Castelli del Ducato e Comune di Salsomaggiore Terme insieme per progetti strategici per la città termale
Nel territorio di Salsomaggiore Terme tre manieri aperti al pubblico: il Castello di Tabiano, il Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino ed il Castello di Contignaco tutti inseriti nella rete dei Castelli del Ducato.
"Sulla base dell’esperienza maturata in ambito di promozione culturale e di identità storica– il Comune di Salsomaggiore Terme da marzo 2017 a maggio 2018 si avvarrà del contributo dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza per promuovere linee strategiche per il territorio in sinergia e coordinamento con l'Associazione dei Castelli”: così il Sindaco Filippo Fritelli e l'Assessore Paolo Canepari illustrano la nuova collaborazione istituzionale ufficializzata con la firma di una convenzione nel Palazzo Municipale della città termale.
I temi su cui collaboreranno i due enti spaziano dalla valorizzazione dei Percorsi del Sale a quella della Corte Civica Tommasini che nascerà, dalla promozione di alcune specificità storico-artistiche, tra cui Palazzo Berzieri, che caratterizzano l'identità di Salsomaggiore Terme alla collaborazione su iniziative e progetti strategici con la creazione di un modello di strategie di promozione e comunicazione dedicate proprio a questa porzione di territorio.
Il Presidente del Circuito dei Castelli del Ducato Orazio Zanardi Landi ha espresso la "disponibilità di collaborare e dare un apporto in termini di idee e comunicazione: nessuna ricetta facile, nessuna bacchetta magica, ma un forte valore, la capacità di fare rete, fare squadra senza rivalità per il territorio dell'Emilia”.
"Ringrazio il Sindaco Fritelli e l'Assessore Canepari che hanno riconosciuto nella rete dei 25 Castelli del Ducato il driver per il turismo-culturale e ci ha chiamati a questa collaborazione – sottolinea Zanardi Landi -, sono 500.000 i visitatori dei nostri manieri ogni anno e più di un milione e mezzo le visualizzazioni virtuali sul nostro portale (dati 2016). Si tratta dunque di una piattaforma importante – che aggrega anche musei ed altri luoghi simbolo sul territorio - anche nell'ottica della destinazione turistica Emilia che vede unite Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Siamo felici di collaborare e dare il nostro apporto in termini di idee e comunicazione”.
Oggi Salsomaggiore Terme ha sul proprio territorio ben tre straordinarie realtà: il Castello di Tabiano, il Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino ed il Castello di Contignaco tutti inseriti nella rete dei Castelli del Ducato.
"Abbiamo pensato di instaurare un più stretto rapporto con i Castelli del Ducato motivati da alcune ragioni fondamentali – spiega Fritelli- la prima, è la piattaforma comunicativa che attraverso tutti i canali del circuito, Castelli del Ducato è stata capace di mettere in piedi, a sistema e fare funzionare in questi anni; la seconda, il valore culturale, progettuale, operativo della rete di rocche, fortezze, manieri, oggi la più grande non solo d'Emilia-Romagna, ma addirittura d'Italia in termini di turismo-culturale in grado di generare indotto economico, come ci dicono i dati; è nostro obiettivo presentare la peculiarità e unicità di Salsomaggiore. Abbiamo temi storico-artistici, percorsi naturalistici ed enogastronomici su cui puntare”.
L’Assessore al Patrimonio e ai Progetti Strategici Paolo Canepari ha evidenziato come si tratti di "una collaborazione importante per la nostra città per la creazione di un grande polo del turismo-culturale, dell'enogastronomia e del benessere attivando progetti strategici che vanno di pari passo con la riqualificazione del patrimonio”.
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere