Robert Cray: le sue settantuno primavere
Omaggio ad uno tra i più significativi bluesmen internazionali
Oggi è il 1° Agosto ed in questo giorno, nel 1953, a Columbus, in Georgia, U.S.A., nasceva il grande bluesman Robert Cray. Cantante e chitarrista, iniziò a suonare da ragazzino ed a 17 anni formo la sua prima propria band, chiamata “One Way Street”. Si fece subito notare e nello stesso anno, il 1973, ebbe l'importante occasione di entrare nella band del famoso chitarrista e vocalist Albert Collins. Nel 1975 formò la “Robert Cray Band” e nel 1978 registrò il suo primo album, che però venne pubblicato nel 1980. Cominciarono i tour nazionali ed arrivarono i primi premi importanti (nel 1985 vinse il premio “Migliore Album Blues” ed insieme ad Alber Collins e Johnny Copeland vinse anche il “Grammy Award” nella categoria “Best Traditional Blues Recording” per l'album “Showdown”). Alla fine degli anni '80 arrivò anche il grande successo commerciale discografico e molti altri importanti premi. Tante le collaborazioni con i più grandi del Blues, come John Lee Hooker, B.B. King, Keb Mo, ed aprì varie volte i concerti di Eric Clapton, ma non mancano le collaborazioni anche con star mondiali del Pop come Tina Turner. Attualmente ha ricevuto ben cinque “Grammy Awards”.
Questa mia opera a sanguigna è in suo omaggio.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa