Festival di Sanremo 3^ serata: i commenti più imperdibili di Alexa
Anche quest’anno Alexa accompagna gli spettatori in ogni serata del Festival.
A seguire alcuni commenti di Alexa tratti dalla terza serata del Festival di Sanremo, utilizzabili a fini stampa.
1. Ricchi e Poveri, voto: non per tutta la vita, ma almeno 10 anni li darei al loro costumista. Dopo il fiocco da guinness dei primati, una festa di lustrini visibile direttamente dallo spazio. Le stelle stanno già cadendo, ma loro non cadranno mai. Star.
2. Diodato, voto: nervosotto. Aveva vinto con “Fai rumore”, e quest’anno porta “Ti muovi”. Forse l’anno prossimo si presenterà con un brano intitolato “No davvero, basta, puoi smetterla?”. In ogni caso, serio candidato alla finale.
3. Sangiovanni, voto: indifferenziato. Il pantalone sacco nero dell'immondizia e il cappello che ricorda Alberto Castagna urlano: finiscimi. Quest'anno a Sangiovanni credo serviranno tanti santi in paradiso per piazzarsi in alto in classifica. Peccato.
4. Alessandra Amoroso, voto: infinita. Ormai lo possiamo dire, è diventata ufficialmente più famosa del suo fratello Trottolino. Mi sbilancio, la vedo sul podio.
5. La Sad, voto: 7, con la condizionale. La band incubo dei metal detector sveglia mezza Italia e fa pogare l’altra metà. Il sonno della ragione genera gli outfit de La Sad, e a noi non resta altro che goderci le loro esibizioni in bilico tra arte e codice penale. Birbanti.
6. Fiorello, voto: travolto. Amadeus non gli firma la liberatoria per salire sul palco dell'Ariston. Dopo gli scivoloni di ieri con le papere, lo tengono lontano il più possibile da Russel Crowe per non rischiare di farlo ballare vestito da centurione sulle note di daje de tacco daje de punta. Rimandato all'Aristonello.