Stucchi decorativi in casa e in studio: sì o no?
Quando si pensa agli stucchi decorativi, specie in casa o in studio, si pensa a un tipo di decorazione per interni ascrivibile solo al passato e, dunque, desueto. Per quanto in effetti si tratti di un complemento che nasce nel Cinquecento e che trova la sua massima espressione fino all’inizio del Novecento, oggi più che mai gli stucchi decorativi sono sempre più apprezzati come oggetto di arredamento per casa e per studio.
Quando si pensa agli stucchi decorativi, specie in casa o in studio, si pensa a un tipo di decorazione per interni ascrivibile solo al passato e, dunque, desueto. Per quanto in effetti si tratti di un complemento che nasce nel Cinquecento e che trova la sua massima espressione fino all’inizio del Novecento, oggi più che mai gli stucchi decorativi sono sempre più apprezzati come oggetto di arredamento per casa e per studio: merito della loro natura, simbolo di una bellezza senza tempo e veri e propri evergreen che vivono, per la versatilità che li contraddistingue, tanto in case signorili quanto in studi dal sapore underground.
Ecco, quindi, che gli stucchi decorativi trovano vita tanto nelle case quanto negli studi professionali, dove vengono utilizzati per decorare soffitti e pareti, dare più volume alla stanza, creare effetti "illusionistici" per ingrandire lo spazio; ma anche per creare contrasti - cromatici o materici - all'interno di un ambiente, oppure camuffare impianti di aerazione o sonori.
Pertanto, la risposta alla domanda “stucchi decorativi in casa e studio: sì o no?” è, per noi, sì. E in questo articolo motiviamo la nostra scelta prendendo a esempio i più noti stucchi decorativi e dimostrando come questi siano perfetti per decorare gli spazi in cui si trovano. Il risultato sarà un gusto retrò ma di grande modernità, in grado di dialogare con qualsiasi allestimento e con qualsiasi volumetria, ma senza mai dimenticare lo stile.
Rosoni e cornici
Rosoni e cornici sono un grande classico degli stucchi decorativi: i primi sono chiamati anche medaglioni e sono utilizzati soprattutto per decorare i soffitti, mentre le seconde sono chiamate anche modanature e danno enfasi alle strutture architettoniche, arricchendo pareti e soffitti, soprattutto con le geometrie delle boiserie.
Fregi e bassorilievi
I bassorilievi vengono utilizzati per decorare le pareti donando un tocco di personalità ad ogni ambiente. Inoltre, possono essere utilizzati per "camuffare" eventuali impianti di aerazione e riscaldamento, allarmi e impianti sonori ingombranti e vistosi. Si trovano, infine, a tema floreale, animale, con figure umane o paesaggi.
Colonne, pilastri e lesene
Colonne, pilastri e lesene, lisci o decorati con scanalature, provvisti di piedi o di capitelli, non passano certo inosservati: essi, infatti, danno un tocco di solennità agli ambienti in cui vengono inseriti, rimandando la mente ai grandi fasti o dell’antichità o, soprattutto, del Rinascimento. A questo si aggiungono anche le statue, per chi vuole osare veramente osare.
L’importanza di rivolgersi solo agli addetti ai lavori
Qualunque sia la scelta per cui opterai per i tuoi stucchi decorativi, è bene tenere a mente una cosa: la scelta e il montaggio di questi elementi non è cosa da sottovalutare. La loro capacità di caratterizzare gli spazi, infatti, deve essere veicolata da veri e propri esperti del mestiere, che ti possano consigliare sulla scelta più adatta (non solo per estetica, ma anche per funzionalità) e che possano applicare a pareti e soffitti dei prodotti lavorati molto delicati. Noi di Galfetti Astore AG siamo al tuo fianco per tutte le tue necessità legate agli stucchi decorativi e siamo in grado di fornirti un servizio completo che passi non solo per la consulenza e l’affiancamento nella scelta ma anche per il montaggio e infine l’eventuale manutenzione degli stessi.
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere