Thelonious Monk: creativo improvvisatore Jazz

Ricordo del grande pianista e compositore Jazz della Carolina del Nord

Oggi è il 17 Febbraio ed in questo giorno, nel 1982, a Weehawken, nel New Jersey, U.S.A., moriva il grande pianista e compositore Jazz Thelonious Monk. Era nato nel 1917, a Rocky Mount, nella Carolina del Nord, U.S.A. ed il suo nome completo era Thelonious Sphere Monk. Dopo diverse esperienze in big bands e formazioni varie, debuttò ufficialmente nel quartetto del grande Coleman Hawkins. Iniziò ad incidere come leader con Kenny Dorham, Milt Jackson ed Art Blakey. Esponente degli stili “Bebop” e “Hard bop”, collaborò con miti assoluti del Jazz mondiale come Charlie Parker e Dizzy Gillespie e nei suoi gruppi figurarono stelle del Jazz come Sonny Rollins, John Coltrane, Johnny Griffin e Sonny Stitt. La sua tecnica d'improvvisazione fu caratterizzata da una particolare originalità, considerata “strana” all'epoca, con fraseggi frastagliati e complessi, “imprecisioni” e “dissonanze” volute, che però in seguito si rivelò punto di riferimento e fonte d'ispirazione per le generazioni successive. Colpito da una malattia mentale che degenerò alla fine degli anni '60, si chiuse in un mutismo quasi assoluto. Morì d'infarto nel 1982 a Weehawken, nel New Jersey, presso la dimora della Baronessa Pannonica de Koenigswarter, dove fu ospite negli ultimi suoi anni di vita. Stimato ed apprezzato dalla critica fin dai suoi esordi, viene considerato uno dei grandi miti del Jazz di ogni periodo. Questa è una mia opera a seppia e pastello in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa