Ecobonus e Ristrutturazione - Prorogati per tutto l'anno 2014
per tutto l'anno 2014 proroga Ecobonus e Ristrutturazione - come richiederlo e chi ne può beneficiare. Possibilità di Mutui o prestiti personali
Proroga Ecobonus e Ristrutturazione
Grazie alla nuova Legge di Stabilità 2014 aumentano le percentuali di detrazione IRPEF (variano a seconda della tipologia ) con un tetto massimo fissato a 95000.00 euro ( prima della proroga il tetto massimo era fissato a 45000.00)
L'Agenzia delle Entrate fissa anche le percentuali di detrazione per gli anni 2015 -2016 nel dettaglio :
ANNO ECOBONUS RISTRUTTURAZIONI
2014 65,00% 50,00%
2015 50,00% 40,00%
2016 36,00% 36,00%
ANNO TETTO MASSIMO TIPOLOGIA
2014 € 96.000,00 Ristrutturazione/Ecobonus
2015 € 96.000,00 Ristrutturazione/ecobonus
2016 € 45.000,00 Ristrutturazione
2016 € 96.000,00 Ecobonus
Chi potrà usufruire del Bonus :
Proprietari o Nuda Proprietà
Usufruttuari , uso abitazione o superficie
l'inquilino o il comodatario
Imprenditore Individuali (esclusi immobili beni strumentali )
Soci Cooperative
Soc di Persone , Società Semplici. Snc, Sas, Studi Associatati (art 5 TUIR)
Lavori soggetti a Detrazione
Manutenzione straordinaria, per opere di restauro e risanamento conservativo, lavori di ristrutturazione edilizia su singole unità immobiliari residenziali
Manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo ristrutturazione edilizia su tutte le parti comuni degli edifici residenziali
Interventi d manutenzione e ristrutturazione sugli immobili colpiti da eventi calamitosi solo se è stato dichiarato lo stato di calamità.
Autorimesse, posti auto anche se in proprietà comune
Eliminazione Barriere Architettoniche (es Ascensori)
Interventi utili per favorire la mobilità dei portatori di Handicap
Bonifica amianto e opere preventive infortuni domestici
Opere di prevenzioni per atti illeciti da parte di terzi ( porte blindate , vetri antisfondamento ecc.)
Per approfondimenti consultare la guida Agenzia delle Entrate
Per poter richiedere le detrazioni IRPEF dovranno essere allegati alla dichiarazione le ricevuto di pagamento e a tal proposito si ricorda che dovrà essere fatto a mezzo BONIFICO BANCARIO o POSTALE indicando il codice fiscale del soggetto che paga, il codice fiscale o partita iva del beneficiario ( si consiglia di chiedere ulteriori conferme al proprio Istituto di credito) .
IMPORTANTE: conservate la documentazione che si allega alla dichiarazione dei redditi , in caso di verifica da parte degli uffici competenti .
Per chi vuole può anche accedere a mutui o prestiti personali per ottenere la liquidità necessaria .
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