Rally: Rossi ritrova il suo Modena
Il ritorno della gara di casa è accolto come linfa vitale dal pilota di Bastiglia, alla ricerca di un cambio di rotta dopo la sfortuna patita nell'avvio del CIRAS.
Dire che la dea bendata è stata acerrima rivale di Gabriele Rossi in questo inizio di stagione è poco, protagonista di due battute d'arresto nel debutto nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche che hanno reso la vita complicata al pilota di Bastiglia.
Quale migliore occasione per cercare di invertire il trend se non tra le mura amiche del suo Historic Rally Città di Modena, pronto a riaccendere il cuore degli appassionati in Emilia.
Il prossimo fine settimana infatti il rombo dei motori tornerà a farsi sentire prepotentemente sulle strade attorno a Maranello, festeggiando il compleanno numero quarantadue.
“Le disavventure di Arezzo e della Sardegna sono ormai un ricordo” – racconta Rossi – “e, pur essendo ancora duri da archiviare, abbiamo l'opportunità di festeggiare, ancora prima del via. Torna il rally a Modena e non poteva essere un regalo di Pasqua migliore per me. Sono tanti anni che aspettiamo questo e non posso che ringraziare la New Turbomark Rally Team che, in sinergia con l'ACI di Modena, consentirà a noi tutti di tornare ad avere la nostra gara di casa.”
Tre le apparizioni all'attivo del portacolori di Bluthunder Racing Italy, sostenuto anche dalla locale Motor Valley Racing Division, di fronte al pubblico amico, due delle quali sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A curata da Assoclub Motorsport e condivisa con Fabrizio Handel.
Terzo assoluto nel 2018, protagonista di un rocambolesco finale, e fuori dai giochi nell'edizione successiva, quella del 2019, dopo aver firmato il secondo parziale nel crono di apertura in una lotta serrata con il compianto amico e rivale Lorenzo Gilli, prematuramente scomparso.
“A parte la presenza nel 2007 con una Clio Williams nel moderno” – aggiunge Rossi – “i ricordi più belli mi legano al Modena in versione storica. Nel 2018 siamo stati secondi assoluti per tutta la gara, dietro al mai dimenticato Lorenzo Gilli, prima di rischiare di buttare tutto all'aria alla penultima prova. Ricordiamo con piacere quel momento perchè tutti i nostri avversari ci avevano dato una mano per cercare di arrivare alla fine, un momento di sportività indimenticabile. Peccato non poterci scontrare ancora con Lorenzo, correremo anche per lui.”
Il terzo appuntamento del Trofeo Rally di Zona tre entrerà nel vivo nel tardo pomeriggio di Sabato 26 Aprile con due passaggi sulla “Barighelli” (10,50 km), il secondo dei quali di notte.
Il giorno seguente, Domenica 27 Aprile, due le tornate in fila su “Ospitaletto” (11,98 km) e sull'iconica “Valle” (8,07 km), prima di fare rientro al museo Ferrari di Maranello.
“Ci aspettiamo un Modena in vecchio stile” – conclude Rossi – “e possiamo dire di conoscere abbastanza bene il percorso che andremo ad affrontare, in particolare per quanto riguarda le speciali di Barighelli e di Valle. Quella di Ospitaletto, nuova per noi, sembra essere decisamente veloce. Non vediamo l'ora di goderci questa trasferta assieme ai nostri amici.”