscimento in sede internazionale.
Rispetto allo scorso anno, si registra infatti una maggiore attenzione al tema della sostenibilità – sia ambientale, che sociale – che diventa elemento dirimente nei rapporti tra i due Paesi e guadagna il primo posto come principale vantaggio risultante dalla loro collaborazione.
I rapporti tra Francia e Italia sono stretti e dinamici. I due paesi, che rappresentano insieme 127 milioni di cittadini europei e contribuiscono al 30% del PIL dell’Unione europea, sono importanti partner commerciali l’uno per l’altro – nel 2023, l’Italia è stata il quarto partner commerciale della Francia, mentre la Francia il secondo partner commerciale dell’Italia, dopo la Germania. Inoltre, la Francia è il principale investitore in Italia, con un flusso di IDE (investimenti diretti all’estero) di 80,1 miliardi di euro nel 2022.
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Il Gruppo L’Oréal
Con un fatturato mondiale pari a 41 miliardi di euro, L’Oréal è il primo gruppo cosmetico mondiale grazie alla sua presenza in 150 paesi con 90.000 collaboratori e 37 marchi internazionali. In Italia L’Oréal vanta una presenza storica: il nostro paese, dove il Gruppo è attivo dal 1908, è stato nel tempo il primo mercato estero di esportazione per i prodotti del Gruppo. L’Oréal Italia, con circa 2.000 collaboratori, è leader nel mercato cosmetico nazionale ed è presente in tutti i canali della distribuzione, dai saloni di acconciatura alle profumerie, dalle farmacie alla grande distribuzione, con una offerta di marchi leader in molti segmenti del mercato, come la cura e il trucco del viso, l’igiene, la cura e la colorazione dei capelli, i profumi. La società è organizzata in 4 Divisioni per coprire tutti i mercati della cosmetica, ognuna leader nel circuito distributivo in cui opera.
Marketing Journal
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