L'avvocato Francesco Cacciola su Rai 3: 2 milioni di famiglie italiane in difficoltà

Sovraindebitamento: il fenomeno che colpisce 2 milioni di famiglie italiane. L'avvocato Francesco Cacciola, su Rai 3, spiega i rischi del credito facile e l'importanza della consapevolezza finanziaria.

Ospite della trasmissione Restart andata in onda giovedì 12 settembre su Rai 3, l’avvocato Francesco Cacciola, presidente dell’Osservatorio sul debito con banche e finanziarie, ha affrontato il crescente problema del sovraindebitamento delle famiglie italiane, sottolineando come il fenomeno stia assumendo proporzioni preoccupanti nel nostro paese.

Nel corso dell’intervento, Cacciola ha illustrato alcuni dei problemi più pressanti legati all'indebitamento. Attualmente circa 2 milioni di famiglie si trovano in una condizione di sovraindebitamento, faticando a gestire i prestiti e a mantenere un tenore di vita dignitoso. L'avvocato ha evidenziato come l'aumento dei costi della vita e dei tassi d'interesse abbia inflitto un duro colpo alle finanze familiari, costringendo molte persone a scegliere tra il pagamento delle utenze, la spesa alimentare e l'onorare le rate di prestiti e mutui.

Un altro punto emerso durante la trasmissione riguarda i tassi di interesse particolarmente elevati adottati da alcuni istituti di credito o finanziarie. Nonostante esistano limiti per garantire la sostenibilità dei prestiti, molte finanziarie eccedono nell'indebitamento dei clienti, portando a situazioni in cui le rate mensili superano il 30% dello stipendio, considerato il limite di equilibrio ottimale.

L'avvocato Cacciola ha inoltre sottolineato come il fenomeno del credito al consumo sia in aumento, specialmente dopo la pandemia. Le famiglie, non riuscendo a coprire le spese quotidiane a causa dell'inflazione, si rivolgono sempre più spesso ai prestiti, spesso senza calcolare accuratamente le conseguenze a lungo termine.

Un aspetto particolarmente allarmante è quello che riguarda il ricorso a sistemi illeciti per risolvere le difficoltà finanziarie. Cacciola ha evidenziato come questo fenomeno sia diffuso soprattutto tra gli imprenditori privi di accesso al credito bancario, che rischiano di cadere nella trappola dell'usura.

In conclusione, l'avvocato Cacciola ha ricordato l'esistenza di strumenti legali per affrontare queste situazioni critiche, come accordi stragiudiziali con banche e finanziarie o procedure di sovraindebitamento che permettono di ridurre il debito e pagare rate più sostenibili. È necessaria una maggiore consapevolezza finanziaria e un intervento tempestivo per evitare che la situazione debitoria delle famiglie italiane raggiunga livelli insostenibili.

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