SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Alzheimer: il trattamento della perdita uditiva può migliorare la salute cognitiva?

23/09/24

In occasione della Giornata Mondiale dell'Alzheimer che ricorre il 21 settembre, MED-EL, leader mondiale nelle soluzioni uditive, solleva una domanda importante: il trattamento della perdita dell’udito può aiutare a migliorare le capacità cognitive e ridurre il rischio di Alzheimer e altre forme di demenza? Davanti a milioni di persone, in tutto il mondo, affette dalla malattia, MED-EL si impegna a supportare la salute cognitiva sviluppando tecnologie uditive all’avanguardia che possono sostenere un avanzamento dell’età in buona salute

fonte ufficio stampa Omnicom PR GroupPerdita dell'udito: il fattore modificabile n. 1 per prevenire il declino cognitivo

Nel costante impegno per garantire un invecchiamento sano, il morbo di Alzheimer e la demenza rappresentano proprio due condizioni che si cerca di evitare a tutti i costi. Se da un lato si raccomanda di mantenere uno stile di vita sano per ridurre il rischio cardiovascolare, dall’altro manca ancora la consapevolezza che esiste un collegamento importante tra udito e salute cognitiva. Tale connessione può essere attribuita al fatto che demenza e perdita dell’udito derivano da fattori di rischio comuni, come la diminuzione degli scambi comunicativi, l’isolamento sociale e la depressione.

Nel Report 2024 per la prevenzione, l'intervento e la cura della demenza, la Commissione Lancet ha identificato la perdita dell'udito come un fattore di rischio cruciale modificabile per la demenza. La ricerca ha dimostrato che l’ipoacusia non trattata aumenta il rischio di declino cognitivo.
Uno studio a lungo termine ha scoperto che le persone con lieve perdita dell’udito avevano un rischio pari al doppio di sviluppare demenza, mentre gli individui con gravi problemi di udito avevano un rischio addirittura cinque volte superiore.

Effetti positivi degli impianti cocleari sulle capacità cognitive
Sebbene la ricerca non possa ancora confermare che il trattamento dell’ipoacusia prevenga il morbo di Alzheimer, numerose evidenze suggeriscono che l’uso delle tecnologie uditive potrebbe ridurre il rischio di demenza.1 Per le persone con perdita dell’udito da grave a profonda, gli impianti cocleari sono l’unica opzione di trattamento per ripristinare l’udito e potenzialmente migliorare la salute cognitiva.

Un recente studio dal Belgio conclude che l’impianto cocleare influisce positivamente sulle abilità cognitive, sottolineando l’importanza del trattamento precoce della perdita dell’udito. Ciò può essere attribuito al fatto che un udito migliore determina maggiori stimolazioni cognitive, maggiori opportunità di comunicazione e attività sociali, che contrastano la potenziale atrofia cerebrale associata alla perdita di udito.

L’impegno per favorire una vecchiaia in salute
MED-EL è all’avanguardia nella ricerca e nell'innovazione, sviluppando continuamente soluzioni uditive avanzate che migliorano la qualità della vita e supportano il benessere cognitivo. L’azienda collabora con scienziati di tutto il mondo per approfondire la comprensione della connessione tra perdita dell'udito e demenza.

“La Giornata Mondiale dell'Alzheimer ci ricorda il ruolo fondamentale che l’udito svolge nel mantenimento della salute cognitiva e nella riduzione del rischio di Alzheimer e di altre forme di demenza,” dichiara il Prof. Francesco Dispenza, Otochirurgo e Responsabile dell'ambulatorio di Otologia e Impianti Cocleari presso il Policlinico Paolo Giaccone di Palermo. ” Per le persone con grave perdita dell’udito, gli impianti cocleari possono migliorare significativamente la comunicazione e l'interazione sociale, che sono fondamentali per la salute cognitiva. Controlli regolari dell’udito, presso centri specializzati, e un intervento precoce sono passaggi essenziali per ridurre i fattori di rischio di demenza.”

Consigli per proteggere la salute cognitiva attraverso la cura dell’udito
• Sottoporsi all’esame dell’udito a cadenza annuale, proprio come si farebbe con altri controlli sanitari. Come parte della prevenzione nel processo di invecchiamento, le valutazioni regolari dell’udito sono tanto importanti quanto altri controlli medici periodici.
• Affrontare la perdita dell’udito tempestivamente e, se necessario, utilizzare una tecnologia uditiva adeguata.
• Prendere in considerazione gli impianti cocleari per trattare una perdita dell’udito grave e poter quindi mantenere le connessioni sociali e la comunicazione, fattori decisivi per preservare la salute cognitiva.
Sottolineando l'importanza della salute dell'udito, MED-EL si impegna ad aiutare le persone a preservare le proprie capacità cognitive e ad invecchiare in modo più sano.

Per maggiori informazioni sull'udito e sull'importanza di screening regolari, visita il sito web MED-EL. MED-EL offre inoltre test gratuiti dell'udito online per valutare, in modo veloce e comodo, una eventuale perdita dell'udito.

A proposito di MED-EL
MED-EL Medical Electronics, leader nelle soluzioni per l’udito, è guidata dalla missione di superare la perdita uditiva come barriera alla comunicazione e alla qualità della vita. L’azienda austriaca, di proprietà privata, è stata co-fondata dai pionieri del settore Ingeborg ed Erwin Hochmair, la cui ricerca rivoluzionaria ha portato allo sviluppo del primo impianto cocleare multicanale microelettronico (CI) al mondo, che è stato impiantato con successo nel 1977 e ha posto le basi per quello che oggi è conosciuto come il moderno IC. Ciò ha gettato le basi per la crescita del successo aziendale che, dopo l’assunzione dei primi dipendenti nel 1990, ad oggi conta oltre 2.800 dipendenti da circa 80 nazioni e 30 sedi in tutto il mondo.
MED-EL offre la più ampia gamma di prodotti per il trattamento di tutti i tipi di perdita dell'udito, consentendo a persone in 137 paesi di poter sentire e beneficiare del dono dell’udito, grazie all'aiuto di un dispositivo MED-EL. Le soluzioni uditive di MED-EL comprendono sistemi di impianti cocleari e per orecchio medio, un sistema combinato di impianti acustici a stimolazione elettrica, impianti uditivi del tronco encefalico cerebrale e dispositivi a conduzione ossea chirurgici e non chirurgici. www.medel.com/it



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