SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Energie sottili: valutazioni e trattamenti in seduta e a distanza

“Le energie sottili sono intorno e dentro di noi, guidano il nostro corpo e la nostra mente” (Dott. R. Zamperini)

FotoIl nostro corpo fisico è reso vivo e vitale da una struttura energetica generalmente invisibile, ma reale, fatta di forza vitale, ovvero (ciò che è lo stesso) di energia sottile. Questa struttura, che possiamo chiamare corpo di energia sottile, è la “mente” e la memoria che guida il corpo fisico, i suoi organi, i suoi sistemi. Il corpo sottile è anche la guida degli stati di coscienza, delle emozioni, dei pensieri e della creatività. Quando esso è sano e carico di energia sottile, noi siamo sani e pieni di benessere. Quando si ammala, prima o poi, compaiono sintomi sgradevoli, malesseri e infine malattie.

L’energia sottile è prodotta da ogni campo di energia densa (elettricità, magnetismo, luce, calore, gravità, ecc.) ed anche da ogni essere vivente. I campi di energia densa, come l’elettricità ed il magnetismo, ne producono di due modalità diverse: Plus, che ha un effetto attivante sugli organismi viventi e Minus, che ha un effetto sedatorio e inibente.

Noi siamo circondati da un numero enorme di energie dense, ognuna delle quali può avere un profondo effetto sul nostro corpo di energia sottile e, pertanto, sulla nostra salute fisica e psichica. L’energia sottile si presenta inoltre con altre due modalità: energia pura ed energia congesta o sporca.

L’energia pura attiva e nutre il corpo di energia sottile, quella congesta può trasformarsi in sintomi sgradevoli, in malesseri e perfino in malattie.

Le energie congeste sono prodotte da tutte le apparecchiature elettroniche, in alcuni casi dal pianeta stesso ed anche da organismi malati. E’ perciò essenziale vivere in un ambiente depurato, soprattutto sotto l’aspetto delle energie sottili, da ogni energia sporca, congesta e ammalata.

Noi riceviamo costantemente dal pianeta, dalle piante, dal sole e dall'intero cosmo formidabili quantità di energia sottile. Gli alberi, insieme alle caratteristiche imperdimensionali del globo, operano una vera e propria “trasmutazione energetica”, trasformano, cioè, le energie insalubri e congeste in energie pure e vitalizzanti.

Si tratta non solo di energie di natura fisica, ma anche astrali e mentali.

Grazie a queste inesauribili fonti energetiche si fornisce quotidianamente e ci mantiene vivi e vitali. Quando queste fonti vengono a mancare, ci sentiamo depressi e stanchi.

Noi percepiamo la realtà esterna tramite i nostri sensi ed è proprio sulla base dei segnali che tramite essi vengono trasmessi al cervello che ci formiamo un’immagine mentale di quello che ci circonda. Ci sono però percezioni, a volte sporadiche a volte ricorrenti, che esulano dall'ordinario livello percettivo: sono di vario tipo e natura e vengono grossolanamente definite come “extra-sensoriali”.

Se non ci facciamo suggestionare dall'idea che si tratti di qualcosa di magico, quindi irreale o irraggiungibile, ci renderemo conto che tali percezioni le abbiamo tutti, anche abbastanza comunemente, ma che il più delle volte le soffochiamo negandone l’esistenza o l’importanza.

La dimensione extra-sensoriale più facilmente raggiungibile è quella delle cosiddette “energie sottili”, così chiamate in contrapposizione alle altre forme d’energia comunemente note (elettricità, radioattività, calore, elettro-magnetismo, ecc.), denominate “energie dense”.

Su quest’argomento c’è, comprensibilmente, ancora parecchia confusione dovuta al fatto che le conoscenze che oggi ne abbiamo sono di diversa origine ed estrazione: le grandi tradizioni antiche, in particolare quella indiana e quella cinese, le tradizioni esoteriche occidentali, sebbene in forma molto confusa, le esperienze di chiaroveggenti e sensitivi ed infine gli esperimenti dei ricercatori contemporanei, anche con l’ausilio della moderna tecnologia.

Le energie sottili nel corso della storia e ovunque nel mondo sono state studiate ed esse si riferiscono termini come “Prana”, “Chi” o “Qi”, “Orgone”, e “Forza vitale”.

Nonostante a tutt'oggi, soprattutto a causa dell’assenza di un idoneo trasduttore sottile-elettrico, non esistano strumenti di rilevazione diretta delle energie sottili e, pertanto, della loro influenza sull'organismo e sulla psiche, un’enorme mole di lavori, condotti con razionalità e metodo scientifici, ne dimostra tuttavia la loro esistenza. Rilevazioni indirette possono essere condotte con i test Kiniesiologici e con strumenti come il Vega Test, la Macchina Mora, il Biotest, l'antenna di LECHER ed altri.

L'antenna di Lecher, in particolare, è una antenna manuale di tipo biofisico o radiestesico molto perfezionata. Questa consente di selezionare perfettamente la lunghezza d’onda del segnale elettromagnetico nel campo delle microonde e di misurare l’intensità sulle due polarità magnetiche distinte. L’antenna periscopica Lecher è lo strumento utilizzato prevalentemente durante il rilievo ed è ritenuta oggi lo strumento più importante e preciso per le indagini geobiologiche ed energetiche sia sull’ambiente che sulla persona.

Il fisico tedesco Lecher mise a punto questa antenna con una scala di lunghezze d’onda (inversamente proporzionale alla frequenza) normalizzata, che permette di individuare la maggior parte delle sostanze e dei fenomeni ambientali.

In Austria e Germania nella prima metà del 900 l’acqua era la principale fonte di energia, mediante mulini, dighe e condotte idroelettriche. Lecher doveva prevenire la rottura delle dighe che era più frequente nel periodo primaverile, con lo scioglimenti delle nevi. Per questo costruì uno strumento con un filo di rame che entrava in risonanza della lunghezza d’onda dell’acqua.

L’energia emana dalla materia con frequenze che sono caratteristiche di ciascuna sostanza.

Così come accade negli esseri viventi che uno squilibrio energetico anticipa, molte volte, un problema che si manifesta nel fisico, così nelle dighe quando si stava creando una situazione critica prossima alla crepa o alla rottura, la vibrazione dell’acqua era percepibile in modo molto più forte all’esterno della diga stessa e si individuavano così i punti di possibile rottura che andavano immediatamente rinforzati.

L’energia dell’acqua usciva molto prima che avvenisse la rottura strutturale della diga. Un altro ingegnere tedesco, Schneider, costruì e perfezionò l’antenna originale (Lecher’s Wires) per arrivare ad oggi alla versione definitiva grazie al lavoro geniale dell’ingegnere Naccachian.

L’antenna di Lecher misura la lunghezza d’onda di tutto ciò che esiste, quindi le frequenze vibratorie perché lunghezza d’onda e frequenza sono grandezze indipendenti e inversamente proporzionali.

La sua altissima qualità ne fa uno strumento di grande precisione in architettura (geobiologia, decorazione, urbanistica, qualità dell’ambiente, …) come anche in medicina energetica (bioenergetica, agopuntura, omeopatia, selezione, dosaggio, posologia, …).

Permette di realizzare un lavoro completo di rilevazione e regolazione di tutti i parametri di equilibrio dell’uomo nel suo corpo, nella sua alimentazione, nella sua medicazione e nel suo ambiente.




Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Erboristeria Arcobaleno
Responsabile account:
Gentilin Maria Cristina (Titolare)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere