Nuovo tetto per la scuola Galileo Galilei di Chioggia: la tecnologia Derbigum e i fondi PNRR per un futuro sostenibile

La membrana potenzia l'efficienza degli impianti fotovoltaici. Il sistema di posa a freddo garantisce rapidità di esecuzione, riduzione dei rifiuti, azzeramento dei rischi di incendio, flessibilità di utilizzo su diverse superfici.

La scuola Galileo Galilei di Chioggia (Venezia) ha un nuovo tetto grazie ai fondi PNRR e al lavoro svolto da Derbigum, l'azienda specializzata in membrane di qualità e a basso impatto ambientale. Per il rifacimento dei 3 mila metri quadrati circa di tetto è stato utilizzato Derbicolor FR PV Brite, membrana ricoperta con scaglie di ardesia trattate per ottenere elevata riflettività e durabilità. Classificata Broof T2 per il rischio di incendio, la membrana rappresenta la soluzione ideale in caso di installazione di impianti fotovoltaici. La copertura è infatti già stata predisposta per un successivo impianto fotovoltaico con l’inserimento degli elementi necessari per il fissaggio dei pannelli.

I vantaggi della posa a freddo
Derbicolor FR PV Brite è stato applicato a freddo, utilizzando l'adesivo Derbibond senza l'uso di fiamme. Rapidità di esecuzione, riduzione dei rifiuti e azzeramento dei costi di smaltimento sono solo alcuni degli innumerevoli vantaggi di questo sistema di posa. L'applicazione a freddo della membrana senza l'uso di fiamme libere riduce notevolmente i rischi di incendio, dal momento che l’utilizzo di bruciatori a fiamma (con il carico di emissioni nocive, rumore, choc termici che indeboliscono la membrana) non è previsto. La posa a fredda allunga, inoltre, la vita della membrana (meno sottoposta a stress per l'uso di fiamma), la tenuta idraulica è garantita, così come l’immediata localizzazione in caso di infiltrazioni.

L’adesivo a freddo compensa inoltre le irregolarità del supporto.

«I lavori di impermeabilizzazione con posa a freddo sono una pratica consolidata nell'esperienza Derbigum - ricorda Franco Villa, Country Manager Derbigum Italia - Questo sistema, lanciato sul mercato oramai cinquant'anni fa, continua a evolversi costantemente per assicurare flessibilità e adattabilità con altri materiali e superfici».

La stessa posa in cantiere è stata migliorata nel tempo, passando dalla vetusta cazzuola alla posa con raclette o a mezzo della macchina automatica a spruzzo Spraygun. Il lavoro è sempre garantito a regola d'arte, grazie alla rete di applicatori approvati, periodicamente formati e aggiornati tramite i corsi di formazione presso la Derbigum Academy.

Maggiore efficienza degli impianti fotovoltaici

Oltre ai vantaggi della posa a freddo, un tetto bianco realizzato con Derbicolor FR PV Brite presenta due altri grandi vantaggi. Innanzitutto, contribuisce ad abbassare in modo significativo la temperatura all'interno dell'edificio, permettendo notevoli risparmi in termini di condizionamento dell'aria. In secondo luogo, mantiene la temperatura operativa dei pannelli fotovoltaici più bassa, rendendoli quindi più efficienti e allungandone la durata nel tempo. Non solo, la luce riflettente del tetto bianco aumenta anche la sorgente luminosa, rendendo più efficienti i pannelli stessi.

«I fondi del PNRR utilizzati per il rifacimento della scuola, oltre al lavoro di impermeabilizzazione resosi necessario per fermare le infiltrazioni - sottolinea Franco Villa - contribuiscono a rendere più efficiente l'istituto sotto il profilo energetico, riducendone i consumi. La futura installazione dell'impianto fotovoltaico rappresenterà un ulteriore tassello verso un'economia circolare».



About DERBIGUM
DERBIGUM è oggi partner e punto di riferimento per l’impermeabilizzazione di coperture attraverso soluzioni di altissima qualità, ad alto contenuto tecnologico e innovativo, a basso impatto ambientale, sostenibili e sicure, semplici nell’applicazione, in grado di proteggere gli edifici dagli agenti naturali e da qualsiasi condizione climatica, garantendone la tenuta e la durata nel tempo. Attiva in diversi paesi europei, l'azienda ha la sua unità produttiva e di riciclo nel suo stabilimento di Perwez, in Belgio, con filiali in Olanda, Francia, Italia, Svezia, Norvegia. La società è rappresentata anche in Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Romania. Conta ad oggi 350 addetti e una produzione annua di 10,6 milioni di m2 di membrane impermeabili e oltre a 3,2 milioni di kg di prodotti liquidi. Dal giugno 2022 è parte del gruppo Kingspan, leader mondiale nel settore dell’involucro edilizio con oltre 22.500 dipendenti e 224 stabilimenti in più di 80 paesi nel mondo. Il programma "#NoRoofToWaste" di Derbigum è oggi parte integrante di 'Planet Passionate' di Kingspan, programma decennale di sviluppo sostenibile attivo in quattro aree strategiche principali (Energia, Carbonio, Circolarità, Acqua) con l'obiettivo di raggiungere un futuro a zero emissioni nette.

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Martina Ferretti (Media Relator)

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