Sociale, Accademia IC lancia progetto a sostegno anziani
Così, in una nota stampa, il portavoce nazionale della Accademia Iniziativa Comune, Carmela Tiso.
“Il valore della vecchiaia, che i latini definivano “senectute”, costituisce una delle grandi questioni morali e sociali delle civiltà del nostro tempo. È quasi routine definire l'età più avanzata “ageismo”, ovvero l’assurdo pensiero che, coloro che sono anziani, non hanno più capacità di decisione autonoma e/o indipendente della propria vita a causa del venir meno delle proprie forze. Eppure, dal secolo scorso, si va a spasso sulla Luna, mentre si fa finta di nulla sapere degli anziani che assecondando la fame negli avanzi dei ristoranti, altri rovistano nei cassonetti, altri ancora si privano anche di consumare l'essenziale perché, con l'importo della pensione non arrivano a metà mese. Alla nazione, tra le sette più potenti al mondo, che si trascina da anni questa indescrivibile "ombra morale" occorre cambiare la visione e la concezione dei valori in un mondo che sta precipitando nel buio del personalismo e dell’indifferenza. Per questa ragione anche Accademia Iniziativa Comune ha deciso di dare il proprio contributo per sensibilizzare la comunità sul valore degli anziani, nella consapevolezza che in un contesto di grandi cambiamenti e all’emergere di nuove fragilità, bisogna che la terza età sia tutelata in misura sempre maggiore. Come? Abbiamo deciso di lanciare il cartello- progetto “Coltivare il giardino dei dimenticati” con l'intento di dare continuità all'idea di supportare con azioni concrete i nostri nonni: un percorso con finalità solidaristiche, anche in sinergia con tutte quelle forze sociali e istituzioni, che si propongono di migliorare norme e interventi pubblici in materia di giustizia sociale. Dunque siamo pronti a fare il nostro, promuovendo convegni, seminari, corsi di studio e di formazione che mettano al centro la figura dell’anziano”.
Così, in una nota stampa, il portavoce nazionale della Accademia Iniziativa Comune, Carmela Tiso.