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Comunicato Stampa

Acqua in brocca fa tappa a Polignano “che io possa esser dannato se non ti amo”

28/05/24 Puglia (Bari)

Il progetto pilota di valorizzazione dell’acqua pubblica e di sensibilità ambientale fa tappa a Polignano a Mare accolto simbolicamente dalla poesia di Domenico Modugno e Pier Paolo Pasolini. Icona dell’iniziativa è una tipica brocca pugliese, caratterizzata da un logo ispirato alle opere liberty di Duilio Cambellotti: il segno che nelle attività di ospitalità o ristorazione si serve acqua di rubinetto come prima scelta. A renderle riconoscibili su internet anche l’applicazione FontaninApp.

fonte X.comLì dove la terra e l'acqua si fondono in un legame indissolubile tra cielo e mare, tra passato e presente; lì è Polignano a Mare, dove l’acqua pubblica è arrivata nel 1926 portando con sé il benessere per un’intera comunità, che oggi incoraggia ristoranti, strutture ricettive e l’intera filiera dell’accoglienza a riconoscersi in un gesto di autentica disponibilità e apertura: offrire acqua di rubinetto come prima scelta.

A renderlo possibile è Acqua in brocca, il progetto pilota di valorizzazione dell’acqua pubblica e di sensibilità ambientale, realizzato da Acquedotto Pugliese (AQP) in collaborazione con il Comune di Polignano a Mare e promosso dalla Regione Puglia tramite Pugliapromozione, che dal 2025 sarà diffuso su tutto il territorio. L’iniziativa è stata presentata nella città, tra le tre realtà simbolo del turismo pugliese, in un incontro pubblico tenutosi alla presenza degli operatori del settore.

“Accogliere con l’acqua di rubinetto è una buona pratica che connoterà positivamente la città – spiega il Sindaco di Polignano a Mare – nel suo essere sostenibile oltre che accogliente. Quell’acqua fresca e buona continuerà a dissetare chiunque giunga in questa terra in cui il mare, con le sue braccia di pietra, offre rifugio a case bianche e viuzze strette, che si arrampicano fino a raggiungere il cielo, nel perdersi d'incanto in un paesaggio senza tempo, dove la natura e l'uomo convivono in armonia. Qui grazie ad Acqua in brocca si potrà ridurre il consumo di plastica e vetro, abbattendo i costi ambientali di produzione e trasporto, consentendo anche un risparmio economico per le attività”.

Icona dell’iniziativa è una tipica brocca pugliese, caratterizzata da un logo ispirato alle opere liberty di Duilio Cambellotti: il segno che in quella attività di ospitalità o ristorazione si serve fresca e buona acqua di rubinetto. A renderle riconoscibili anche FontaninApp, l’applicazione gratuita di AQP, che si arricchisce con la mappatura e la geolocalizzazione delle strutture aderenti, in cui è disponibile e viene servita l’acqua di rubinetto come prima scelta. Una chiara connotazione di sostenibilità che soddisfa i consumatori nella loro forte richiesta al mondo HoReCa di distinguersi per pratiche sostenibili: può infatti loro consentire di stare al passo con la trasformazione in atto e di razionalizzare anche i consumi ed i costi, dato che l’acqua in bottiglia per litro può costare da 150 a 1.000 volte di più di quella da rubinetto e che l’impatto si estende alla risorsa idrica per produrre le bottiglie.

“Il progetto innovativo che unisce la valorizzazione dell'acqua pubblica alla sensibilità ambientale parte anche da qui, da Polignano a Mare, nella cornice di una comunità accogliente e di un paesaggio meraviglioso, in una città – sottolinea l’Assessore al Turismo della Regione Puglia - con la sua storia e il suo legame profondo con l'acqua, che rappresenta assieme a Gallipoli e Vieste, un luogo fortemente simbolico per promuovere il progetto pilota Acqua in Brocca. Nella collaborazione con Acquedotto Pugliese e i tre Comuni presentiamo l’iniziativa che ci dà ancora una volta l’opportunità di porre al centro quell’ospitalità autentica di cui noi pugliesi siamo fieri promotori e che attrae turisti da tutto il mondo. A partire dal prossimo anno, l’obiettivo è quello di trovare ampia adesione da parte di ristoranti e strutture ricettive della Puglia affinché scelgano e propongano l'acqua di rubinetto come prima scelta. Un incoraggiamento che rivolgiamo anche ai residenti e che rappresenta un passo importante verso la riduzione del consumo di plastica e vetro per uno stile di vita e un turismo più consapevole e rispettoso dell’ambiente, in linea con i valori che desideriamo promuovere per il futuro della nostra regione”.

“L’81% dei turisti organizza la propria esperienza di viaggio tenendo conto della sostenibilità̀ ed il dato italiano – aggiunge il Direttore generale di Pugliapromozione, Luca Scandale – è ancora maggiore: la percentuale sale al 93%. La scelta riguarda anche la fase di prenotazione: il 59% del campione sceglie l’hotel, il B&B o l’albergo valutando la sostenibilità̀ delle strutture ricettive. Questi dati di una ricerca pubblicata da Booking.com che ha coinvolto 30mila persone in 32 Paesi rafforzano la scelta di andare avanti con l’attuazione di Acqua in brocca. È parte di un percorso che porterà la Puglia a distinguersi con comportamenti realmente sostenibili, come la scelta dell’acqua pubblica dell’Acquedotto Pugliese nelle strutture ricettive, oltre che sempre di più nelle case dei pugliesi da sempre attenti a questo bene scarso e prezioso. L’avvio di questa iniziativa in tre fra i luoghi con il maggior numero di turisti e, cioè, Gallipoli, Polignano a Mare e Vieste, significa sviluppare una best practice che potrà poi essere condivisa nel resto della Puglia”.

“Una comprensione profonda del territorio e delle sue specificità, l’aver riguardo – sostiene il Consigliere d’amministrazione AQP, Francesco Crudele – alle proposte d’idee e contenuti radicate nelle realtà locali, ha portato Acquedotto Pugliese a tenere alto l’impegno nei confronti dei cittadini, nel fornire loro acqua buona e sicura: nel solo 2023 sono stati circa 1 milione 365mila i parametri dell’acqua controllati su 36mila campioni prelevati nell’intera filiera idropotabile. Di questi circa 755mila sono i parametri misurati sui 14mila campioni relativi alle acque distribuite negli abitati. Oggi andiamo oltre la percezione complessiva della qualità dell’acqua erogata [valutata positivamente dal 69% degli utenti - fonte survey 2023 di AQP sulla "qualità dell'acqua"] e guardiamo alle 20.207 imprese che in Puglia nel 2023 erano attive nei servizi di ristorazione. L'interconnessione ci rende unici come acquedotto, ancor più del canale principale, il fiume ‘nascosto’ della Puglia. Unioni, legami, che vanno oltre gli schemi idrici: anche con Acqua in brocca avviciniamo i cittadini alla nostra opera, contribuendo ulteriormente al benessere del territorio”.

“La nostra acqua oltre ad essere sicura e sostenibile è anche facilmente individuabile grazie alla nuova versione di FontaninApp, l’applicazione gratuita di Acquedotto Pugliese che oggi – conclude la Direttrice Generale di AQP, Francesca Portincasa – localizza oltre 2.300 fontanine e che consentirà di visualizzare le attività, gli esercizi e le strutture che aderiranno all’iniziativa Acqua in Brocca, affinché si possa consumare acqua di rubinetto, fresca e sana, non solo quando si è a casa, ma anche quando si è in giro per le città, i paesi ed i borghi della Puglia. A renderle facilmente individuabili anche l’esposizione di vetrofania e della brocca simbolo del progetto. Insomma, se sei in giro e hai bisogno di bere, se vuoi ristorarti e dissetarti, FontaninApp è l'app che fa per te”.

Nell’incontro pubblico di presentazione, moderato dal conduttore televisivo Peppone Calabrese, sono state illustrate le modalità di adesione. L’iniziativa coinvolge, in questa fase, esclusivamente le attività, gli esercizi e le strutture nelle tre città di Gallipoli, Polignano a Mare e Vieste. Gli operatori del settore all’interno dei tre Comuni coinvolti possono aderire all’iniziativa e richiedere di ricevere la brocca da esporre nel proprio locale, compilando il modulo di adesione da sottoscrivere e poi inviare all’indirizzo email: acquainbrocca@aqp.it


Con Aqp sei sicuro di quel che bevi

Sono oltre 1 Milione e 300mila i parametri controllati nel 2023 dagli specialisti AQP. L’acqua di rubinetto è buona e sicura. Lo confermano e certificano le migliaia di controlli che quotidianamente vengono eseguiti da AQP. Paure e pregiudizi che ancora persistono nei cittadini non hanno alcun motivo di essere: la qualità dell’acqua che AQP fa arrivare nelle case di milioni di residenti in Puglia e Campania è monitorata costantemente, anche in tempo reale, da un team di specialisti che effettua analisi e campionamenti lungo il cammino che l’acqua compie dalle fonti fino alle reti. Si tratta di controlli di elevata qualità tecnica effettuati da AQP attraverso i propri laboratori di Bari, Lecce, Taranto e Foggia: “parola” di Accredia, l’ente nazionale di accreditamento designato dal Governo ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità dei laboratori di prova.

FontaninApp, l’applicazione gratuita di AQP

Fresca, buona e facilmente individuabile. È l’acqua pubblica delle tipiche fontanine pugliesi. Quelle censite sono circa 2.300 in tutta la regione, ma dove precisamente? La risposta arriva dalla nuova release di FontaninApp, l’applicazione per smartphone e tablet di Acquedotto Pugliese (AQP). È gratuita, disponibile su Android e iOS e fa tante cose: localizza le fontanine sia sulla mappa sia in realtà aumentata aprendo la fotocamera, ricorda di idratarsi con obiettivi personalizzati, racconta la storia delle mitiche fontanine pugliesi e dà informazioni sulla qualità dell’acqua di ogni singola fontanina. Nella nuova versione ognuno può censire, inserendo foto e descrizione, una fontanina non segnalata sulla mappa, contribuendo a diffondere la cultura dell’acqua pubblica. È possibile anche condividere la posizione per darsi appuntamento alla fontanina più vicina. In più, c’è una sezione dedicata alle news sul mondo dell’acqua e della sostenibilità del territorio. Con il progetto Acqua in brocca, FontaninApp si arricchisce con la mappatura e la geolocalizzazione delle attività, degli esercizi e delle strutture aderenti nelle tre città di Gallipoli, Pogliano a Mare e Vieste, in cui è disponibile e servita l’acqua di rubinetto come prima scelta.

La donna con la giara, simbolo di Acqua in brocca

Il logo realizzato trae ispirazione dalle opere liberty di Duilio Cambellotti, presenti nel Palazzo dell’Acqua. Lo stile è moderno e geometrico, una rivisitazione, con angoli netti e curve sinuose, della figura femminile che, nelle opere dell’artista romano, versa dell’acqua da una giara di terracotta. E proprio per richiamare questo passaggio tra contenuto e contenitore è stato scelto il color terracotta come tinta principale del logo, che dialogherà con il verde acqua ed il blu mare, nella comunicazione e l’intera iconografia. Nell’arte di Cambellotti, la figura della donna assume un ruolo centrale e potente, trasformandosi in un emblema di regalità e di forza. È parte integrante del corpus simbolico, trasformandosi da semplice figura terrena a divinità arcaica. Trasforma il corpo femminile in un messaggio, rappresentandolo come un simbolo di forza, pace e bellezza. In questo modo, la donna non è solo un soggetto a lui caro, ma diventa un emblema potente e significativo nella sua arte. Per l’artista la figura femminile è sempre e comunque ‘portatrice di luce’.

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