Alla Domus Salutis di Legnago (VR) nuove terapie per combattere il cancro della pelle

L’equipe diretta dal Dr Adilardi Pasquale è composta da Dermatologi, Oncologi, Radiologi vanta un'ultraventennale esperienza e competenza Tecnico-Scientifica nel campo della Laser-Dermatologia ed in particolare nell'utilizzo dei Laser in Dermatologia Chirurgica, Oncologica ed Estetica.

Come si sviluppa il melanoma?
Nell'80% dei casi il melanoma si sviluppa “de novo”, cioè sulla pelle sana. Solo il 10-20% circa dei melanomi nasce in/da una voglia esistente. C'è anche una componente genetica. Le persone con un gran numero di voglie hanno un rischio maggiore di melanoma rispetto alle persone con meno di 25 voglie. La luce UV o l'esposizione al sole è un fattore di rischio elevato.

Quali sono i sintomi?
Innanzitutto, il paziente riconosce un neo appena apparso che può mostrare segni di atipia e non sembra essere simile agli altri nei.

Come fa il medico a fare la diagnosi?
La diagnosi sospetta può essere effettuata con la Mappatura digitalizzata la diagnosi finale si basa quindi sui risultati istologici dopo la rimozione chirurgica.

Cosa puoi fare per la prevenzione?
Puoi far controllare regolarmente i tuoi nei e, se necessario, salvarli digitalmente in modo da poterli controllare una volta all'anno.

Con quale frequenza dovresti far controllare da uno specialista ?
Di norma, una volta all'anno se hai molti nei, e l’ esposizione al sole e/o un membro della famiglia con melanoma ogni 6 mesi.

Quando e come si effettua la terapia farmacologica per il melanoma?
La terapia farmacologica è solitamente necessaria se la profondità di penetrazione delle cellule maligne è maggiore di 0,8 - 1,5 mm indice di Breslow e/o sono coinvolti anche i linfonodi, se c'è un aumentato rischio di formazione di metastasi o se queste si sono già verificate.

Quali sono i nuovi approcci terapeutici?
Il trattamento del melanoma maligno metastatico è cambiato significativamente negli ultimi anni. Invece di citostatici poco efficaci, oggi i mezzi di scelta sono nuovi farmaci mirati e sostanze immunologicamente efficaci. Raggiungono tassi di sopravvivenza significativamente migliori e aprono la possibilità di sopravvivenza a lungo termine.

Per gli stadi avanzati sono disponibili terapia adiuvante con interferone-alfa, immunoterapia con ipilimumab o anticorpi anti-PD1 (nivolumab, pembrolizumab). I pazienti che mostrano una mutazione BRAF - la mutazione più comune che accelera la crescita del tumore - possono anche essere trattati con inibitori BRAF come vemurafenib. La decisione sulla terapia deve essere presa insieme a molti altri fattori come l'interessamento dei linfonodi o degli organi, la frequenza mitotica, la profondità di penetrazione, l'età del paziente e le comorbilità.

In Clinica Domus Salutis città di Legnago, le prestazioni riguardano la Dermatologia Clinica, Pediatrica le Malattie Sessualmente Trasmesse, la Dermato-Chirurgia Oncologica e la Dermatologia Estetica e Cosmetologica.

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