Chet Baker: la delicata poetica Jazz
Ricordo del grande trombettista Jazz
Oggi è il 23 Dicembre, ed in questo giorno, nel 1929, a Yale, in Oklahoma. U.S.A., nasceva Chet Baker, uno tra i più grandi trombettisti Jazz del '900. Particolare per la sua straordinaria liricità, fu anche poetico vocalist e tra i rappresentanti di rilievo del "Cool Jazz". Suonò nella band di Charlie Parker, Arrivò al successo mondiale con il Gerry Mulligan Quartet e da leader, con proprie formazioni, visse anche un periodo in Italia, incidendo vari dischi e suonando, tra gli altri, anche con Franco Cerri, Gianni Basso, Luca Flores, Renato Sellani, Glauco Masetti e Fausto Papetti. Dipendente dalla droga, fu anche imprigionato nel carcere di Lucca. Parzialmente disintossicato ritornò a New York e registrò anche con grandi come Jim Hall.A causa di un pestaggio perse i denti davanti e smise di suonare. Dizzy Gillespie lo trovò a fare il garzone da un benzinaio e lo aiutò anche economicamente a rifarsi i denti e Chet imparò a suonare la tromba con la dentiera. Tornò in Europa ed in Italia negli anni '80 suonò spesso con il pianista Enrico Pieranunzi e con il giovane flautista emergente Nicol Stilo. Nuovamente vittima delle droghe, morì nel 1988, cadendo da una finestra di un hotel ad Amsterdam, città dove è sepolto.
Questa è una mia opera realizzata con la tecnica della “Computer Art” in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa