Tetti che producono energia e durano nel tempo: l’innovazione firmata Derbigum
Il Palexpo di Ginevra, 61mila metri quadrati e 15 mila pannelli fotovoltaici installati, il Campus Bocconi di Milano, il centro Conad "Le Colline di Reggio Emilia" o la copertura del tetto dell'azienda bresciana di automotive Metelli sono solo alcuni dei felici esempi che mostrano l'esperienza pluriennale di Derbigum in lavori di questo tipo
Sostenibilità ambientale ma anche autonomia energetica: Il fotovoltaico non è una moda passeggera e sempre più è destinato a entrare nelle nostre vite.
«Gli impianti fotovoltaici, pur con oscillazioni nelle nuove installazioni legate ai sistemi di incentivazione, sono e saranno la principale risposta diffusa al cambiamento climatico ed alle esigenze delle aziende anche in relazione all’autoproduzione di energia - afferma Giovanni Notarangelo, Technical Support Engineer di Derbigum Italia da 15 anni - E l’installazione degli impianti fotovoltaici in copertura sarà sempre più richiesta rispetto alla posa su terreno, sia per l'impatto ambientale che per il naturale riutilizzo di superfici altrimenti inutilizzate».
Entrato in azienda proprio per le sue competenze sull'integrazione tra impianti fotovoltaici e coperture, Notarangelo è una vera e propria autorità in materia e per questo i suoi suggerimenti sono da leggere con attenzione.
«Il primo consiglio è affidarsi ad esperti del settore, mai ad aziende non specializzate - spiega l'ingegnere - Il secondo consiglio è fare una valutazione attenta dello stato di copertura, dal momento che, una volta installato, un impianto fotovoltaico rende difficile procedere ad interventi sul manto sottostante. Dopodiché bisogna anche sapere che non tutte le membrane impermeabili sono adatte per ospitare un impianto fotovoltaico e, infine, è sì necessario prevedere sistemi di ancoraggio che rispondano ai requisiti strutturali e di resistenza all’azione del vento del sistema, ma ponendo anche attenzione all’interazione con il pacchetto impermeabile. Se si opta per la foratura del manto, occorrerà optare per sistemi di ripristino efficaci e garantibili nel tempo, comportando anche in questo caso, ulteriori costi».
Il messaggio di Notarangelo è chiaro: un impianto fotovoltaico richiede una copertura adatta. Derbigum, forte di un'esperienza pluridecennale in tale direzione e attenta da oltre trent'anni ai temi della sostenibilità ambientale e della circolarità, negli anni ha ideato e realizzato una gamma specifica di prodotti pensati per l'installazione di impianti fotovoltaici.
La gamma Derbigum
Tra i prodotti troviamo il sistema Derbifix, utilizzabile con le membrane impermeabili biarmate bituminose della linea Derbigum e il sistema Vaefix, per le membrane sintetiche della linea Vaeplan. Si tratta di sistemi progettati ad hoc che, applicati contestualmente alla membrana impermeabile, permettono di non forarla, evitando così eventuali sigillature e assicurando un perfetto ancoraggio dell’impianto al tetto. Questo sistema permette di ridurre notevolmente i carichi in copertura dovuti alle zavorre (grossi elementi in calcestruzzo necessari a contrastare l’azione ribaltante del vento) che sono spesso utilizzate per il vincolo dell’impianto fotovoltaico e che, per il loro peso, possono causare diversi problemi secondari quali schiacciamento dell'isolante, limitare il deflusso dell'acqua o altro.
Derbigum può inoltre offrire diverse membrane classificate al fuoco secondo le normative richieste dai Vigili del Fuoco. Fra queste c'è il Derbicolor FR PV, membrana ardesiata di colore bianco. Tra le membrane classificate al fuoco ci sono anche Derbigum NT, Derbigum SP FR, Derbigum GC FR, Derbigum SP FM, Derbicolor FM (queste ultime due approvate dal sistema assicurativo Factory Mutual) e Vaeplan V FR.
«Derbigum ha una storia di oltre 90 anni - ricorda Giovanni Notarangelo - Abbiamo tetti installati oltre 50 anni fa ancora perfettamente funzionanti. La qualità dei nostri prodotti è indubbia ed è garantita anche da organismi esterni come il BBA inglese che ha rilasciato un certificato di durabilità fino a 40 anni. Oltretutto, Derbigum offre garanzia su prodotto e posa che può arrivare fino a 20 anni, in base al pacchetto di copertura previsto. Derbigum, peraltro, garantisce non solo il prodotto ma anche la messa in opera, in quanto affidata alla rete dei nostri Applicatori Approvati».
Il Palexpo di Ginevra, 61mila metri quadrati e 15 mila pannelli fotovoltaici installati, il Campus Bocconi di Milano, il centro Conad Le Colline di Reggio Emilia o la copertura del tetto dell'azienda bresciana di automotive Metelli sono solo alcuni dei felici esempi che mostrano l'esperienza pluriennale di Derbigum in lavori di questo tipo.
La qualità e la garanzia sulla posa sono accompagnati da una forte sensibilità ambientale. Non per caso dal 2022 Derbigum è entrata a far parte di Kingspan, il gruppo irlandese che, attraverso il programma Planet Passionate, si è posto l'obiettivo della riduzione del proprio impatto ambientale a 360°.
Derbigum, oltre a realizzare sistemi compatibili con l’installazione degli impianti fotovoltaici, ricicla anche le vecchie membrane impermeabili per realizzarne di nuove.
«Noi - sottolinea Giovanni Notarangelo - riteniamo che il settore delle coperture debba necessariamente integrarsi con l’installazione di pannelli fotovoltaici, proprio per dare un contributo attivo alla salvaguardia dell’ambiente».
About DERBIGUM
DERBIGUM è oggi partner e punto di riferimento per l’impermeabilizzazione di coperture attraverso soluzioni di altissima qualità, ad alto contenuto tecnologico e innovativo, a basso impatto ambientale, sostenibili e sicure, semplici nell’applicazione, in grado di proteggere gli edifici dagli agenti naturali e da qualsiasi condizione climatica, garantendone la tenuta e la durata nel tempo. Attiva in diversi paesi europei, l'azienda ha la sua unità produttiva e di riciclo nel suo stabilimento di Perwez, in Belgio, con filiali in Olanda, Francia, Italia, Svezia, Norvegia. La società è rappresentata anche in Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Romania. Conta ad oggi 350 addetti e una produzione annua di 10,6 milioni di m2 di membrane impermeabili e oltre a 3,2 milioni di kg di prodotti liquidi. Dal giugno 2022 è parte del gruppo Kingspan, leader mondiale nel settore dell’involucro edilizio con oltre 22.500 dipendenti e 224 stabilimenti in più di 80 paesi nel mondo. Il programma "#NoRoofToWaste" di Derbigum è oggi parte integrante di 'Planet Passionate' di Kingspan, programma decennale di sviluppo sostenibile attivo in quattro aree strategiche principali (Energia, Carbonio, Circolarità, Acqua) con l'obiettivo di raggiungere un futuro a zero emissioni nette.