AZIENDALI
Comunicato Stampa

PARTE REACTORPRO PER IL PROGETTO DARE

L’iniziativa è il secondo step di un percorso che aiuterà ricercatori da tutto il Paese a trasformare in imprese i loro progetti di ricerca

FotoÈ partito oggi, all’Opificio Golinelli, ReActorPro, un percorso formativo mirato a fornire ai partecipanti competenze imprenditoriali con l’obiettivo di massimizzare il potenziale delle loro idee innovative. Il contesto dell’iniziativa è il progetto DARE, finanziato dal Mur nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, il cui obiettivo è esaltare il potenziale dei dati per migliorare la promozione della salute e fare prevenzione per tutto l’arco della vita.
A suo interno, il Competence Center BI-REX ha presentato un programma di educazione all’imprenditorialità sviluppato da G-Factor, l’incubatore acceleratore di Fondazione Golinelli. Si tratta di una proposta interessante nel panorama dell’innovazione e dell’imprenditorialità, che si distinguerà per la sua capacità di trasformare le visioni di giovani ricercatori in imprese tangibili e di successo. Attraverso un processo di metamorfosi strategica, le idee saranno coltivate fino a diventare realtà commerciali sostenibili, contribuendo significativamente alla vitalità del progetto e all’innovazione nel mercato globale.
La prima fase di questo programma è stato un Roadshow itinerante che ha toccato tra settembree novembre2024 quattro poli strategici dell’innovazione e della ricerca italiani (Bologna, Bari, Palermo e Roma), creando un ponte diretto con le comunità locali. Grazie agli incontri, a cui hanno partecipato più di 100 ricercatori provenienti da 12 diversi università e centri di ricerca, hanno aderito oltre 20 progetti di ricerca, un successo che ha portato la seconda fase del progetto, rappresentata da ReActorPro, a dividersi in due diversi cicli, per poter seguire tutte le proposte.
In questo secondo step i team acquisiranno il know how necessario per navigare la transizione dal concetto teorico al mercato competitivo, e capire se vorrano trasformare le loro visioni in potenziali realtà commerciali. Al suo interno sono previsti momenti di formazione frontali con esperti del settore, mentoring personalizzati one to one e un Demo Day finale di fronte a una platea di soggetti dal mondo degli investimenti e dell'industria. Il primo ciclo si tiene fino al 3 giugno, il secondo da settembre a dicembre 2025. I partecipanti provengono da: Università degli Studi di Bari, Università degli Studi di Bologna, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Palermo, Istituto Ortopedico Rizzoli, Fondazione Policlinico Gemelli, Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
La terza fase, prevista per il 2026, sarà il programma di accelerazione intensivo G-Force in cui i progetti selezionati termineranno un processo di formazione, cominciato con ReActorPro, che darà loro gli strumenti finali per arrivare a mercato.

Il progetto DARE
Il progetto DARE è finanziato dal MUR nell’ambito del Piano Nazionale per gli investimenti Complementari al PNRR, con l’obiettivo di esaltare il potenziale dei dati per migliorare la promozione della salute e fare prevenzione per tutto l’arco della vita. DARE raggiungerà questo obiettivo potenziando gli strumenti, le conoscenze e i processi per l’uso efficace dei dati al fine di definire, monitorare e prevedere le traiettorie della salute.



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