Il Daily Telegraph dedica quattro servizi a Bologna. “E’ la rivale meno conosciuta di Roma e Venezia”
Lo storico quotidiano di Londra ha dedicato quattro articoli giornalistici a Bologna - I servizi sono usciti sulla seguitissima versione online: registra 16 milioni e 695.000 visitatori unici ogni mese – I reportage sono firmati da Sarah Lane, che ha partecipato a un viaggio stampa organizzato da Apt Servizi Emilia-Romagna – Il ritratto che ne emerge è quello di una città di grande bellezza, alla stregua di Roma e Venezia: “è la loro rivale meno conosciuta” – Nel servizio “The perfect weekend in Bologna, Italy’s underrated foodie capital” la giornalista consiglia Bologna come destinazione ideale per un week end in Italia, con una guida di cose da fare, vedere e mangiare - Gli altri 4 articoli sono dedicati alle “10 migliori cose da fare in città”, alla “Bologna notturna” e, dulcis in fundo, alla “Bologna dei ristoranti e della pasta fresca”
“Bologna è la rivale meno conosciuta di Roma e Venezia. Ha un meraviglioso centro storico medievale, montagne di pasta sublime e una fiorente Università che è la più antica d’Europa e risale al 1088”. Così il Daily Telegraph, prestigiosa testata di Londra (esce in Gran Bretagna ogni mattina fin dal 1855) ha presentato ai suoi lettori la città di Bologna alla quale ha dedicato ben quattro articoli, usciti in questi giorni sulla sua seguitissima versione digital (16 milioni e 695.000 visitatori unici ogni mese). I quattro reportage portano la firma della giornalista di viaggi Sarah Lane che ha partecipato a un educational tour lo scorso anno a Bologna, promosso da APT Servizi Emilia-Romagna.
Il ritratto che ne emerge è quello di una città di grande bellezza e fascino. Nel primo servizio, intitolato “The perfect weekend in Bologna, Italy’s underrated foodie capital”, Sarah Lane consiglia Bologna come capitale del cibo e destinazione ideale per un week end in Italia. E redige una vera e propria guida di cose da fare, vedere e mangiare: da Piazza Maggiore a San Petronio, da San Luca ai locali del Pratello, da Santo Stefano al Quadrilatero con le botteghe dove comprare Parmigiano, pasta fatta a mano, salumi.
Gli altri tre articoli sono dedicati alle “10 migliori cose da fare a Bologna”, come per esempio salire sulle torri della città, partecipare a un corso di cucina dedicata alla pasta fresca o di gelato. Un altro articolo esplora la Bologna notturna “The best bars and nightlife in Bologna” e indica una serie di locali dove bere un drink, degustare un vino pregiato, ascoltare musica da vivo. Infine, dulcis in fundo, il Daily Telegraph dedica un articolo ai ristoranti e alla pasta che a Bologna non può essere altro che quella preparata a mano dalle sfogline.