SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

L’importanza dell’integrazione alimentare

Una dieta equilibrata e varia è fondamentale per il benessere generale e la salute a lungo termine. Tuttavia, in alcuni casi può essere complesso ottenere tutte le vitamine e i nutrienti necessari solo attraverso l’alimentazione. Per questo gli integratori svolgono un ruolo importante nel colmare queste lacune nutrizionali.

FotoNon è così semplice consumare cibi che abbiano la densità di nutrienti e al tempo stesso la diversità di nutrienti di cui abbiamo bisogno ogni giorno per mantenere costantemente la forma migliore. Uno dei problemi principali che abbiamo al mondo d’oggi è che i cibi che scegliamo, spesso, sono poveri di sostanze nutritive e poco salutari. Anche quando scegliamo cibi sani, però, molte delle sostanze nutrizionali di cui avremmo bisogno vanno perse nel processo di raccolta, elaborazione, trasporto, e nella preparazione finale. La manipolazione degli alimenti, a partire dai metodi di coltura, con uso di pesticidi e insetticidi annessi, i trattamenti, le cotture e i metodi di conservazione, impoveriscono il cibo dei nutrienti alimentari fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo.

Inoltre, se parliamo per esempio di frutta e verdura, i terreni stessi in cui vengono coltivate, sono poveri delle sostanze nutritive di cui il nostro organismo avrebbe bisogno. In questo modo i nostri sforzi rischiano di essere vanificati: le carenze alimentari che derivano da questa situazione possono avere conseguenze sulla nostra salute, sia nell’immediato che a lungo termine. Per questo motivo, per quanto si possa "mangiare" correttamente in termini di macronutrizione, non si riesce mai a farlo in termini di micronutrizione.

I MICRONUTRIENTI sono molecole necessarie per la sopravvivenza, che l'organismo deve assimilare quotidianamente attraverso il cibo in quanto NON sintetizzate dal nostro corpo (ad eccezione la vitamina D prodotta dal nostro corpo in seguito all'esposizione al sole) e si suddividono principalmente in vitamine e minerali.

La MICRONUTRIZIONE, invece, rappresenta un ramo della nutrizione, che si occupa di valutare il fabbisogno nutrizionale relativo ai micronutrienti e si basa sul lavoro sinergico tra alimentazione e integrazione, fattori in grado di ripristinare l'ideale assetto biochimico dell'organismo per il mantenimento della salute e la prevenzione delle malattie. Ci sono molti fattori che determinano le esigenze alimentari di un individuo, come l’età, il sesso, la condizione fisica e il livello di attività. Anche alcuni aspetti del nostro stile di vita possono aumentare la domanda di elementi nutritivi. Ad esempio, chi svolge regolarmente attività fisica ha necessità di assumere più sostanze antiossidanti di chi conduce una vita sedentaria. Oppure chi è esposto ogni giorno a sostanze inquinanti, chi consuma cibi ricchi di grasso o di additivi chimici, chi è sottoposto a grandi stress, chi assume in grandi quantità alcool, medicinali, additivi alimentari e contaminanti dell’acqua, possono veder aumentare la richiesta di determinati nutrienti da parte dell’organismo. Se non è possibile ricavare dagli alimenti sufficienti quantità di micronutrienti, per sopperirne la carenza, è importante ricorrere all'INTEGRAZIONE. Poiché, se combinata ad una sana e corretta alimentazione rappresenta un fattore determinante per garantire il benessere psicofisico.

L’integrazione alimentare è la branca della nutrizione che prevede l’assunzione di supplementi con il fine di garantire un corretto apporto energetico e nutrizionale. L’obiettivo è la cura e la prevenzione di eventuali carenze dettate da una dieta scorretta o patologie conclamate. Un’alimentazione sana è sicuramente fondamentale per assimilare elementi nutritivi indispensabili come vitamine e sali minerali che garantiscono il corretto funzionamento del nostro organismo. Il solo consumo di specifici alimenti, però, può non bastare per ottenere la giusta quantità di sostanze nutritive che il corpo ci richiede. Una soluzione valida in questi casi è l’utilizzo di integratori alimentari, una fonte concentrata di nutrienti e di specifiche sostanze utili al metabolismo. L’etimologia della parola ci dice molto sulla funzione degli integratori alimentari e sulla loro natura. “Integrare”, dal latino intĕger, significa compensare una carenza; la specifica “alimentari” fa riferimento al fatto che questo tipo di integratori può contenere solo sostanze presenti anche negli alimenti. Già solo analizzando il nome, quindi, si può comprendere che cosa sono e a che cosa servono gli integratori alimentari.

Gli integratori alimentari hanno lo scopo di correggere determinate carenze nutrizionali e di integrare la normale alimentazione. Completano la dieta e non sostituiscono in nessun modo l’assunzione di cibo. Gli integratori, usati in modo responsabile, possono essere un efficace aiuto per assicurare all’organismo il giusto apporto di vitamine e sali minerali. Gli integratori alimentari sono prodotti a base di vitamine, minerali, acidi grassi insaturi, fibre vegetali, probiotici, nutrienti energetici, estratti vegetali, aminoacidi destinati a integrare o completare la dieta.

Come abbiamo già detto, gli ingredienti che si trovano all’interno degli integratori alimentari sono gli stessi presenti in alcuni cibi ma in percentuali concentrate e superiori. Per legge, infatti, gli integratori dovrebbero contenere solo ingredienti già presenti negli alimenti. Parliamo di vitamine, minerali, erbe, aminoacidi e sostanze come enzimi, tessuti e metaboliti. La presenza dell’uno o dell’altro tra questi componenti, o la loro percentuale, incide sulla funzione dell’integratore e guida gli utenti nella scelta del prodotto più indicato per le proprie esigenze. Non solo la composizione ma anche la forma e la consistenza degli integratori alimentari in commercio possono essere diverse. Gli integratori possono contenere estratti o concentrati di ingredienti nutrizionali nella forma di: compresse, capsule, capsule in gel, liquidi o polvere.

Per integrare determinate sostanze fondamentali per l’organismo, l’alimentazione non basta (o almeno non sempre). Facciamo un esempio pratico: compensare carenze di potassio richiederebbe di mangiare almeno 5 banane al giorno così come una carenza di amminoacidi potrebbe presupporre il consumo di almeno due kg di carne. Sarebbe impensabile e controproducente. Gli integratori alimentari forniscono l’apporto necessario di questi nutrienti in modo concentrato. Ci sono poi alcuni sport che espongono chi li pratica ad un consumo maggiore di specifici nutrienti e che, di conseguenza, richiedono un’apposita e mirata integrazione per compensare le carenze.

Principalmente i diversi tipi di integratori possono essere utilizzati per:

• Affiancare e integrare la dieta quotidiana carente di determinati nutrienti.
• Supportare le attività fisiche, a seconda del tipo di sport, alla sua intensità e durata.
• Aumentare le difese immunitarie soprattutto nelle stagioni fredde.

L’inverno accentua la sensazione di stress e sonnolenza, l’uso di specifici integratori alimentari ricchi di vitamine e sali minerali ne sono una soluzione.

Gli integratori vengono usati a scopo preventivo o salutistico.

SCOPO PREVENTIVO: nei soggetti a rischio di carenze nutrizionali, per evitare che possano manifestarsi e aggravarsi. In questo caso le possibili carenze nutrizionali sono asintomatiche: non vi sono disturbi da deficit nutrizionali, ma probabilità di incorrervi se il rischio non può essere rimosso con uno stile di vita sano. Ad esempio: fumatori, donne in menopausa, anziani.

SCOPO SALUTISTICO: nei soggetti sani, senza rischio di carenze nutrizionali, per conservare e migliorare la salute. In questo caso le finalità sono sia migliorare le proprie performances fisiche e mentali (ad esempio nel caso degli studenti e degli sportivi), sia accrescere le prospettive di una maggiore durata e di una migliore qualità di vita, all’insegna della salute e della bellezza.

GLI INTEGRATORI NON SONO FARMACI e non possono essere usati come farmaci. La distinzione tra integratori e farmaci si basa sulle differenti finalità d’uso: gli integratori sono promotori della salute rivolti a persone che godono di buona salute. I farmaci sono strumenti di cura rivolte a persone malate. Integratori e farmaci possono utilizzare gli stessi principi attivi, ma il contenuto del principio attivo è inferiore negli integratori rispetto ai farmaci.

CONDIZIONI DI SALUTE PARTICOLARI: gli integratori possono essere particolarmente utili per coloro che hanno condizioni di salute specifiche che compromettono l’assorbimento dei nutrienti. Ad esempio, persone affette da malattia celiaca o altre patologie gastrointestinali, spesso lottano con l’assorbimento inefficiente di vitamine e minerali essenziali. Queste condizioni possono danneggiare la mucosa intestinale, riducendo la capacità del corpo di assorbire correttamente i nutrienti dagli alimenti. In tali situazioni, l’integrazione con vitamine e minerali specifici può aiutare a prevenire carenze nutrizionali e a migliorare la qualità della vita. Ad esempio, gli individui con malattia celiaca possono beneficiare di integratori di ferro, calcio, vitamina D e vitamina B12. L’uso di integratori in questi casi deve essere supervisionato da un professionista per assicurarsi che le dosi siano appropriate e che non vi siano interazioni negative con altre terapie in corso. Questo approccio mirato può aiutare a mantenere i livelli ottimali di nutrienti, supportare la salute generale e migliorare il benessere quotidiano.

Esistono gruppi di individui che potrebbero necessitare di integrazione:

• Donne in gravidanza: possibili benefici da integrazioni di folati e vitamina D;
• Soggetti sopra i 50 anni: possibili benefici da integrazione di vitamina D, B12 e folati;
• Soggetti sotto i 5 anni: possibili benefici con integrazioni di vitamina A, D e C, non necessaria quando il bambino consumi una dieta adeguata e variata;
• Soggetti con scarsa esposizione alla luce solare: possibili benefici dall’integrazione di vitamina D;
• Vegani: supplementazione di vitamina B12, possibili benefici dall’integrazione di ferro e vitamina D.

GLI INTEGRATORI ALIMENTARI NON SONO TUTTI UGUALI: quindi, affinché possa essere possibile godere dei loro benefici, è necessario scegliere il tipo di integratore da assumere sulla base del bisogno che ha il nostro organismo, rispettando le giuste dosi consigliate e preferendo quelli contenti molteplici co-fattori in grado di facilitare l’efficacia e l’assorbimento delle sostanze.

In base alla funzione di supporto che sono chiamati a svolgere, è possibile distinguere almeno 5 tipi di integratori alimentari:

• energetici, sono quelli prevalentemente composti da zuccheri semplici ed altri elementi integrati con vitamine del gruppo B e con la vitamina C per l’integrazione energetica;
• idrosalini, sono utili per coprire il fabbisogno di sali minerali, il loro utilizzo è consigliato molto durante l’estate; i sali minerali sono fondamentali per l’organismo perché aiutano a mantenere la fisiologia cellulare. Un giusto apporto di minerali nell’organismo significa conservare il giusto equilibrio idro-salino, favorire le reazioni biochimiche, regolare la pressione sanguigna, avere un buon trasporto di ossigeno nel sangue e regolare il sistema nervoso.
• proteici e a base di aminoacidi, importanti per costruire i tessuti muscolari e in genere utilizzati da chi pratica sport;
• vitaminici e multivitaminici, possono contenere una sola vitamina, oppure più vitamine insieme. Il loro consumo non presenta particolari controindicazioni e per questo è raccomandato anche senza particolari necessità;
• nutrizionali, fanno parte di questa categoria tutti gli integratori che offrono un sostenimento nutrizionale e che svolgono azioni antiossidanti e di protezione verso i radicali liberi.
• integratori di fibre: si dividono in 2 gruppi, quelle solubili presenti nella frutta, nella verdura, e nei legumi, che rallentano il processo digestivo e prolungano il senso di sazietà, e quelle insolubili, presenti ad esempio in broccoli e carote, che facilitano il transito intestinale;

L’INTEGRAZIONE NUTRACEUTICA PUÒ:

1. migliorare la circolazione sanguigna e linfatica
2. favorire un’azione drenante e l’eliminazione di scorie e tossine
3. favorire l’equilibro del peso
4. contribuire al buon funzionamento del sistema nervoso
5. contribuire al benessere delle funzioni intestinali
6. fornire nutrienti utili per l’organismo
7. rafforzare/modulare le difese immunitarie
8. favorire il benessere in pre-menopausa, menopausa, post-menopausa
9. supportare la regolarità del transito intestinale
10. favorire la funzionalità digestiva
11. regolare i livelli di colesterolo nel sangue e abbattere i rischi di infarto
12. mantenere il corpo sano e ridurre i rischi di malattie
13. evitare la stanchezza e affrontare con energia la giornata

Gli integratori alimentari sono diventati una parte importante del mantenimento del benessere e del raggiungimento di una dieta equilibrata. Mangiare correttamente potrebbe non fornire tutti i nutrienti necessari per un corpo sano, ma grazie agli integratori è possibile colmare queste lacune nutrizionali.

La scelta degli integratori giusti può aiutare a migliorare la salute generale e fornire i nutrienti essenziali per il corretto funzionamento del corpo. È importante consultare un medico o un esperto prima di iniziare l’assunzione di integratori alimentari per garantire che siano adatti alle proprie esigenze e condizioni di salute. Gli integratori alimentari sono un modo efficace per garantire che il nostro corpo riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno per funzionare al meglio. Quando la nostra dieta quotidiana non è in grado di fornire tutti questi nutrienti in modo sufficiente, gli integratori possono svolgere un ruolo importante nel colmare queste lacune. Tuttavia, è fondamentale fare una scelta oculata e basata sulle proprie esigenze personali.

Per garantire la nostra salute e il nostro benessere, è essenziale optare per una dieta equilibrata che includa una varietà di cibi nutrienti. Gli integratori alimentari possono essere un’aggiunta utile a una dieta sana, ma non dovrebbero mai sostituire una corretta alimentazione. L’obiettivo principale dovrebbe sempre essere quello di ottenere i nutrienti di cui abbiamo bisogno attraverso i cibi che consumiamo, e utilizzare gli integratori solo se necessario e sotto la supervisione di un professionista della salute.




Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Erboristeria Arcobaleno
Responsabile account:
Gentilin Maria Cristina (Titolare)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere