Ritorno a Bromelia, di Francesco Angelo Demontis per Nuova Narrativa Italiana
La casa editrice milanese pubblica una formidabile raccolta di 13 racconti su una Sardegna tutta da scoprire.
La Sardegna come non l’avete mai vista né letta prima. Non quella patinata e turistica delle città e del mare della Costa Smeralda; ma quella rude, malinconica e romantica dei paesi di collina dell’entroterra del Barigadu.
In 11 racconti brevi e 2 racconti lunghi, la vita e gli amori di contadini, allevatori, cacciatori e reduci di guerra; le tradizioni e le feste di paese; i riti, le superstizioni e le leggende. Il sapore unico di una terra aspra e selvaggia, dal grandissimo cuore.
Comprende i racconti: L’Internata, La roccia e il vento, Il leprotto, La tentura, La Via della Paglia, Assassinio nella basilica, Le tracce della vergogna, Notturno, Il sacchetto del pane, Sciamani del Bargad, Una questione di chiaroscuri, Il sogno di una fontana, Dies illa.
LA FRASE CHIAVE DEL LIBRO
“Nessun sogno di evasione eguaglierà mai il piacere che provo nel dare.”
L’AUTORE
Francesco Angelo Demontis è nato nel 1944 a Neoneli, in provincia di Oristano, si è laureato in Lettere Classiche, e ha insegnato nella scuola media inferiore e superiore, coltivando nel contempo la sua passione per la letteratura e la pittura.
Come pittore ha all’attivo una quindicina di mostre personali, tenute in varie località della Sardegna e a Roma. Come autore di romanzi e racconti ha pubblicato “L’ultimo desiderio del giudice” (2006), vincitore del Premio Letterario Antonio Gramsci, IX edizione, romanzo sul rapporto tra un imputato e la giustizia; e “Portami nella tua veranda” (2009), romanzo-saggio sui malati dei sanatori descritti nelle grandi opere del Novecento. “Ritorno a Bromelia” è la sua terza opera di narrativa.
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