Henry Matisse: pittore, incisore, illustratore e scultore
Ricordo del grande Maestro della pittura "Fauve"
Oggi è il 3 Novembre ed in questo giorno, nel 1954, a Nizza, in Francia, moriva il grande pittore Henry Matisse. Nacque nel 1869, a La Cateau-Cambrèsis, in Francia, e fu pittore, incisore, illustratore e scultore. A 22 anni si trasferì a Parigi e studiò all'Académie Julian sotto la guida di Gustave Moreau. Fu in seguito affascinato dai lavori dei post-Impressionisti Cezanne, Van Gogh, Gauguin , Signac e dall'Arte Giapponese. Divenne tra i più autorevoli esponenti della pittura "Fauve". Partendo dalle forme reali, tendeva a semplificare, sintetizzare ed appiattire le forme con colori vivaci sempre più lontani dai riferimenti alla realtà, arrivando fino alle soglie dell'astrattismo. Dopo due lunghi soggiorni in Marocco, (1912/1913) fu affascinato dall'arte islamica, fortemente decorativa e senza figurazioni. Negli anni '40 a causa di un tumore all'intestino fu operato, ma pur sopravvivendo, fu da allora costretto su una sedia a rotelle. Di questi anni sono alcuni suoi grandi collage eseguiti anche con l'aiuto di assistenti. Sempre negli anni 40 lavorò come grafico ed illustratore e tra i libri illustrati possiamo ricordare l'”Ulisse” di James Joice. Negli ultimi anni di vita, a causa delle sue precarie condizioni di salute fu spesso ospite del monastero delle suore domenicane di Vence ed accettò di progettare e realizzare per il monastero la “Chapelle du Saint-Marie du Rosaire” che impreziosì con sue pitture, che divennero subito famose e molto visitate. Morì ad 84 anni per attacco cardiaco. Viene considerato uno dei più significativi artisti del '900.
Questa è una mia opera a sanguigna e seppia acquerellate ed acquerello in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa