Pannolini, passeggini e tante pappine

Quanto costa fare un figlio? La risposta in un recente studio condotto da Federconsumatori.

Un figlio ha bisogno di tante attenzioni e sono molte le cose da acquistare, una volta solo o anche tutti i giorni. Ma tutto questo ha un costo che le coppie e le madri devono mettere in conto. Negli ultimi anni, i rincari nel settore stanno trasformando un lieto evento in una spesa tutt'altro che ininfluente sul budget familiare. Lo sostiene Federconsumatori che ha effettuato uno studio a livello nazionale sugli aumenti delle spese per un bebè nel suo primo anno di vita. Prodotti per l'igiene intima, per i trasporti, alimenti, e pediatri. E si scopre che le famiglie italiane hanno speso nell'ultimo anno tra i 6 e il 13 mila euro, con un aumento del 5%. Tra i colpevoli: il biberon, la culla, i pannolini, il bagnetto e le salviette igieniche.
Per acquistare i pannolini ogni anno bisogna mettere da parte tra i 600 e i 990 euro (in aumento del 3% rispetto al 2010), mentre per le pappine del il proprio bimbo vanno messi in conto fra 1.458 e 3.250 euro. I biberon hanno registrato un'impennata dei prezzi di circa il 25%: una confezione da quattro bottiglie che nel 2010 si pagava dai 22 ai 36 euro, nel 2011 costa da 28 a 44 euro. Neanche il ciuccio è sfuggito ai rincari. L’oggetto più amato dai neonati, infatti, è passato dai 26-44 euro del 2010 per una confezione da quattro pezzi ai 30-45 euro di quest’anno. Per non contare poi i prezzi da capogiro di passeggini (minimo 159 euro) e il seggiolino per l'auto (minimo 146 euro).

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