Petr Tchaikovsky: Maestro del "Tardo Romantico"
Ricordo del grande musicista russo
Oggi è il 6 Novembre ed in questo giorno, nel 1893, a San Pietroburgo, in Russia, moriva il grande compositore Petr Il'ic Cajkovskij (spesso denominato Ciajkovskij, Ciaikovski o Tchaikovsky), considerato tra i più importanti del periodo “tardo-Romantico”. Era nato nel 1840, a Kamsko-Voltinsk, nella Repubblica Autonoma dell'Udmurtia, in Russia. Unì caratteristiche della musica tradizionale russa alle istanze della musica classica. Nonostante il suo precoce talento musicale, studiò prima Giurisprudenza, ma poi appena si crearono le condizioni, lasciò l'avvocatura per entrare nel nascituro “Conservatorio di San Pietroburgo” e dopo gli studi, insegnò armonia musicale al Conservatorio di Mosca e riuscì a creare un suo proprio stile musicale, che pur registrando qualche critica nazionale, riscosse immediatamente successo a livello internazionale. Pur raggiungendo velocemente la notorietà popolare, la sua vita fu puntualizzata da eventi drammatici ( la morte della madre in età giovanile, il fallimento delle relazioni interpersonali ed il rifiuto della sua omosessualità da parte della società) capaci di condurlo alla forte depressione. La stessa morte, avvenuta nel 1893 a San Pietroburgo, ufficialmente attribuita al colera, è stata sempre dibattuta, con ipotesi di suicidio, anche attraverso il contagio volontario con la malattia o tramite altra forma di avvelenamento. La sua prolifica attività compositiva spaziò dalle sinfonie alle opere, dai balletti alla musica sinfonica e dalla musica da camera alla musica sacra, e possiamo citare: “Il Balletto dei Cigni”, “Lo Schiaccianoci”, “La Bella Addormentata”, il “Concerto per Pianoforte e Orchestra n° 1” il “Concerto per Violino e Orchestra”, “Romeo e Giulietta”, “Sinfonia n°6, Op. 74 “Patetica”.
Questa mia opera a grafite è in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa