"Nuova Menon" e il suo defibrillatore a servizio della comunità
L'azienda metalmeccanica di Monastier di Treviso ha da poco acquistato un defibrillatore semiautomatico, dopo aver istruito una decina di collaboratori al suo corretto utilizzo.
Nuova Menon srl, azienda metalmeccanica di Monastier di Treviso specializzata nello stampaggio a caldo dei metalli non ferrosi e nelle lavorazioni meccaniche di ripresa, ha da poco acquistato un defibrillatore semiautomatico, che è stato posizionato presso lo stabilimento di via dell'Artigiano 12, in zona industriale a Monastier.
“Il progetto del defibrillatore è partito nell'autunno scorso, – spiega l'amministratore delegato di Nuova Menon, Davide Basso – ritenendolo un tassello importante nel nostro progetto per la sicurezza dei collaboratori nel luogo di lavoro. Abbiamo quindi provveduto alla formazione di 10 addetti all'uso del defibrillatore, sia uomini che donne, distribuiti nei 3 turni di lavoro e nei vari reparti aziendali, in modo che sia sempre presente in sede qualcuno in grado di utilizzare adeguatamente il dispositivo. Siamo inoltre in contatto diretto con il 118 Treviso Emergenza, di modo che, se dovesse necessitare l'intervento del defibrillatore in un'area a pochi chilometri dalla nostra azienda, potrebbero uscire i nostri addetti oppure potrebbe essere utilizzato il nostro defibrillatore. In questo tipo di interventi, infatti, diventa fondamentale la celerità con cui si interviene”.
In Italia si calcola che le malattie cardiovascolari siano la causa di oltre il 41% dei decessi, mentre le morti cardiache improvvise, in cui il decesso avviene entro un’ora dall’insorgenza dei sintomi, colpiscono ogni anno tra i 45mila e i 60mila italiani. I fattori che incidono positivamente sulle probabilità di sopravvivenza delle vittime sono strettamente dipendenti dalla precocità di intervento, dal ritmo sottostante e dal successivo trattamento. Ecco che un corretto uso del defibrillatore diventa essenziale per salvare la vita di una persona in pericolo.
www.nuovamenon.com