In Italia le aziende di integratori naturali crescono e cambiano
Dopo la cessione di Named a White Bridge Investments, la famiglia Canova punta su Namedsport
Mentre in Italia il mercato degli integratori alimentari, che corrisponde al 29% del mercato dell'intera Europa, è in crescita costante dal 2016, ed oggi vale oltre 3.700 milioni di Euro, le aziende italiane del settore sono in fermento.
Dopo la cessione di Named a White Bridge Investments per dare forma al primo polo della nutraceutica, i fratelli Canova, ex proprietari di Named, che ha chiuso il 2019 con ricavi per oltre 52 milioni di Euro, vogliono rilanciare NamedSport.
Named, Specchiasol e Phytogarda si sono appena unite con l’ambizione di diventare nei prossimi anni il primo polo nutraceutico italiano ed europeo ed i fratelli Canova, ex proprietari di Named, daranno senz'altro il loro contributo all’importante ed ambizioso piano.
Nel frattempo però Fabio e Stefano Canova hanno deciso di proseguire la propria attività imprenditoriale acquisendo a livello personale la maggioranza del capitale sociale di NamedSport srl, attiva nell'ambito dell'integrazione e della nutrizione sportiva, con l’obiettivo di ottenere un nuovo ed ulteriore successo imprenditoriale, come lo è stato Named e come sarà sicuramente l’aggregazione tra Named, Specchiasol e Phytogarda.
L’ambizione è quella di far crescere ulteriormente la solidità dell'azienda NamedSport, rendendola leader indiscusso nel settore degli integratori e della nutraceutica applicata allo sport ed al fitness, in linea con lo stile e la determinazione imprenditoriale che hanno sempre caratterizzato la famiglia Canova, fin dal 1988.