Campi elettromagnetici: pubblicata la direttiva 2013/35/UE sulla protezione dei lavoratori
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 29 giugno 2013 la direttiva 2013/35/UE che stabilisce le prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici.
La direttiva 2013/35/UE, che abroga la precedente direttiva 2004/40/CE, deve essere recepita dagli Stati Membri entro il 1 luglio 2016. L’entrata in vigore della direttiva 2013/35/UE posticiperà ulteriormente il recepimento dell’entrata in vigore dei limiti di esposizione entro il termine del 1 luglio 2016 e implicherà una riformulazione del Titolo VIII Capo IV del D.Lgs. 81/08. L’esposizione ai campi elettromagnetici è attualmente disciplinata dal titolo VIII, capo IV del D.Lgs. 81/2008, le cui disposizioni dovevano entrare in vigore il 31 ottobre 2013, prima dell’abrogazione della direttiva 2004/40/CE. In ottemperanza al Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro deve provvedere alla valutazione di tutti i rischi fisici, inclusi quelli derivanti da esposizioni a campi elettromagnetici; pertanto, la nuova direttiva 2013/35/UE non proroga il termine per la valutazione dei rischi da campi elettromagnetici, ma solo le disposizioni e il rispetto dei valori limite e di azione previsti dal Capo IV del Titolo VIII. I nostri tecnici qualificati restano a disposizione per chiarimenti e approfondimenti al numero verde 800 300333.
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