Intervista a Giovanna Langella: “Digitale e incentivi, le chiavi per il futuro delle PMI e dell’artigianato”

Giovanna Langella, project manager e consulente digitale, spiega come il digitale possa diventare un alleato strategico per PMI e artigiani, sottolineando l'importanza degli incentivi e dei fondi per guidare la transizione verso l’innovazione.

Nel panorama economico italiano, le piccole e medie imprese (PMI) e gli artigiani rappresentano un motore fondamentale, ma spesso faticano ad abbracciare le opportunità offerte dalla trasformazione digitale. Ne parliamo con Giovanna Langella, project manager e consulente digitale, che da anni supporta imprese nel percorso di innovazione e crescita.

Giovanna, quanto è importante il digitale per le PMI e gli artigiani oggi?
Langella: "Oggi il digitale non è più una scelta, ma una necessità. Le PMI e gli artigiani, che costituiscono la spina dorsale della nostra economia, devono adottare strumenti digitali per essere competitivi. Il digitale consente di migliorare la produttività, ottimizzare i processi, raggiungere nuovi mercati e comunicare in modo più efficace con i clienti. Per un artigiano, ad esempio, un e-commerce o una presenza sui social media può fare la differenza tra rimanere un'attività locale o diventare un punto di riferimento a livello nazionale o internazionale."

Quali sono le principali difficoltà che le imprese incontrano nella transizione digitale?
Langella: "Molte PMI e artigiani vedono il digitale come qualcosa di complesso o costoso. C’è spesso una resistenza al cambiamento, dettata dalla mancanza di competenze specifiche o dalla paura di investire senza un ritorno immediato. Inoltre, molti imprenditori non conoscono le agevolazioni e i fondi disponibili per supportare questo processo. È qui che il ruolo dei consulenti e delle associazioni datoriali diventa cruciale: guidare e semplificare questo passaggio."

Quanto contano gli incentivi e i fondi per la digitalizzazione?
Langella: "Sono fondamentali. Gli incentivi e i fondi per la digitalizzazione rappresentano una grande opportunità per abbattere le barriere economiche e avviare progetti innovativi. Pensiamo, ad esempio, ai Voucher per la transizione digitale che la Camera di Commercio di Napoli ripropone ogni anno per l'acquisto di beni e servizi tecnologici per la digitalizzazione, oppure ai contributi a fondo perduto della Regione Campania che coprono fino al 50% delle spese ammissibili. Questi strumenti permettono alle imprese di accedere a risorse finanziarie per aggiornare i propri sistemi gestionali, investire in e-commerce, migliorare la sicurezza informatica o formare il personale. Tuttavia, è importante che gli imprenditori siano informati e che ricevano il supporto necessario per accedere a queste risorse."

Quali sono gli strumenti digitali più utili per artigiani e PMI?
Langella: "Dipende dal settore, ma in generale direi: un sito web ben strutturato, magari con funzionalità di e-commerce; una presenza attiva sui social media per comunicare con i clienti; strumenti di gestione aziendale come ERP o CRM per ottimizzare i processi interni; e piattaforme di marketing digitale per raggiungere un pubblico più ampio. Non va sottovalutata nemmeno l’importanza della cybersecurity, soprattutto in un’epoca in cui i dati sono sempre più preziosi."

Come possono le PMI e gli artigiani cominciare questo percorso?
Langella: "Il primo passo è analizzare i propri bisogni e capire dove il digitale può portare un valore aggiunto. A volte si tratta di piccoli cambiamenti, come l’automatizzazione di una parte del processo produttivo o l’apertura di un canale online per le vendite. È importante affidarsi a professionisti che possano guidare le imprese, sia nella scelta degli strumenti sia nella gestione degli incentivi disponibili."

Cosa direbbe a chi ancora è scettico?
Langella: "Direi di guardare agli esempi di chi ce l’ha fatta. Molte piccole realtà artigianali sono riuscite, grazie al digitale, a farsi conoscere in tutto il mondo, mantenendo intatte le proprie radici. Non si tratta di abbandonare la tradizione, ma di potenziarla con le tecnologie moderne. Investire nel digitale non è un costo, ma una strada per crescere e garantirsi un futuro in un mercato sempre più competitivo."

Qual è il messaggio che vorrebbe lasciare agli artigiani e alle PMI?
Langella: "Il futuro non aspetta, e il digitale è la strada per cogliere le opportunità che il mercato offre. Non abbiate paura di innovare: ci sono risorse, incentivi e professionisti pronti a supportarvi. È il momento di agire per trasformare le sfide in opportunità e continuare a essere protagonisti dell’economia italiana."

Grazie a Giovanna Langella per il suo contributo e per averci offerto una visione chiara e concreta sull’importanza del digitale per le PMI e gli artigiani.

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