Il punto sul futuro della sanità pubblica
Motivi e possibili soluzioni per la carenza dei medici ospedalieri; prospettive ed aspettative del prossimo CCNL; il ruolo della contrattazione decentrata; aggiornamento sulla previdenza dei medici e dirigenti sanitari; presente e futuro nel SSN dei Medici in formazione e prossime sfide della Sanità pubblica.
Tanti sono i temi affrontati durante il convegno, organizzato il 9 gennaio all'Ospedale San Bonifacio di Verona, da Anaao Assomed Veneto, il sindacato dei Medici e dei Dirigenti Sanitari, per fare il punto su Il Futuro della Sanità Pubblica.
La gestione aziendalistica della sanità ha portato negli anni passati ad una spending review sommaria che non ha mai preso in considerazione le reali necessità di un sistema paese, ma ha tagliato linearmente sui servizi di salute al cittadino, aprendo un fronte privatistico sempre più ampio dove le appetibilità assicurative potevano meglio esprimersi.
"Il nostro sindacato – dichiara Vincenzo Cosentini, Segretario Aziendale AULSS 9 Scaligera e Consigliere Nazionale ANAAO ASSOMED – da circa un decennio sottolinea come una tempesta perfetta investa la nostra sanità, rinforzata da un definanziamento cronico strutturale che riduce la competitività del pubblico con il privato, da un tentativo di regionalismo sanitario che amplierebbe una frattura già marcata fra nord e sud, fra sanità 1.0 e sanità 3.0 con l’innesco del fenomeno del turismo sanitario; da una carenza di personale che da stillicidio è divenuta oramai un’emorragia quasi inarrestabile.
I medici e dirigenti sanitari stanchi ed in riserva di resilienza, perchè demotivati, senza una vita privata accettabile e con scarse aspettative di crescita professionale, stanno abbandonando gli ospedali attraverso licenziamenti, pensionamenti anticipati, trasferimenti all'estero e nel privato e, nonostante gli aumenti dei contratti di specializzazione, persisteranno nei prossimi anni sacche di carenza grave in reparti molto delicati come i pronto soccorso, le rianimazioni, le pediatrie.
La sanità – conclude Cosentini, Responsabile Scientifico del convegno – dovrebbe essere un bene prezioso, pilastro fondamentale di un paese moderno, civile e democratico invece, le soluzioni proposte dai Governi come l'uso, ed in alcuni casi l'abuso, di medici di cooperative, di medici pensionati, di medici stranieri non fanno altro che acuire disparità di trattamento economico-normativo inaccettabili che minano alla base il suddetto pilastro.
Si è discusso di terapia in un luogo di cura, l’Ospedale Fracastoro San Bonifacio Verona, a voler ribadire che il diritto alla cura è un tema fondamentale per la società civile di oggi. L’attenzione va al futuro del SSN e alle sfide che attendono l’ANAAO ASSOMED, a partire dalla contrattazione appena iniziata del CCNL 2019-2021 che dovrà avere il carattere dell’esigibilità dei diritti del personale sanitario, con un occhio alle generazioni future di medici specialisti e dirigenti sanitari che dovranno poi sostenere il sistema stesso. Questo impegno lo dobbiamo a noi stessi ai pazienti e ai nostri figli".
"Sono evidenti le attuali gravi condizioni di salute in cui versa la Sanità Pubblica – precisa Luca Barutta, Segretario Anaao Assomed del Veneto - Negli anni passati errati interventi politico-legislativi hanno eroso ed indebolito le difese del S.S.N causandone l’impoverimento economico, il quasi collasso organizzativo, la forte demotivazione del personale dipendente delle Aziende Sanitarie e la sua fuga attraverso il fenomeno degli abbandoni anticipati. Non sarà certo il “federalismo differenziato” la cura ottimale a tutto ciò, bensì l’ulteriore causa di aggravamento verso l’implosione. Questi errori politico-legislativi sono dei veri errori ovvero mascherano la precisa volontà di trasformare un S.S.N pubblico, gratuito, accessibile ed universale invidiato fino a poco tempo fa da molti altri paesi, in un S.S.N di basso livello per i poveri e invece di alto livello a pagamento per i ricchi? Ci aspettiamo dal legislatore non 21 terapie scoordinate ma una unica ed adeguata cura".